Un lampo chiamato Duarte
di Davide Tommasi
il Maglie vola grazie al suo gol decisivo
Una vittoria che vale una stagione. Il Maglie ha scritto una pagina memorabile della sua storia recente, conquistando i playoff del girone B di Promozione con un successo tanto pesante quanto inatteso sul difficile campo dell’Otranto. Un risultato che ribalta ogni pronostico e accende la speranza del ripescaggio in Eccellenza.
Gli uomini di mister Andrea Giuliatto, subentrato alla guida tecnica nel mese di febbraio, hanno vissuto una seconda parte di campionato in costante crescita, dimostrando carattere, determinazione e un'identità di gioco che ha saputo fare la differenza nei momenti decisivi. La squadra ha saputo risalire la classifica con prestazioni solide e convincenti, culminate con la splendida cavalcata nei playoff.
Dopo aver superato la Virtus Matino in una combattuta semifinale, i giallorossi si sono superati nella finalissima, giocata in trasferta a Otranto. A decidere le sorti dell’incontro è stata una zampata fantastica di Duarte nel secondo tempo: un gol che ha fatto scattare l’entusiasmo dei tifosi e ha regalato al Maglie una gioia immensa, rilanciando la squadra tra le pretendenti al salto di categoria.
Il colpo di genio di Duarte non è stato solo una prodezza tecnica, ma il simbolo di una squadra che ha creduto in sé stessa, spinta da un’intera comunità che non ha mai smesso di sperare. Un successo che tiene viva la speranza del ripescaggio in Eccellenza: nella graduatoria ufficiale, il Maglie è attualmente quarto, dietro Brilla Campi, Virtus Mola e Manduria, ma la vittoria nei playoff rappresenta un biglietto da visita importante. Ora, sognare è lecito.
Grande riconoscimento è arrivato anche per lo staff tecnico, dirigenziale e per tutti coloro che hanno lavorato dietro le quinte in una stagione tutt'altro che semplice. In particolare, è stato commosso e sentito il ringraziamento rivolto a Paola Vella, presidente della Toma Maglie, che con determinazione e coraggio ha saputo affrontare un campionato complicato non solo dal punto di vista sportivo, ma anche da quello societario.
Sotto la sua guida, il club ha attraversato momenti difficili, tra critiche, polemiche e ostacoli imprevisti, ma è riuscito a mantenere la barra dritta. La Vella ha instaurato un rapporto sincero e diretto con la tifoseria, basato sulla trasparenza e sulla passione, accompagnando la squadra fino all’ultima giornata e condividendo ogni emozione della finale. Il suo impegno è stato riconosciuto e apprezzato da tutta la piazza, che ora guarda al futuro con ottimismo.
Il Maglie è tornato protagonista. E se il campo ha parlato, ora tocca alle decisioni della federazione scrivere il prossimo capitolo. Ma una cosa è certa: questa squadra, questo staff, e questi tifosi meritano di sognare. E l’Eccellenza, forse, non è più così lontana.