L’Osservatorio per gli alberi e il verde urbano: lo strumento di Adaf Lecce per i Comuni della Provincia

di Antonio Bruno

Il Coordinamento per gli Alberi e il Verde Urbano Lecce rappresenta oggi un paradigma di partecipazione civica e di buona pratica ambientale per tutti i Comuni della Provincia di Lecce. La sua esperienza concreta, basata su un approccio scientifico, etico e partecipativo alla gestione del patrimonio arboreo, costituisce un modello replicabile a scala provinciale e regionale, in linea con le più avanzate strategie internazionali di governance del verde urbano.

In questa prospettiva, l’Associazione dei Laureati in Scienze Agrarie e Scienze Forestali della Provincia di Lecce annuncia, accanto all’Osservatorio Nazionale su Xylella, la nascita dell’Osservatorio per gli Alberi e il Verde Urbano dei Comuni della Provincia di Lecce, quale strumento permanente di supporto tecnico-scientifico, di monitoraggio e di partecipazione attiva alle politiche verdi locali.

Un laboratorio di cittadinanza attiva e scienza applicata

Il Coordinamento per gli Alberi e il Verde Urbano Lecce è un libero consorzio di cittadini, associazioni, comitati e professionisti impegnati nella tutela, cura e promozione del verde urbano e periurbano. Da anni, esso si distingue per la sua capacità di coniugare competenze tecniche, sensibilità sociale e visione ecologica, assumendo un ruolo attivo nel dibattito pubblico e nella definizione di criteri di sostenibilità ambientale.

Attraverso comunicati, lettere aperte, denunce pubbliche e appelli istituzionali, il Coordinamento ha posto l’attenzione su pratiche ritenute dannose — quali abbattimenti ingiustificati, potature eccessive o sostituzioni improprie di specie storiche — chiedendo l’applicazione di principi di buona arboricoltura, pianificazione integrata e trasparenza amministrativa.
Le sue azioni si allineano alle migliori pratiche europee e mondiali, come dimostrano i casi di Barcellona, Milano, Londra e Singapore, dove l’integrazione tra pianificazione urbana, scienza forestale e partecipazione civica ha prodotto risultati significativi in termini di resilienza climatica, biodiversità e benessere urbano.

Un modello per la pianificazione verde del futuro

Le esperienze internazionali dimostrano che la cura del patrimonio arboreo urbano non è solo una questione estetica o paesaggistica, ma una strategia di adattamento climatico e di salute pubblica. Le città che investono nel verde come infrastruttura naturale riducono le temperature estive, migliorano la qualità dell’aria, mitigano il rumore e rafforzano la coesione sociale.

In questo contesto, l’iniziativa leccese si colloca come laboratorio territoriale capace di tradurre la scienza in prassi, costruendo una rete di conoscenze e competenze che unisce agronomi, forestali, ecologi, giuristi e cittadini. L’obiettivo comune è quello di promuovere politiche del verde basate su evidenze scientifiche, pianificazione di lungo periodo e gestione sostenibile del ciclo di vita degli alberi.

Dialogo con le istituzioni e prospettive operative

Il Coordinamento mantiene un rapporto costruttivo, seppur talvolta dialettico, con le istituzioni locali, proponendo alternative concrete ai progetti che possono compromettere la qualità del verde urbano. Il suo ruolo, riconosciuto ormai anche in ambito accademico e professionale, è quello di stimolare trasparenza, partecipazione e responsabilità ecologica nelle decisioni pubbliche.

Con l’istituzione dell’Osservatorio per gli Alberi e il Verde Urbano dei Comuni della Provincia di Lecce, si intende creare un sistema integrato di osservazione, analisi e proposta che permetta a ciascun Comune di adottare modelli di gestione ispirati ai principi della forestazione urbana sostenibile, del patrimonio arboreo come bene comune e della pianificazione resiliente al cambiamento climatico.

Conclusione

Il Coordinamento per gli Alberi e il Verde Urbano Lecce dimostra che la tutela del verde non è un atto di opposizione, ma di costruzione collettiva del futuro urbano. La sinergia tra competenza scientifica, impegno civico e visione sistemica rappresenta oggi la chiave per rigenerare le città della Provincia di Lecce, rendendole più vivibili, sane e sostenibili.