Elezioni Ordine Agronomi e Forestali di Lecce a settembre 2025
di Antonio Bruno
Lecce, agosto 2025 – Mancano poco più di trenta giorni alle elezioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Lecce, in programma per settembre 2025, alcuni iscritti lamentano il fatto che non ci siano comunicazioni ufficiali e forse è proprio per questo che il clima appare ancora eccessivamente silenzioso. A oggi, infatti, l’unico candidato ad aver ufficializzato la propria intenzione di correre è Francesco Tarantino, che con un appello diretto ai colleghi ha esposto le sue idee e lanciato un invito alla partecipazione.
Serve trasparenza: chi vuole candidarsi lo dica
In queste settimane, molti iscritti parlano di possibili candidature, ma nessuno – a parte Tarantino – ha ancora reso pubbliche le proprie intenzioni. È un atteggiamento che stride con l’esigenza di trasparenza e confronto che dovrebbe caratterizzare una competizione elettorale, per di più in un’istituzione che rappresenta una categoria professionale fondamentale per il territorio.
L’Ordine non è un Parlamento, né un’arena politica, ma la "casa comune" degli agronomi e forestali, e come tale richiede il contributo attivo di tutti. Se ci sono colleghi interessati a candidarsi, è giusto che lo comunichino apertamente, illustrando progetti e obiettivi. Non c’è nulla da nascondere: più candidati si presenteranno, più ricco e costruttivo sarà il dibattito.
Le proposte di Francesco Tarantino: partecipazione, autorevolezza e competenza
Nel suo messaggio ai colleghi, Tarantino ha sottolineato alcuni punti chiave che potrebbero servire da spunto per un confronto più ampio:
"Cambiare è possibile, ma solo se partecipiamo" – L’astensionismo e il disinteresse verso le dinamiche ordinali non aiutano la categoria.
"Una candidatura libera, senza bandiere" – L’Ordine non è un luogo di scontro politico, ma di tutela della professione.
"Difendere la categoria con autorevolezza, non solo con forza" – Servono proposte concrete e credibilità, non mere proteste.
"Presenza attiva sul territorio" – Gli agronomi e forestali devono essere protagonisti nei temi ambientali, agricoli e nei bandi pubblici.
"Un Consiglio che lavora su proposte condivise" – Coinvolgere tutti gli iscritti in gruppi di lavoro e iniziative concrete.
"Una gestione per competenze" – Niente personalismi, ma valorizzazione delle capacità di ciascuno.
Tarantino ha inoltre annunciato un incontro pubblico il 5 settembre a Maglie, aperto a tutti i colleghi, per discutere del futuro della professione. Un’occasione preziosa per confrontarsi prima del voto.
Appello ai potenziali candidati: seguite l’esempio
A poco più di un mese dalle elezioni, è tempo che chi intende candidarsi esca allo scoperto. La segretezza non giova a nessuno, mentre un dibattito aperto e propositivo può solo rafforzare la categoria.
Francesco Tarantino ha fatto la sua parte, mostrando coraggio e trasparenza. Ora tocca agli altri. L’Ordine ha bisogno di idee, energie e professionalità: chi vuole contribuire attivamente al suo rilancio non può più rimanere in disparte.