Lo scrivano di Rebibbia
Il sovraffollamento carcerario e la grave situazione dei detenuti in un libro scritto a quattro mani dall’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno e da Fabio Falbo, suo compagno di detenzione e conosciuto anche come “lo scrivano di Rebibbia” per essere stato autore di altri libri.
Un vero e proprio diario dal carcere, scritto durante la detenzione, quello raccontato da Alemanno e Falbo nel libro dal titolo “L’emergenza negata – Il collasso delle carceri italiane” con il contributo di altri detenuti del braccio G8 di Rebibbia.
Il volume sarà presentato giovedì 18 dicembre prossimo a Galatina alle ore 18 nelle sale di Palazzo De Maria in Corte Taddeo e il giorno successivo, venerdì 19 dicembre a Lecce, sempre alle ore 18, nelle Officine Cantelmo, in viale Michele De Pietro.
Introdurrà i lavori il dottor Silvestro Ivan Siciliano, coordinatore provinciale di Lecce di Indipendenza.
Interverranno l’avvocato Alfredo Lonoce, componente della direzione nazionale di Indipendenza, l’avvocato Michele Nardi, presidente di “Liberi liberi art. 27”, l’avvocato Giuseppe Napoli, direttore nazionale dell’associazione “Nessuno tocchi Caino”, il dottor Primiano Calvo, coordinatore regionale pugliese di Indipendenza e il dottor Mimmo De Mattia, componente dell’esecutivo nazionale di Indipendenza.
L’iniziativa è stata organizzata dal gruppo pugliese di Indipendenza