Promessi Sposi 2025 il Salento rilancia dal wedding

Oltre 7.500 visitatori e 150 espositori: il Salone nazionale rilancia i padiglioni fieristici di Galatina e punta al turismo nuziale internazionale.La 39ª edizione conquista pubblico e operatori: ora si guarda all’internazionale

GALATINA (LE) — Si è chiusa domenica 12 ottobre, con grande partecipazione di pubblico, la 39esima edizione del Salone nazionale “Promessi Sposi”, tenutasi nel rinato Quartiere Fieristico di Galatina, ribattezzato ora “Salento Fiere”. Un'edizione che non solo ha confermato il successo di una manifestazione storica, ma ha anche segnato un nuovo inizio per l’intero territorio salentino.

Dal 10 al 12 ottobre, oltre 150 espositori provenienti da tutta Italia hanno esposto le loro eccellenze per il matrimonio a un pubblico di più di 7.500 visitatori, tra cui migliaia di coppie di futuri sposi in cerca di ispirazioni e servizi per il loro grande giorno.

Dagli abiti da cerimonia alle liste nozze, dagli addobbi floreali al noleggio auto, passando per location, viaggi di nozze, estetica, catering e arredamento: il Salone ha confermato il suo ruolo di punto di riferimento nazionale per chi vuole organizzare un matrimonio curato in ogni dettaglio.

Un nuovo inizio per Galatina

L’edizione 2025 ha assunto un significato ancora più importante grazie alla riqualificazione degli spazi storici del Quartiere Fieristico, che ha riaperto al pubblico con il suo ingresso originario e un piazzale interno completamente rinnovato. Proprio da quest’ultimo ha preso il via la raffinata esposizione, simbolo di una rinascita attesa da anni.

“Siamo estremamente soddisfatti per i risultati che questo evento ha ottenuto – afferma Gaetano Portoghese, patron della rassegna –. I numeri parlano chiaro e la corsa ai rinnovi degli spazi espositivi da parte delle aziende conferma l'ottima riuscita della nostra fiera. La sua storicità sul territorio è una garanzia di estrema qualità che la rende unica in Italia.

L'era che sta per aprirsi grazie all'impegno dell'Amministrazione comunale Vergine sarà la svolta per l'intero Salento. Il polo che nascerà, infatti, sarà il nuovo volano dell'economia del Sud della Puglia, e sono orgoglioso che questo sviluppo passi proprio dal Salone Promessi Sposi, l'unico nel settore fieristico ad aver cocciutamente scommesso da ormai tre anni sulla città di Galatina.

Il prossimo obiettivo è quello di rendere il Salento delle cerimonie finalmente internazionale come merita. Ecco perché stiamo lavorando alla quinta edizione del progetto PugliaIn Wedding Tourism, che dopo la versione barese e quella tarantina finalmente è in programma nella prossima primavera anche nel leccese, dove porterà 15 wedding planner stranieri, che visiteranno il territorio, le diverse location e incontreranno i fornitori locali del wedding, per consigliare le coppie di futuri sposi loro clienti a dirsi di sì proprio nel Salento. Sarà un modo per attivare il potente business del turismo nuziale di lusso, un'altra leva di sviluppo per questo bellissimo territorio.”

Verso i 40 anni di storia

Con l’edizione del 2025, "Promessi Sposi" si prepara dunque a celebrare il quarantesimo anniversario con prospettive di ulteriore crescita. Una fiera che, da quasi quattro decenni, continua a rinnovarsi restando fedele alla sua missione: accompagnare le coppie nel giorno più importante della loro vita, offrendo loro il meglio che il mercato possa offrire, in una cornice elegante e autenticamente salentina.

Il Salone “Promessi Sposi” non è solo un evento fieristico, ma un motore culturale ed economico che ha saputo investire nel territorio, crederci e farlo risplendere. E da Galatina, oggi più che mai, si guarda lontano.

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