Enasarco

Tribunale di Roma riammette sindacato FNAAP-Confael alle elezioni dell’Assemblea dei Delegati

Il Sindacato chiede adesso la sospensione delle elezioni per poter svolgere un’equa campagna elettorale

Roma, 5 giugno 2025 – La lista “Enasarco per tutti” promossa da FNAAP-CONFAEL è stata riammessa con un provvedimento cautelare del Tribunale Civile di Roma alle elezioni per il rinnovo dell’Assemblea dei Delegati Enasarco. I giudici romani hanno infatti sospeso questa mattina con un’ordinanza il provvedimento di inammissibilità del 21 marzo 2025, evidenziando l’illegittimità delle motivazioni fornite dalla Fondazione Enasarco.

Nel provvedimento, il Tribunale Civile di Roma ha rilevato l’ingiustificata esclusione della lista FNAAP-CONFAEL ed ha stigmatizzo la condotta della Fondazione Enasarco per aver ignorato le indicazioni dell’organo ministeriale di vigilanza.

La FNAAP-CONFAEL ha di conseguenza chiesto alla Fondazione Enasarco di sospendere immediatamente le elezioni già fissate per il periodo 6 – 16 giugno in modo da poter di svolgere una equa e democratica campagna elettorale per il periodo minimo di sessanta giorni, così come previsto dal regolamento elettorale.

“Il Tribunale Civile di Roma – commenta Eugenio Danilo Fischetto, Segretario Nazionale di FNAAP-CONFAEL - ha ristabilito il principio di legalità e democrazia con un’ordinanza che segna un passaggio fondamentale nella storia della rappresentanza degli agenti di commercio. Questa ordinanza dimostra che la giustizia esiste, anche quando sembra lontana. Dimostra che non può esserci democrazia dove si tenta di soffocare la partecipazione. Dimostra che nessuno può decidere chi ha diritto di parola e chi no, soprattutto quando si parla di rappresentanza reale degli agenti di commercio. FNAAP-CONFAEL continuerà a battersi per un sistema equo, libero da logiche di esclusione e interessi opachi. Ora possiamo dirlo forte – conclude Fischetto - abbiamo restituito voce a chi stava per essere messo a tacere”.