Puglia in Bosco – La natura che insegna
Autore: Antonio Bruno
Istituzione: Associazione dei Laureati in Scienze Agrarie e Scienze Forestali della Provincia di Lecce
C’è un maestro che non chiede stipendio, non sciopera e non pretende l’aula magna. È il bosco.
I bambini lo scambiano per un parco giochi, gli adulti per un fastidio da disboscare. In realtà, il bosco è una lavagna verde che ci ricorda l’ovvio: respiriamo perché lui c’è.
La Regione Puglia ha deciso di ascoltare questa voce antica e discreta, trasformando la vegetazione in un’aula di vita. Così nascono i Boschi Didattici, luoghi dove la foglia diventa parola e il vento le mette in rima.
Non ci sono compiti in classe, ma ci si porta a casa la lezione più difficile: rallentare.
Sabato 4 ottobre, all’Orto Botanico del Salento a Lecce, e domenica 5 alla Masseria La Torre di Maglie, il bosco si farà medico. Dalle 16 alle 18 il primo giorno, dalle 9 alle 13 il secondo, si parlerà di cibo e salute, ma soprattutto si praticherà la terapia forestale, una sorta di palestra invisibile che non tonifica i muscoli, bensì lo spirito.
A raccontarlo ci saranno agronomi e animatori culturali – nomi importanti, certo – ma il vero relatore resta sempre lui, il bosco: con le sue pause, i suoi profumi, le sue ombre. Eventi gratuiti, a numero chiuso: perché per stare bene non servono folle, bastano radici.
Chi vuole prenotarsi può bussare al sito della Masseria La Torre (www.masserialatorre.it), oppure affidarsi alla vecchia, cara voce al telefono (+39 320 3524352).
Il bosco non promette miracoli, ma offre un patto semplice: se tu ti prendi cura di me, io mi prendo cura di te.
E in tempi in cui tutti parlano a voce alta, un sussurro di foglie potrebbe essere la rivoluzione più radicale.