Concorso Tito Schipa 2025: giovani talenti alla ribalta internazionale
di Antonio Bruno
Dal Duca di Mantova di Rigoletto a Nedda dei Pagliacci, fino alla vivace Colombina di Arlecchinata: sono solo alcuni dei ruoli messi in palio per la 50ª Stagione Lirica della Provincia di Lecce – Teatro di Tradizione. Un traguardo importante, celebrato nel segno dei giovani e del talento con il 17° Concorso Internazionale Tito Schipa per cantanti lirici, che anche quest’anno si conferma una delle più prestigiose occasioni di debutto nel panorama operistico.
Organizzato dalla Provincia di Lecce e dall’Associazione Amici della Lirica “Tito Schipa”, il concorso si rivolge a interpreti di ogni nazionalità: possono partecipare artisti che non abbiano superato, al 23 ottobre, i 38 anni (per baritoni e bassi) o i 36 (per soprani, mezzosoprani, contralti e tenori). Le audizioni si svolgeranno al Teatro Apollo di Lecce dal 27 al 29 ottobre, articolate in tre fasi – eliminatoria, semifinale e finale – davanti a una giuria di alto profilo artistico.
I concorrenti si contenderanno ruoli nelle tre opere in cartellone per il 2025: Rigoletto di Giuseppe Verdi, Pagliacci di Ruggero Leoncavallo e Arlecchinata di Antonio Salieri. La stagione lirica, che si aprirà con Aida di Verdi e si chiuderà con Maria de Buenos Aires di Astor Piazzolla, promette di intrecciare tradizione e innovazione in un percorso musicale denso di fascino e di emozione.
Oltre ai ruoli principali, il concorso prevede anche premi speciali: il Premio “Tito Schipa”, che offrirà ai vincitori la possibilità di partecipare a un concerto nell’ambito della Stagione Lirica; il Premio Ognyan Draganov, che assegnerà una scrittura presso il Teatro di Stato di Stara Zagora (Bulgaria); e il Premio Donata D’Annunzio Lombardi, consistente in una borsa di studio del valore di 1.000 euro per una masterclass di perfezionamento vocale (metodo DaltroCanto) e un’eventuale partecipazione ad attività artistiche dell’Accademia Adalo.
La commissione giudicatrice annovera nomi di spicco del panorama lirico: Giandomenico Vaccari e Maurilio Manca, direttori artistici della Stagione Lirica leccese; Donata D’Annunzio Lombardi, soprano e docente di canto; Marco Vinco, direttore artistico del Macerata Opera Festival; Francesca Pivetta, casting manager del Teatro Comunale di Bologna; Elio Orciuolo, direttore d’orchestra e delegato della Fondazione Petruzzelli; e Ognyan Draganov, regista dell’Opera di Stato di Stara Zagora.
Nato nel 1984 per volontà dell’Associazione Amici della Lirica, il concorso è un omaggio alla memoria di Tito Schipa, celebre tenore leccese amato in tutto il mondo, e rappresenta una fucina di nuovi talenti. Da qui sono partiti artisti come Fabio Armiliato, Giuseppe Sabbatini, Fabio Sartori, Saimir Pirgu e Mariangela Sicilia, nomi oggi affermati nei teatri internazionali. Curioso ricordare che, nel 1990, la competizione fu persino abbinata alla Lotteria Nazionale, a testimonianza della sua popolarità.
Dal 2022, il Concorso Tito Schipa è parte integrante del progetto “Stagione Lirica della Provincia di Lecce – Teatro di Tradizione”, sostenuto dal Ministero della Cultura e dalla Regione Puglia, con la collaborazione di Camera di Commercio, Comune di Lecce e Puglia Culture. Un lavoro corale che consolida Lecce come uno dei poli lirici più attivi del Mezzogiorno.
Le domande di partecipazione, complete della documentazione richiesta, possono essere inviate entro il 23 ottobre all’indirizzo:
direzioneproduzione.stagionelirica@provincia.le.it.
Il bando completo, disponibile in italiano e inglese, è consultabile sul sito istituzionale www.provincia.le.it, nella sezione Avvisi Pubblici.