San Foca dal cuore grande: raccolti 2.000 euro per i piccoli guerrieri di CasAmore
di Davide Tommasi
San Foca (Melendugno), 2 agosto 2025 – Quando il divertimento incontra la solidarietà, nascono serate che lasciano il segno. E così è stato anche quest’anno nella splendida cornice di San Foca, dove la musica, la generosità e la voglia di fare del bene si sono fusi in un evento dal cuore immenso, regalando sorrisi e contribuendo concretamente a una causa nobile.
Organizzata con passione e sensibilità dall’Associazione Vivere a Colori Alberto Capone, con il prezioso sostegno dell’Amministrazione comunale di Melendugno nell’ambito del BluFestival 2025, la serata ha saputo coinvolgere centinaia di persone tra residenti e turisti, tutti riuniti in nome della solidarietà.
Il risultato? Ben 2.000 euro raccolti e devoluti al progetto CasAmore di don Gianni Mattia, un’iniziativa dal forte impatto umano che offre ospitalità gratuita alle famiglie costrette a trasferirsi temporaneamente a Roma per curare i propri figli affetti da malattie oncologiche presso l’Ospedale Bambin Gesù.
«È questo il volto più bello della nostra comunità – ha dichiarato a fine serata il consigliere comunale con delega ai Servizi Sociali, Luigi Dima – un volto fatto di partecipazione autentica, di sensibilità concreta, di attenzione verso chi vive momenti difficili. Eventi come questo, che uniscono divertimento e solidarietà, dimostrano che San Foca non è solo una località turistica, ma un luogo che sa mettersi a disposizione, che sa dare valore alla vita degli altri».
Al fianco del consigliere Dima, anche il Sindaco di Melendugno, Maurizio Cisternino, e l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Grazia Durante, presenti per ribadire quanto l’Amministrazione comunale creda nel valore sociale e educativo di queste iniziative: «San Foca – hanno ricordato – ospita questa serata per il quarto anno consecutivo. E ogni anno, l’energia cresce. Non è solo una festa, è un messaggio collettivo di vicinanza e amore verso chi lotta ogni giorno».
A rendere l’atmosfera ancora più travolgente ci hanno pensato gli artisti e i DJ del format #ballalive, che hanno animato il lungomare con musica, luci e ritmo, trasformando l’intero borgo marinaro in una grande pista a cielo aperto. Gente di tutte le età ha ballato fino a tarda sera, lasciandosi trasportare dalla gioia di stare insieme, ma con uno scopo più alto.
I commenti raccolti tra il pubblico confermano l’eccezionalità della serata:
«Complimenti vivissimi, una serata bellissima all’insegna del divertimento e della generosità… grazie per renderci l’estate più ricca», ha scritto una partecipante sui social. E ancora: «Moltissima gente... e poi vedere San Foca così festosa è una bellezza indescrivibile. Una serata pazzesca, bella in tutte le sue sfumature».
La magia della solidarietà, l’abbraccio del mare, la forza dell’unione: San Foca ancora una volta si conferma un luogo dove il cuore batte forte. E batte insieme.
Una conduzione raffinata e coinvolgente ha impreziosito la serata: a presentare l’evento è stata Maria Antonietta Tanzarella, volto noto del panorama artistico salentino, donna di spettacolo e profonda amante della solidarietà. Con grazia, passione e sensibilità, ha saputo accompagnare il pubblico lungo tutto l’arco della manifestazione, creando un ponte autentico tra emozione e partecipazione.
La manifestazione ha avuto un’eco davvero globale: la diretta streaming dell’evento ha raggiunto spettatori da ogni angolo del mondo, dimostrando in modo tangibile che la solidarietà è un linguaggio universale, capace di superare ogni barriera geografica, culturale e linguistica. Persone provenienti da continenti diversi si sono unite idealmente in un unico, grande abbraccio collettivo, confermando che quando il cuore si apre al bene, nessuna distanza può rappresentare un limite. Questo straordinario coinvolgimento globale ha reso ancora più speciale la serata, trasformandola in un momento di condivisione autentica che va oltre ogni confine fisico.