UNA SETTIMANA CON L’ALTRO PASOLINI
Incontri su Pasolini a 50 anni dalla morte Da Lunedi 27 ottobre a Domenica 2 Novembre
Libreria Palmieri, in via Salvatore Trinchese 62 Ex Conservatorio Sant’Anna e la Chiesa di Sant’Anna in via Libertini 10
“Una settimana con l’altro Pasolini: incontri su Pasolini a 50 anni dalla morte”: Lecce, 27 ottobre-2 novembre. Nella caffetteria del Must presentato il progetto dell’Associazione Festinamente e del Comune di Lecce
A 50 anni dalla morte di Pier Paolo Pasolini avvenuta tragicamente il 2 novembre 1975, l’Associazione Festinamente e il Comune di Lecce organizzano “Una settimana con l’altro Pasolini: incontri su Pasolini a 50 anni dalla morte”, in memoria del legame stretto che il Salento e Lecce hanno avuto con l’intellettuale che visitò la nostra terra il 21 ottobre 1975, poco prima della morte.
La sua influenza di intellettuale poliedrico ed eretico è oggi un’eredità da conoscere e riscoprire, valorizzare e tramandare ai giovani, per l’originalità e la modernità dei messaggi che ancora oggi trasmette.
“Una settimana con Pasolini”, in programma dal 27 ottobre al 2 novembre, sarà occasione per approfondire gli aspetti meno “noti” ma altrettanto importanti della geniale creatività del poeta, scrittore e regista: la musica e la danza, l’arte e la pittura, il calcio e la televisione. Gli incontri, che si concluderanno con due omaggi: la mostra che inaugura il 1novembre ed il concerto il 2 novembre in ricordo della sua tragica scomparsa.
Gli incontri si terranno presso la Libreria Palmieri, in via Salvatore Trinchese 62, l’ Ex Conservatorio Sant’Anna e la Chiesa di Sant’Anna in via Libertini 10 (Corso Vittorio Emanuele) e sono tutti a ingresso libero
L’iniziativa è realizzata dall’ Associazione Festinamente e dal Comune di Lecce in collaborazione con la Libreria Palmieri, il Liceo Classico e musicale “Giuseppe Palmieri”, l’associazione Anisa (Associazione Nazionale insegnanti Storia dell’arte), Artwork, Fondo Verri.
Alla presentazione del progetto, questa mattina nella caffetteria del Must, sono intervenuti il sindaco di Lecce Adriana Poli Bortone, prof.ssa Maria Agostinacchio e dott. Eraldo Martucci per Festinamente, prof.ssa Giovanna Bozzi, segretario provinciale di Anisa, la libraia dott.ssa Daniela Palmieri, dott. Raffaele Lattante, dirigente Liceo classico e musicale “Giuseppe Palmieri”, dott. Paolo Babbo, presidente di Artwork, Mauro Marino del Fondo Verri.
<E' necessario far conoscere soprattutto ai giovani certe figure così importanti della cultura italiana – ha detto il sindaco Poli Bortone - Molti di noi abbiamo vissuto la storia di Pasolini, lo abbiamo apprezzato, anche per il suo modo di affrontare le tematiche di carattere sociale, con una visione in movimento, sempre pronto ad accogliere i mutamenti della nostra società. Oggi, che ricorrono i 50 anni dalla morte, trovo giusto che sia non rievocato ma conosciuto, anche e soprattutto in quegli aspetti per certi versi inediti, in quel suo essere persona dal multiforme ingegno>.
<Per me è stato naturale coinvolgere gli studenti e i docenti del liceo Palmieri – ha spiegato la professoressa Agostinacchio, docente di Storia dell’arte - La Storia dell’arte è una disciplina trasversale, e studiando la figura di Pasolini ci rendiamo conto di quanto questo aspetto innerva le altre espressioni artistiche, diventando, mi piace dire, il suo contrappunto poetico. Infatti, se per molti versi l’approccio è crudo, diretto, il rapporto con la storia dell'arte è onirico, poetico, una cifra intima interiore. In questa settimana ci occuperemo degli aspetti fin qui poco studiati: vedremo Pasolini e la musica, Pasolini calciatore, Pasolini pop. Ringrazio davvero gli studenti che, con diversi contributi, stanno collaborando alla riuscita della manifestazione, fuori dall’orario scolastico e fuori dalle attività necessarie all’ottenimento dei crediti formativi>.
<Abbiamo accolto con entusiasmo la partecipazione a questa manifestazione – ha spiegato il dirigente del “Palmieri”, Raffaele Lattante – Non dimentichiamo che, pochi giorni prima di morire, il 21 ottobre 1975, Pasolini era venuto proprio al liceo Palmieri per tenere una lezione sul “Volgare eloquio”. Sappiamo quanto fosse legato alla cultura popolare, tant’è che subito dopo andò a Calimera, culla del griko. Cineasta coraggioso, letterato raffinato, personalità scomoda, Pasolini può dare un messaggio importante ai giovani sull’importanza di ragionare sempre e comunque con la propria testa>.
<Questa iniziativa testimonia il senso di responsabilità culturale delle istituzioni – ha aggiunto Giovanna Bozzi, presidente di Anisa – Ci fa piacere poter contribuire a sostenere la conoscenza di un protagonista di tanti saperi che è stato trasversale, scomodo, eretico per certi aspetti. Paolini ci ha fatto conoscere meglio le opere d’arte, a farci capire che l’arte è sempre contemporanea>.
Calendario dettagliato della settimana
LIBRI
Lunedì 27 ottobre, ore 18 – Libreria Palmieri
Letture Corsare. Una polifonia di voci per Pasolini
a cura di Daniela Palmieri
Diario di un cambiamento: Raccolta di poesie con un saggio breve su Pasolini. In occasione del Centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini (1922-2022) di Caterina Andriola. Con l’autrice dialoga Ferdinando Sallustio
CONFERENZE
Mercoledì 29 ottobre, ore 18 – Ex Conservatorio di Sant’Anna
Azione espressiva, alta e indefinibile: Pasolini e la musica
a cura del critico musicale Eraldo Martucci
La danza a tu per tu con Pasolini
a cura del coreografo Fredy Franzutti
Il calcio secondo Pierpaolo Pasolini: poesia e metafora della vita
a cura di Ninetto Cazzatello, esperto di storia del calcio degli anni 70/80 e della narrazione radiofonica sportiva
Giovedì 30 ottobre, ore 18 –Ex Conservatorio di Sant’Anna
Con “Longhi Roberto”: Pasolini e la Storia dell’arte
a cura di Raffaele Casciaro, docente di Museologia e Critica Artistica e del Restauro all’Università del Salento
Sento ancora – quando dipingo – la religione delle cose
a cura di Maria Agostinacchio, docente di Storia dell’Arte nel Liceo Classico e Musicale “Giuseppe Palmieri” di Lecce
Venerdì 31 ottobre, ore 18 – Ex Conservatorio di Sant’Anna
“Pasolini Pop”
a cura di Ferdinando Sallustio, saggista e personaggio televisivo
MOSTRA
Sabato 1 novembre, ore 18 – Ex Conservatorio di Sant’Anna
Inaugurazione della Mostra “Modugno e Pasolini. La Metafisica del Cielo tra Pasolini e Modugno”: mostra personale di pittura di Massimo Marangio a cura di Maria Agostinacchio.
Suggestioni pittoriche che ricreano la magia di due artisti capaci di dialogare senza timore di contaminarsi o di confrontarsi con qualcosa di diverso. Il cinema di Pasolini e la voce di Modugno si incontrarono in “Che cosa sono le nuvole?”, l’episodio del film “Capriccio all’italiana” diretto nel 1967 da Pasolini e il cantante ne musicò anche la canzone omonima su testo dello stesso scrittore.
La mostra rimarrà aperta fino all’11 novembre.
CONCERTO
Domenica 2 novembre, ore 20.30 - Chiesa di Sant’Anna
“Vorrei essere scrittore di Musica...prima il silenzio, poi il suono o la parola”
Bach e Mozart secondo Pasolini
a cura dell’Ensemble Florilegium, composto da Danilo Mattioli e Ivo Mattioli (violini), Ennio Coluccia (viola), Tiziana Di Giuseppe (violoncello), Maurizio Ria (contrabasso), Giovanna Tricarico (cembalo) e Luigi Bisanti (flauto).
Il concerto, che conclude la settimana dedicata a Pasolini proprio nel giorno dell’anniversario, è incentrato sugli autori che più ha amato e studiato, Bach e Mozart, e le cui musiche ha spesso utilizzato nelle colonne sonore dei suoi film. Il programma prevede di Mozart il Quartetto in do maggiore KV 465, e di Bach il Concerto in re maggiore BWV 1054 per clavicembalo ed archi e il Concerto Brandeburghese n.5 in re maggiore BWV 1050.
Tutti gli incontri sono a INGRESSO LIBERO