DARSENA DI SAN CATALDO

CANALE NUOVAMENTE INTASATO DALLE ALGHE

A quasi tre mesi dalla firma del contratto con la "Salento navigando" e dall'attivazione operativa del servizio la situazione della darsena è molto lontana dall'assicurare un servizio efficiente, anzi a dire il vero la situazione desta molta preoccupazione.

Il primo dato su cui riflettere è che nonostante l'alto numero di richieste di posti barca le banchine sono in gran parte vuote.

Molti diportisti infatti hanno rinunciato al posto barca in quanto i pontili per l'ormeggio delle barche sono privi di servizi essenziali come l'acqua e l'elettricità, con la conseguenza che pur essendoci posti a disposizione l'assenza di tali servizi ha ridotto in modo consistente la domanda.

In effetti sui pontili non ci sono le colonnine per l'acqua e l'elettricità, servizi indispensabili per la nautica da diporto ed è questo un punto decisivo per la piena fruizione della darsena che deve essere quanto prima risolto pena il rischio rinuncie da parte dei diportisti ed il conseguente flop del piano economico finanziario su cui si regge la gestione della infrastruttura da parte del concessionario.

Un secondo punto - direi prioritario - su cui il Comune deve urgentemente intervenire riguarda, ancora una volta, il problema dell'intasamento delle alghe, causato dalle recenti mareggiate, che ostruisce il canale, che va dragato per consentire l'accesso alla darsena ora a serio rischio di danneggiamento per le imbarcazioni.

Su questi e su altri punti servono risposte in tempi rapidi, siamo nel pieno della stagione estiva e la darsena non può essere lasciata in queste condizioni, spetta al Comune adempiere prontamente ai propri impegni.

ANTONIO ROTUNDO

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