Premio Europa, Gallipoli canta e balla per i suoi talenti

Trionfa Veronica Vinto, show memorabile con Zigo e i Carosello Band

di Davide Tommasi

Gallipoli (LE), 11 agosto 2025 – Una serata straordinariamente carica di atmosfere coinvolgenti, emozioni autentiche e colpi di scena ha trasformato la città di Gallipoli, incantevole perla del Salento, nel palcoscenico più vibrante dell’estate. A fare da punta di diamante a questa festa della musica e dello spettacolo è stato Tony Greco, conduttore carismatico nonché punto di riferimento della manifestazione, che ha saputo guidare il pubblico tra applausi, sorrisi e momenti di suspence, affiancato da una valletta d’eccezione Lucia Buccarella, la cui simpatia, prontezza e capacità di ironizzare con delicatezza hanno donato alla serata un tono brillante, elegante e pieno di calore edu bellissime hostess Azzurra Chiara Greco e Marianna Polo .

Organizzato dall’agenzia “Salento che Spettacolo”, fondata e diretta da Tony Greco, il Premio Europa si è confermato appuntamento imprescindibile del calendario artistico locale, capace di unire in un’unica serata tante forme di creatività – dalla musica alla moda, dalla cultura locale alla valorizzazione dei giovani talenti – in un format che cresce di anno in anno, sia per qualità che per autenticità, trasformando idealmente la città in un palcoscenico a cielo aperto capace di accendere cuori e stimolare menti.

Tra il pubblico, assorto e partecipe, non mancava lo spirito istituzionale anche ilvice sindaco della Città di Gallipoli, Antonio Piteo, ha voluto portare il proprio saluto con parole sentite e ricche di significato, rimarcando la capacità unica della manifestazione di unire l’anima turistica e l’identità culturale della città. Nella sua dichiarazione, Piteo ha sottolineato come il Premio Europa rappresenti molto più di un semplice concorso musicale, ma un vero e proprio “archivio di passioni”, in cui ogni nota diventa un ponte tra il presente e il futuro artistico della comunità.

I Vincitori: giovani voci che raccontano emozioni vere

Ad aprire il cuore della serata, con una scenografia di luce e voce, è stata Veronica Vinto, diciassettenne di Tuglie, vincitrice assoluta con l’intenso e sincero brano “Sola”, che ha colpito per l’eleganza interpretativa e la maturità vocale sorprendente della giovane cantante, facendola emergere come vera e propria promessa della musica italiana. Subito dopo, ha conquistato il secondo gradino del podio Alessandra Gaggiano, ventiquattrenne di Lecce, con “Amore unico amore”, un brano carico di pathos e di forza interpretativa, in cui ha dimostrato una padronanza scenica di grande equilibrio tra emozione e tecnica. A condividere il terzo posto, il pubblico ha applaudito due personalità artistiche distinte ma complementari: da un lato, Jennifer Giorgino, 18 anni, di Casarano, che ha introdotto in scena una delicatezza vocale ed emotiva affascinante con “Per sempre”, dall’altro, Angelo Greco, 49 anni, di Gallipoli, che con la sua esperienza e intima interpretazione del brano “Mente e cuore” ha dimostrato chiaramente che la passione per l’arte non conosce età.

Moda Mare 2025: Irene Coppola incanta con eleganza e sostenibilità

Tra i momenti più raffinati della serata, la passerella ha accolto la stilista Cav. Irene Coppola, che ha presentato una collezione dal forte impatto emozionale e simbolico: Moda Mare 2025, realizzata interamente con tessuti rimanenze provenienti dai costumi di scena di spettacoli di danza. Ogni abito si è trasformato in una piccola opera d’arte, portando in scena la poesia del riuso, l’eleganza del recupero, e un messaggio ambientale di grande attualità. Il pubblico ha risposto con affetto e ammirazione, riconoscendo nel progetto non solo un’idea di stile, ma un atto di responsabilità artistica e sociale, capace di dimostrare che anche il passato può rinascere in chiave contemporanea, con grazia e dignità.

Zigo: energia travolgente e identità musicale

Quando la serata ha virato verso il ritmo, la piazza si è infiammata con l’arrivo degli Zigo, una band capace di trasformare il palco in un vortice di energia sonora. Il loro set, un mix calibrato di pop contemporaneo, rock italiano e testi originali, ha conquistato l’intero pubblico, trascinandolo in un’esperienza collettiva di allegria, sudore e adrenalina. Tra cori spontanei e passi di danza, i ragazzi degli Zigo hanno fatto coppia perfetta con Gallipoli, scatenando nella piazza un boato di approvazione che ha trasformato ogni angolo in una piccola festa: “Questa piazza ci ha dato il respiro migliore della nostra musica”, ha detto il frontman, con un sorriso che parlava di gratitudine e forte complicità.

Zico e i Carosello Band: l’Italia in musica, tra balli e ricordi

Come culmine emozionale della serata, ha salito il palco la leggendaria Zico e i Carosello Band, che ha steso il tappeto rosso dei ricordi sonori italiani nei cuori di tutti i presenti. Con un repertorio fedele ai grandi inni pop nazionali – da Lucio Battisti a Rino Gaetano, da Vasco Rossi a Gianna Nannini – la band ha costruito un ponte tra generazioni, trascinando in ballo intere platee, compresi i più anziani, che si son lasciati coinvolgere con stupore e affetto, ridendo e cantando sotto le stelle. “Abbiamo visto anche i novantenni ballare e ridere: questa è la forza della musica italiana”, ha commentato lo speaker, esasperando con affetto l’atmosfera di complicità e comunità che regnava in tutta la piazza.

Il saluto del Sindaco Stefano Minerva: “Gallipoli è la casa dell’estate salentina”

A suggellare una serata che scorreva via a ritmo di note e applausi, ha preso la parola Stefano Minerva, sindaco di Gallipoli e presidente della Provincia di Lecce, che in un discorso sentito ha ringraziato in modo speciale tutti gli artefici della magia: dai talenti in gara agli organizzatori, dalle autorità presenti al pubblico caloroso, per aver reso questa ventesima edizione una pietra miliare. “In un’estate impegnativa per temperature e logistica, voi avete acceso un cerchio fatto di bellezza, leggerezza e spirito comunitario: Gallipoli non è solo una città, è un cuore culturale vivo e autentico. E presto, vi posso assicurare, arriverà una sorpresa che renderà questa stagione ancora più sorprendente.”

Gallipoli che sogna, canta e ispira

Tra la folla, le emozioni non erano riservate solo agli artisti. Una famiglia arrivata da Milano, insieme alla loro figlia Federica, si è lasciata trasportare dalla magia della serata, descrivendo il Premio Europa come “un’esperienza che non ci aspettavamo: un mix di calore umano, talento e musica autentica, che ha reso Gallipoli ancora più speciale”.

Insomma, con questa ventesima edizione, il Premio Europa conferma il suo ruolo come evento simbolo dell’estate salentina, capace di fondere arte, creatività, comunità e memoria, in un’unica festa che guarda al futuro con slancio, eleganza e calore umano.