Il Salento che non ti aspetti: il fascino del Sentiero delle Cipolliane

di Antonio Bruno

Un itinerario tra storia, natura e geologia collega il Canale del Ciolo a Marina di Novaglie.

Due chilometri e mezzo di meraviglia a picco sul mare: il Sentiero delle Cipolliane è un gioiello nascosto del Salento. Una passeggiata che è viaggio nella biodiversità mediterranea, incontro con la geologia e immersione nella memoria di un territorio modellato da vento e mare.

Il percorso: due chilometri e mezzo tra mare e macchia mediterranea

Dal Ponte del Ciolo parte un tracciato che costeggia la scogliera e si apre su panorami mozzafiato. Fichi d’India, rosmarino, timo e pajare scandiscono il cammino, mentre i muretti a secco raccontano secoli di fatica contadina.

Curiosità: Le pajare, capanne in pietra a secco, venivano usate come rifugio per contadini e pastori. Sono oggi patrimonio architettonico da tutelare.

Le Grotte Cipolliane: un archivio di storia naturale

A circa 30 metri sul livello del mare si aprono le Grotte Cipolliane, cavità scavate nel calcare dall’erosione marina. Le ricerche archeologiche hanno rivelato tracce di frequentazione preistorica: qui l’uomo si rifugiava sin dal Paleolitico.

Box scientifico:

  • Rocce: Calcari e calcareniti del Miocene.

  • Fenomeno: Carsismo e erosione marina.

  • Valore biologico: Habitat per felci e microfauna specializzate.

Un laboratorio a cielo aperto per geologi e biologi

La costa di Capo di Leuca è un manuale vivente di geomorfologia: terrazze fossili, archi naturali e grotte costiere rivelano i cambiamenti del livello del mare negli ultimi milioni di anni. Biologi e speleologi studiano qui microhabitat rari e comunità bentoniche che prosperano in condizioni di buio e alta umidità.

Turismo lento e tutela

Il sentiero rientra nel Parco Naturale Regionale “Costa Otranto – Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase”, garanzia di protezione per flora e fauna. Percorrerlo significa anche contribuire alla sua conservazione: il turismo lento aiuta a tenere viva la memoria e ridurre l’impatto ambientale.

Consigli pratici

  • Difficoltà: Escursionistico, adatto a chi ha un minimo di allenamento.

  • Durata: 1,5 - 2 ore.

  • Attrezzatura: Scarpe da trekking, acqua, cappello.

  • Periodo ideale: Primavera e inizio autunno, quando il clima è mite e la fioritura esplode di colori.

Bibliografia essenziale

  • HDSalento, Sentiero delle Cipolliane — scheda percorso.

  • Cipolliane.info, Le Grotte Cipolliane — dati geologici e storici.

  • Parente M., Bosellini A., Geological Heritage of Salento Leccese Area — ricerca su stratigrafia e carsismo.

  • Parco Naturale Regionale “Costa Otranto – Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase” — documenti di tutela e gestione.

 

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