Coppa Italia

Lecce-Juve Stabia

Primo tempo della partita Lecce - Krstovic di rigore: giallorossi in vantaggio, espulso Banda

Juve Stabia valida per la prima giornata della Coppa Italia si conclude uno a zero per i salentini grazie alla rete di Kristovic che alim 26esimo hacrealizzato il rigore concesso per un fallo di mano piuttosto contestato, dal momento che sono trascorsi almeno cinque minuti prima di decidere se assegnare o meno il penalty.

Il bomber giallorosso ha realizzato il rigore mettendo la palla all'incrocio dei pali.

Nulla da fare per il portiere ospite. La partita poi è stata dominata comunque della squadra Salentina fino alla fine, ma proprio a tre minuti dalla fine la Juve Stabia ha accelerato e ha messo a segno tre tiri contro la porta difesa dal neo capitano Falcone, che peraltro in una situazione ha salvato davvero la rete del Lecce con un intervento di piede. Allo scadere uno fallo da dietro di Banda a centrocampo ha provocato l'espulsione del calciatore. Il Lecce, dunque, giocherà tutto il secondo tempo in 10. Una buona prestazione in questa prima fazione di gioco per i ragazzi di Di Francesco. Buona la prestazione dei nuovi acquisti. In particolare del terzino kouassi.

Nel secondo tempo, il Lecce sembra tornato in campo senza la stessa grinta della prima frazione di gioco. La Juve stabia approfitta anche della superiorità numerica per cercare di raggiungere il pareggio. Per ben tre volte si affaccia davanti alla porta difesa da Falcone che in un caso si supera, ribattendo di piede una palla che sembrava destinata inesorabilmente in rete. Il portierone giallorosso dimostra, ancora una volta, la sua grande abilità tra i pali. La sua mancata cessione rappresenta, probabilmente, il miglior “acquisto” per la società di Saverio Sticchi Damiani.

Solo dopo oltre metà della ripresa il Lecce riprende in mano la situazione, ossia nel momento in cui entra i campo il giocatore più atteso: quel Camarda che, in pochi minuti, conquista già il cuore dei tifosi sostituendo un Krstovic come sempre combattivo ma spesso isolato in avanti.

Una serie di sostituzioni da una parte e dall’altro servono più a far riposare i titolari che non a cambiare l’assetto della gara, che sembra avviata verso la conclusione quando proprio Camarda assurge al ruolo di protagonista prima con un sinistro dal limite parato con relativa facilità da Confente e poi con un assist favoloso per il subentrato Drame, il cui compito era solo quello di calciare verso la porta per fare due a zero.

In entrambi i casi, Camarda era riuscito a liberarsi dei marcatori facendo valere tecnica e prestanza fisica. Per lui, venticinque minuti giocati in modo intenso che lasciano ben sperare in un immediato inserimento negli schemi di mister Di Francesco: apparso molto soddisfatto in sala stampa. Il tecnico ha sottolineato la prova dei suoi ragazzi. esaltando una prestazione più che soddisfacente al di là dei primi venti minuti del secondo tempo in cui in campo è sembrato esserci solo la squadra campana.

Risultato comunque giusto, grazie anche al ritrovato Gallo e un centrocampo capace di macinare gioco e controllare la situazione nel rispetto degli schemi nel neo allenatore . Vittoria che proietta i giallorossi verso i sedicesimi di coppa Italia dove incontrerà la vincente tra Milan e Bari. Sarà comunque una gara di grande interesse qualora l’avversaria dovesse essere il Milan che ha dato in prestito Camarda ai giallorossi o il Bari per un derby che si annuncia “caldo” come sempre.

Tifosi soddisfatti con lunghi applausi dalla “Nord” a fine gara e tante speranze in vista della prima di campionato contro il Geona.

Vincenzo Sparviero

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