"Il controesodo e la farmacia naturale a tavola"

di Redazione

Ogni anno, al ritorno dalle vacanze estive, ci ritroviamo a fare i conti con la vita di tutti i giorni: il traffico, la sveglia presto, le incombenze lasciate in sospeso. È quello che chiamiamo “controesodo”, ma non riguarda solo le strade intasate: riguarda soprattutto la nostra testa, che deve riabituarsi a ritmi diversi. Il risultato? Stress, ansia, cattivo umore e qualche mal di testa di troppo.

Eppure, come spesso accade, la natura ci offre una mano. Non servono pillole o scorciatoie complicate: basta guardare a frutta e verdura. Prendiamo l’uva rossa, che contiene melatonina, la stessa sostanza che regola il sonno e ci aiuta a rispettare i nostri ritmi biologici. Non solo: ha anche un effetto antiossidante, utile a chi deve affrontare giornate piene.

Le mele, invece, custodiscono minuscole quantità di una sostanza che ricorda l’effetto del diazepam, con proprietà rilassanti. La frutta dolce, dalle pesche al melone, stimola la produzione di serotonina, il cosiddetto “ormone del buonumore”. E se allarghiamo lo sguardo alle verdure, scopriamo che anche pomodori, zucchine, peperoni e insalate non sono semplici contorni: sono veri e propri alleati del benessere quotidiano.

Entrando nel dettaglio, ci sono piccoli miracoli da portare in tavola. Le pesche, ricche di betacarotene, aiutano reni e intestino e, con appena 60 calorie per un frutto grande, fanno sorridere anche chi ha qualche senso di colpa dopo gli eccessi estivi. I peperoni, con una quantità altissima di vitamina C, insieme a vitamina A, calcio e fosforo, sono un concentrato di energia con pochissime calorie. E le zucchine verdi, leggere e digeribili, diventano perfette per anziani e convalescenti.

Tutte queste indicazioni non sono solo frutto del buon senso, ma hanno solide basi scientifiche: arrivano infatti da Antonio Bruno, laureato in Scienze Agrarie, che da tempo studia e racconta le virtù della frutta e della verdura di stagione.

Se ci pensiamo bene, frutta e verdura di stagione sono una vera “farmacia naturale”: non costano molto, ci regalano varietà, gusto e salute. E forse il segreto del ritorno alla normalità, dopo le vacanze, non è tanto farsi prendere dall’ansia o dal nervosismo, quanto scegliere con più cura ciò che mettiamo nel piatto.

Alla fine, il benessere non si trova nei supermercati del lusso o nelle diete miracolose, ma nei colori semplici e rassicuranti di una tavola ricca di frutta e verdura. Ed è lì che, con un po’ di attenzione, possiamo trasformare la fatica del rientro in una nuova occasione per volerci bene.