Salento Book Festival a Collepasso con Lorenzo Tosa, Paolo Paticchio, Ilaria Ferramosca
Il giornalista e scrittore LORENZO TOSA torna al festival per presentare il suo libro “Il Treno della Memoria” (De Agostini), con la partecipazione di Paolo Paticchio. Nasce dai tanti viaggi della memoria che hanno attraversato l’Europa sino a oggi e vuole essere una chiamata a non dimenticare, ma anzi a vigilare, da “testimoni dei testimoni”, sull’eredità di ciò che è stato e tramandarla.
In un freddo gennaio del 2005, un diciottenne del Sud Italia attraversa i cancelli di Auschwitz per la prima volta, ignaro che quel momento segnerà la sua vita per sempre. Nei vent’anni successivi, grazie ai treni della memoria, Paolo si troverà a guidare tanti gruppi di giovani attraverso le ferite del Novecento e i luoghi simbolo dell’orrore nazista, in un percorso che si snoda tra Berlino, Cracovia e il campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau. Ma questo viaggio non è soltanto un ritorno al passato: è un’avventura unica che porta i ragazzi e le ragazze a confrontarsi con il presente, con il silenzio, con la Memoria e le ombre di chi non è più tornato. Tra emozioni e momenti di condivisione, Paolo osserva le loro reazioni: c’è Nicola, sempre nascosto sotto al suo cappuccio nero; c’è Matilde, piena di curiosità e spirito critico e c’è Halima, che accanto ai disegni dei bambini di Terezín appende quello di una mamma e di un figlio migranti, sospesi su una barca in mezzo al mare. Tra lacrime e interrogativi, nuove amicizie e abbracci scambiati davanti ai blocchi di cemento di un memoriale o fuori da una famosa fabbrica, ognuno di loro tornerà a casa cambiato.
Età di lettura: da 10 anni.
L’appuntamento è alle ore 21.30, al Palazzo Baronale di Collepasso.
Incontra l’autore il giornalista Antonio Sanfrancesco.
Prima, alle ore 20.30, ci sarà la presentazione de “Il tempo trafitto” (Giunti) di ILARIA FERRAMOSCA. Vincitore della I edizione del Premio Giallo e Nero di Puglia, questo esordio è un vortice inarrestabile di colpi di scena fino al finale, che ricompone le tessere di un agghiacciante mosaico dove nulla è come sembra.
L'incantevole Porto Ionico, borgo pugliese celebre per il mare, i locali e le spiagge, è scosso da un delitto atroce: Cristina Pascali e il piccolo Matteo, madre e figlio, sono stati massacrati con un coltello da cucina nella loro casa, senza nessuna apparente ragione. I sospetti si concentrano subito su Renato, detto Magritte per l'enorme talento nel disegno e affetto da un grave ritardo cognitivo. È stato l'ultimo a incontrare le vittime, e forse le sue condizioni mentali gli hanno dettato un oscuro quanto assurdo movente. A indagare sul caso è Agopar, investigatore al servizio dell'avvocato difensore di Renato, insieme alla psicologa Eliana Fiore. La loro è un'improbabile accoppiata: un'analista divoratrice compulsiva di cioccolata e un detective affascinante, tormentato da mille fobie e impegnato a celare la propria omosessualità per far fronte ai tabù della provincia. Addentrandosi nella vicenda, Agopar ed Eliana intuiscono che i disegni di Renato non sono così surreali, e che le radici dell'omicidio affondano in un passato torbido, segnato dalla violenza, dall'omertà e da inconfessabili segreti.
Incontra l’autrice Roberto Molentino.
Giovedì 24 luglio alle ore 21 in Piazza Municipio a Cutrofiano sarà la volta di uno degli ospiti più attesi di questa edizione, Massimo Recalcati. Il celebre psicanalista presenta il libro “Uno diviso due. Fratelli e sorelle” (Feltrinelli).
Come si può allora divenire fratelli e sorelle al di là del mito della consanguineità? Come si realizza una fratellanza e una sorellanza che non siano preda dell’odio, dell’invidia o della rivendicazione aggressiva? È possibile realizzare un legame solidale discreto senza la pretesa che tutto sia condiviso, senza annullare l’esistenza separata dell’Altro, senza voler a tutti i costi costringere il reale del Due dentro il recinto chiuso dell’Uno? Il sangue non è la sostanza della fratellanza.
Questo libro indaga innanzitutto i conflitti e i tormenti che caratterizzano il rapporto tra fratelli e sorelle. Il primo moto che orienta questo rapporto non è, infatti, quello della fratellanza o della sorellanza ma quello dell’odio e dell’inimicizia. Con la nascita di un fratello o di una sorella la nostra vita si trova esposta al regime plurale del Due, all’impossibilità di essere un Uno indiviso. E la prima tendenza pulsionale dell’umano non è quella di accogliere il Due, ma quella di respingerlo, di negarne l’esistenza. Non può allora essere la Natura – la sostanza del sangue – a fondare un legame di fratellanza o di sorellanza. I fratelli e le sorelle rischiano sempre il conflitto aperto, la lotta senza esclusione di colpi, l’aggressività inesausta di una rivalità invidiosa e gelosa che sembra non conoscere alcuna pacificazione possibile.
Il giorno successivo, venerdì 25 luglio, tappa in Piazza Pisanelli a Tricase. Alle 21 Don Luigi Epicoco presenta il libro “Gesù veramente. Un itinerario attraverso le pagine del Vangelo di Marco” (San Paolo Edizioni). Incontra l’autore Davide De Ramundo.
A seguire, alle ore 22.00, CHIARA FRANCINI presenta il suo “Le querce non fanno limoni” (Rizzoli). Incontra l’autrice Valeria De Vitis.
Domenica 27 luglio la Rotonda Lido San Giovanni di Gallipoli accoglie un altro doppio appuntamento. Alle ore 20.30 ERICA MOU presenta il libro “Una cosa per la quale mi odierai” (Fandango Libri). Incontra l’autrice Eleonora Leila Moscara.
A seguire, alle ore 21.30, CONCITA DE GREGORIO presenta il libro “Di madre in figlia” (Feltrinelli). Incontra l’autrice Jessica Niglio.
Lunedì 28 luglio l’Anfiteatro Parco Pozzelle di Castrignano dei Greci ospita alle ore 21.00vANTONIO INGROIA con il libro “Traditi” (Piemme). Incontrano l’autore Valentina Murrieri e Marco Cataldo.
Alle ore 22.00 "La guerra come malattia della specie" con NICOLA LA GIOIA.
Siamo abituati a leggere le guerre in termini geopolitici. Quando però si tratta di capire di cos'è fatto davvero il nostro cuore di tenebra, anche la letteratura può venirci in aiuto. Dalla Genesi all'Iliade, da Lev Tolstoj a Svetlana Aleksievič, da Carl Gustav Jung a Simone Weil, Nicola Lagioia ripercorre 2500 anni di letteratura provando a leggere la nostra attitudine distruttiva (e autodistruttiva) non solo come un problema legato ai contesti in cui volta per volta gli scontri bellici maturano, ma come una malattia della specie di cui facciamo parte. Potremo mai guarire?
Martedì 29 luglio si torna alla Rotonda Lido San Giovanni di Gallipoli con Luca Bianchini e Antonio Caprarica. Il primo alle ore 20.30, in attesa della pubblicazione del nuovo libro, ripercorre i successi dei libri precedenti tra storie, personaggi ed emozioni. Incontra l’autore Fabiana Salsi.
Alle ore 21.30 ANTONIO CAPRARICA presenta il libro “Kate e la maledizione dei Galles” (Sperling & Kupfer). Incontrano l’autore Rossella Galante ed Eugenio Chetta.
Gli appuntamenti del SBF sono ad ingresso libero.
Dettagli su www.salentobookfestival.it e sulle pagine social del Salento Book Festival.
Info: 348/5465650.
La rassegna pugliese legata ai libri, per tutta l’estate (e oltre!) porta tra piazze, giardini, castelli e belvedere sul mare alcuni degli scrittori e delle scrittrici più amati, ma anche professionisti e personalità del mondo del giornalismo, della cultura, della musica, dello sport, dello spettacolo che presentano i propri lavori editoriali.
Quest’anno “La Festa dei Libri, la Movida dei Lettori” fa tappa ad ARADEO, CASTRIGNANO DEI GRECI, COLLEPASSO, CORIGLIANO D’OTRANTO, CUTROFIANO, GALATONE, GALLIPOLI, MURO LECCESE, NARDÒ, NEVIANO, RACALE, SPECCHIA e TRICASE, tutti in provincia di Lecce, a cui si aggiunge uno speciale appuntamento nello storico store Candido 1859 di Maglie (Le) e un altro extra Salento, nella sede del Consiglio Regionale della Puglia, a Bari, a novembre.
Il SBF si caratterizza fin dalle origini per un programma capace di raggiungere pubblici diversi e alternare la riflessione sui temi più discussi dell’anno, sui diritti sociali e civili, sulla politica, sulla storia più o meno recente, e l’intrattenimento. È “Un festival per tutte e per tutti”, come richiama il claim 2025, ricordando la storia di una rassegna ormai iconica, giunta alla 15esima edizione, con un format da sempre semplice e riconoscibile che porta nelle piazze pubblico, libri, autori e storie.
AUTORI 2025
Come Alessandro D’Avenia che esplora l’avventura che ognuno di noi è chiamato a fare in cerca della propria Itaca anche Nicola Lagioia si addentra, attraverso la letteratura, nelle pieghe dell’animo umano, scandagliando la parte più incline alla distruzione con "La guerra come malattia della specie". Di conflitti si continua a parlare con Gad Lerner che nel suo libro “Gaza. Odio e amore per Israele” (Feltrinelli) entra nel cuore della sofferenza che da decenni accompagna israeliani e palestinesi. Sul filo della Storia anche il libro di Lorenzo Tosa, che racconta “Il treno della memoria” (De Agostini) con il fondatore del progetto che da vent’anni porta i ragazzi e le ragazze ad Auschwitz Paolo Paticchio, e i romanzi di Walter Veltroni e Chiara Francini, centrati su due valorose figure femminili della Resistenza. Alle donne, il SBF dedica uno spazio corposo: Myrta Merlino ha raccolto le voci di chi ha sfidato la tempesta, Federico Baccomo ha immaginato cosa accadrebbe se venisse cancellata la legge sull’aborto, Serena Dandini e Annalena Benini si concentrano sulla vita di due ragazze cresciute una negli anni Sessanta e l’altra nei Settanta, mentre Concita De Gregorio, Erica Mou e Chiara Maci accendono una luce nelle relazioni tra madri e figlie. Di fratelli e sorelle, invece, si occupa Massimo Recalcati, psicoanalista e saggista.
Tra gli ospiti anche il campione del mondo con la nazionale di calcio 1982 Marco Tardelli, l’attore Alessandro Gassman, impegnato attivamente per l’ambiente, Antonio Caprarica con un nuovo capitolo sui reali d’Inghilterra, e Luca Bianchini, presenza storica al SBF, che in attesa della pubblicazione del nuovo libro, ripercorre i successi dei precedenti tra storie, personaggi ed emozioni. Spazio alla giustizia con le testimonianze dei magistrati Antonio Ingroia, Francesco Mandoi, Pietro Grasso e Nicola Gratteri, in prima linea nella lotta alla criminalità e alla Mafia, con i suoi intrecci con la politica presente anche nel romanzo di Maurizio Mannoni, dove allunga i tentacoli nelle torbide dinamiche di potere nel giornalismo televisivo. E sono altrettanto “oscure” le trame dei romanzi di Chiara Valerio, Gabriella Genisi e Ilaria Ferramosca.
Non manca la leggerezza in questa edizione con la comicità di Luciana Littizzetto, Federico Basso e la coppia Nuzzo e Di Biase insieme sul palco del SBF con “Vivere la vita è un gioco da ragazzi? Strategie di sopravvivenza in coppia e sui social”, mentre Beppe Severgnini accompagna i lettori nell’arte di invecchiare con filosofia. Dalla filosofia alla spiritualità con Aldo Cazzullo che entra nella vita di Francesco d’Assisi, con il vescovo Vito Angiuli in quella di Don Tonino Bello e con don Luigi Epicoco, che propone un viaggio tra le pagine del Vangelo di Marco.
Si ragiona di cyberspazio, intelligenza artificiale e disinformazione con Michele Zizza, di comunicazione, manipolazione e complessità del reale, invece, con Simona Ruffini. Con Massimo Cannoletta si fa il giro del mondo, con Massimo Andolfi in una Napoli senza stereotipi e con Giancarlo De Pascalis a Galatina, nella basilica di Santa Caterina. Si resta nel Salento con Mavi Ferramosca e Antonio Serravezza che presentano il loro fantasy, Carlo De Michele che conduce i lettori tra anima e corpo e Fabio Manni che racconta le storie di chi prosegue la scuola durante la degenza in ospedale.
LIBRO SOSPESO
Confermata anche quest’anno l'iniziativa solidale "Libro sospeso". In ogni appuntamento in programma, al banchetto dei libri sarà possibile acquistare un libro da destinare ai progetti del Reparto di Onco-Ematologia Pediatrica dell'Ospedale "V. Fazzi" di Lecce e della Caritas Diocesana di Nardò-Gallipoli.
PREMIO “BPER BANCA - SALENTO BOOK FESTIVAL 2025”
Anche quest’anno sarà consegnato il Premio "BPER: Banca - Salento Book Festival", riconoscimento che conferma la collaborazione tra il festival diretto da Pisanello e il gruppo BPER Banca.
Giuseppe Marco Litta, responsabile della Direzione Regionale Campania, Puglia, Basilicata e Molise di BPER Banca, sottolinea: “La nostra presenza al Salento Book Festival è un chiaro segno della volontà di BPER di essere un attore attivo nella promozione della cultura e di contribuire allo sviluppo sostenibile dei territori attraverso iniziative che stimolano la crescita culturale ed economica".
A ricevere il Premio "BPER: - Salento Book Festival" 2025 sarà Alessandro Gassman. La consegna avverrà nel corso della serata in programma a settembre ad Aradeo.
ARTIGIANATO E CREATIVITA’ PER SBF2025
A caratterizzare anche questa edizione del festival la shopper realizzata artigianalmente in edizione limitata da La Sellerie Limited. "Abbiamo pensato a queste shopper come piccole bandiere di pace. I manici colorati sono un omaggio all’inclusività: ogni colore rappresenta una voce, un’identità, un frammento del mondo di oggi. Le frasi stampate – dall’ulivo alla spiaggia, dall’amore alla libertà – parlano di lettura come possibilità, come ponte tra le differenze, come speranza.
Crediamo che i libri possano costruire un futuro più gentile, più unito, più vero.
E sul segnalibro, che invitiamo a non gettare, c’è scritto ciò che siamo: 15 anni di libri, colori, libertà. Ogni colore è una voce, ogni voce è la nostra storia".
Alberto Persano - La Sellerie Limited
Il Salento Book Festival è sostenuto dal Consiglio Regionale della Puglia, dalla “Teca del Mediterraneo - Biblioteca multimediale e Centro di documentazione”, da Comune di Aradeo, Comune Castrignano dei Greci, Comune di Collepasso, Comune di Corigliano d'Otranto, Comune di Cutrofiano, Città di Galatone, Città di Gallipoli, Città di Muro Leccese, Città di Nardò, Comune di Neviano, Città di Racale, Città di Tricase e dalla Pro Loco di Specchia.
L'evento è patrocinato da Provincia di Lecce - Salento d'Amare, Università del Salento, Commissione Pari Opportunità della Provincia di Lecce, Pugliapromozione - Agenzia Regionale del Turismo, Puglia Culture, Ordine dei Giornalisti Consiglio Regionale della Puglia, Fai - Delegazione del Salento Jonico. A sostenere il Festival anche numerose aziende che credono fortemente nel progetto culturale. Partner in comunicazione sono Imove, Radiovenere, My Library di Antonella Giustizieri e Il Gabinetto Letterario.