Specchia Restauro Tela San Michele Arcangelo

GRAZIE ALLA FONDAZIONE “BANCA POPOLARE PUGLIESE GIORGIO PRIMICERI” RESTAURATA A SPECCHIA UNA TELA DEL XVII SECOLO RAFFIGURANTE SAN MICHELE ARCANGELO

 

La Parrocchia Presentazione Vergine Maria di Specchia comunica che, grazie al sostegno della Fondazione “Banca Popolare Pugliese Giorgio Primiceri” – ETS è stato restaurato un dipinto raffigurante San Michele Arcangelo risalente al XVII Secolo di autore ignoto, dalle dimensioni di cm 120 x cm 150, realizzato con la tecnica di olio su tela. L’intervento di restauro è stato realizzato dalla Dott.ssa Antonietta Maccagnano, titolare dello Studio ARCADIA -  Restauro e Conservazione Opere d’Arte con sede a Porto Cesareo, su incarico del Parroco di Specchia, Don Antonio Riva.

 

La tela ritrae San Michele Arcangelo, difensore del popolo ebraico e adottato dalla Chiesa come protettore del cristiano militante. L'iconografia religiosa ripropone frequentemente l'immagine del Santo nell'atto di trafiggere Satana, qui raffigurato come una figura antropomorfa alata. Satana giace indifeso e atterrito ai piedi del Santo, glorioso e trionfante, pronto a sferrare il colpo mortale. San Michele è raffigurato a figura intera al centro della composizione, con indosso una cotta di maglia e armato di spada. La sua figura si staglia su uno sfondo caratterizzato da un paesaggio montano e un cielo denso di nuvole. Nella parte superiore della tela si trova l’iscrizione: " Quis ut Deus ", una locuzione latina che significa "Chi è come Dio ?". È attribuita all'arcangelo Michele ed è il suo motto, pronunciato in battaglia contro Lucifero, che si ribellò contro Dio.

 

La conservazione ed il restauro di un’opera d’arte hanno avuto come obiettivo la preservazione dell’opera nel suo stato originale e la prevenzione da ulteriori deterioramenti. Il dipinto e la cornice si presentavano in pessime condizioni, in particolare per la presenza di ridipinture su tutta la superficie pittorica. L’intervento della Dott.ssa Maccagnano è stato complesso e accurato, con la finalità di ripristinare il più possibile la sua leggibilità e stabilità, intervenendo sia sul supporto tessile che sulla pellicola pittorica, senza compromettere l’autenticità.

 

Con questo intervento, la Fondazione riafferma il proprio impegno prioritario nella tutela e valorizzazione dei beni culturali del territorio, contribuendo in modo significativo a preservare la memoria e la bellezza di opere d'arte che sono parte integrante della nostra storia. La Fondazione “Banca Popolare Pugliese – Giorgio Primiceri” – ETS, ente non profit di natura privata e autonomia, è stata costituita per iniziativa della Banca Popolare Pugliese. Essa svolge la propria missione operando e sostenendo iniziative nei settori dell'assistenza sociale e socio-sanitaria, della beneficenza, dell'istruzione, della promozione e valorizzazione dei beni culturali, della tutela e valorizzazione dell'ambiente, della promozione della cultura e dell'arte, e della ricerca scientifica di particolare interesse sociale. Tali attività sono volte a rafforzare il tessuto civile e sociale, specialmente nel territorio pugliese di riferimento della Banca.

               

La tela di San Michele Arcangelo è collocata nella controfacciata della navata laterale sinistra della Chiesa Madre a Specchia, un luogo sacro dove negli ultimi anni sono state ritrovate, restaurate e conservate diverse testimonianze artistiche risalenti ai secoli scorsi: un'antica croce astile, risalente al primo quarto del XVI secolo, usata per secoli nelle processioni solenni; una tavola, raffigurante la “Madonna del Passo”, risalente al 1500, di grande valore storico e devozionale; una campana realizzata a Venezia risalente al 1400; altre quattro antiche tele raffiguranti: San Francesco Saverio del 1600, San Camillo De Lellis e Papa Clemente XIV entrambe del 1700 e la Madonna del Buon Consiglio del 1824, e dei reliquiari che custodiscono alcune spoglie dei Santi venerati a Specchia.


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