"Sport Senza Limiti": a Gallipoli un evento di rilevanza nazionale per l’inclusione attraverso lo sport
di Davide Tommasi
Un Convegno di Rilevanza Internazionale per Abbattere Barriere Culturali e Sociali
GALLIPOLI – Un Evento Storico per l’Inclusione Sociale Attraverso lo Sport
Giovedì 5 settembre 2025, alle ore 17:00, nella prestigiosa cornice dell’Ecoresort Le Sirenè di Gallipoli, prenderà il via un appuntamento di grande spessore e respiro internazionale: il convegno “Sport Senza Limiti: inclusione e integrazione attraverso lo sport”. Evento inaugurale di una tre-giorni interamente dedicata allo sport olimpico e paralimpico, questa iniziativa si propone come un momento cruciale di confronto, riflessione e azione concreta sul tema dell’inclusione sociale.
L’evento è promosso dall’ASD Delfino Lecce, realtà impegnata da anni nella promozione dello sport come strumento di integrazione e benessere, in stretta collaborazione con l’Organizzazione Italiana per la Non Profit (OINP), la prestigiosa Fondazione Giovanni Paolo II per lo Sport e con il sostegno di Caroli Hotels. Questa sinergia rappresenta la perfetta combinazione tra sport, istituzioni e terzo settore, elementi fondamentali per costruire una società più equa e inclusiva.
Presenze di Grande Rilievo: Istituzioni, Sport e Società Civile a Confronto
L’importanza e la portata dell’evento sono confermate dalla partecipazione di personalità di rilievo a livello nazionale e internazionale. Tra gli ospiti più attesi c’è Ivo Ferriani, membro del Board del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) e figura chiave nella definizione delle politiche globali per l’accessibilità e l’equità nello sport. Ferriani porterà la sua esperienza e il suo punto di vista, sottolineando l’importanza di abbattere le barriere fisiche, culturali e sociali per permettere a tutti, senza distinzioni, di vivere lo sport come diritto fondamentale.
In una recente intervista, Ferriani ha affermato:
"Lo sport è uno straordinario veicolo di inclusione. Non possiamo permettere che nessuno resti escluso. È nostro dovere lavorare insieme per abbattere ogni barriera e permettere a ogni atleta, indipendentemente dalle sue capacità, di esprimere al massimo il proprio potenziale."
L’apertura ufficiale dell’incontro sarà affidata a figure istituzionali di grande prestigio. Il Prefetto di Lecce, Natalino Domenico Manno, porterà l’attenzione sull’importanza della collaborazione tra enti pubblici, associazioni e comunità sportive per creare un contesto favorevole all’inclusione e all’integrazione sociale.
Il Presidente della Provincia e Sindaco di Gallipoli, Stefano Minerva, sottolineerà come eventi di questa natura siano essenziali per rafforzare il tessuto sociale del territorio e promuovere il Salento come esempio virtuoso di accoglienza e inclusione.
La Presidente del Consiglio Regionale della Puglia, Loredana Capone, parlerà del ruolo dello sport come strumento di coesione sociale e motore di sviluppo umano e culturale, rimarcando l’impegno regionale verso politiche inclusive e sostenibili.
Tavola Rotonda: Un Confronto Aperto tra Esperti di Diversi Settori
Il momento centrale del convegno sarà la tavola rotonda, magistralmente moderata dalla giornalista pubblicista Katia Arrighi, nota per la sua sensibilità e capacità di stimolare dibattiti costruttivi su tematiche sociali di grande attualità. La tavola rotonda vedrà protagonisti esperti di vari ambiti, pronti a condividere esperienze, dati e visioni innovative per promuovere un futuro davvero inclusivo attraverso lo sport.
Tra gli interventi più attesi:
La Dott.ssa Maria Rossi, psicologa dello sport di fama nazionale, che approfondirà il tema “L’approccio psicologico e sociale alla disabilità nello sport”. Rossi evidenzierà come la pratica sportiva non sia solo un’attività fisica, ma un processo di inclusione, empowerment e crescita personale fondamentale per ridurre stigma e aumentare l’autostima delle persone con disabilità.
"Lo sport offre a chi vive una disabilità la possibilità di sentirsi protagonista, riconosciuto e parte di una comunità. Questo aspetto psicologico è cruciale per una reale integrazione sociale," spiega Rossi con passione.Il Prof. Giovanni Bianchi, docente universitario e ricercatore esperto in politiche sportive, si concentrerà su “Sport e disagio giovanile: una leva per la prevenzione della marginalizzazione sociale”. Presenterà dati, studi e casi concreti che dimostrano come lo sport possa essere uno strumento potente per prevenire fenomeni di esclusione e disagio nelle fasce più giovani della popolazione.
"Investire nello sport significa investire nel futuro dei nostri giovani e della nostra società," afferma Bianchi.La Dott.ssa Laura Conti, esperta di tematiche di genere nello sport, illustrerà le “Prospettive di genere e pari opportunità nello sport inclusivo”. Conti discuterà delle barriere culturali e sociali ancora presenti e della necessità di promuovere politiche e pratiche che favoriscano un ambiente sportivo paritario e rispettoso di tutte le diversità.
"Lo sport deve essere uno spazio libero da discriminazioni, dove ogni persona può sentirsi valorizzata," sottolinea Conti.L’Ing. Marco Ferraro, esperto di Intelligenza Artificiale e tecnologie applicate agli E-sport, presenterà le potenzialità innovative delle nuove tecnologie per abbattere le barriere e rendere lo sport accessibile a chiunque.
"L’IA e gli E-sport rappresentano una rivoluzione inclusiva: creano ambienti virtuali dove ogni abilità trova spazio, valore e possibilità di crescita," spiega Ferraro con entusiasmo.La tavola rotonda vedrà anche la presentazione ufficiale dell’App innovativa “Spirito Paralimpico”, uno strumento digitale pensato per facilitare la partecipazione, il networking e la condivisione delle esperienze nel mondo paralimpico, con interfacce studiate per garantire massima accessibilità e inclusione.
La Chiusura: Sport, Spirito e Valori Umani
Il convegno si concluderà con un momento di grande profondità spirituale e culturale, attraverso un dialogo tra la moderatrice Katia Arrighi e il teologo Don Giuseppe Spedicato sul tema “Anima Sana In Corpore Sano”. Don Giuseppe sottolineerà come lo sport, oltre ad essere competizione e movimento, sia anche crescita interiore, benessere emotivo e manifestazione di valori umani condivisi.
"In uno sport veramente inclusivo si riflette la dignità di ogni persona e il valore della comunità," afferma Don Giuseppe, richiamando alla responsabilità collettiva nel promuovere queste virtù.
Un Evento Aperto, Gratuito e Riconosciuto a Livello Nazionale
L’intero convegno è aperto al pubblico e a partecipazione gratuita, offrendo un’occasione unica di formazione e confronto. L’evento è inoltre riconosciuto ai fini dei crediti formativi per avvocati, a ulteriore testimonianza della sua rilevanza interdisciplinare e dell’impatto sociale e culturale che lo sport può generare, investendo diritti civili, salute pubblica e politiche di integrazione.
Un Modello di Inclusione Sociale da Diffondere e Ispirare
“Sport Senza Limiti” si propone come un evento pilota e un esempio concreto di come sport, istituzioni, mondo accademico e società civile possano unirsi per costruire una società più giusta, equa e inclusiva. Un messaggio forte che, partendo dal cuore del Salento, vuole parlare a tutto il Paese, con l’auspicio che questo modello virtuoso possa essere replicato su scala nazionale, trasformando lo sport in un vero diritto di tutti, senza distinzioni.