di Davide Tommasi

Grande partecipazione al Chiostro dei Carmelitani di Nardò per l’avvio ufficiale della campagna elettorale di Fratelli d’Italia in vista delle regionali del 23 e 24 novembre 2025

Nardò, 31 ottobre 2025 – Si è svolta nel bellissimo Chiostro dei Carmelitani di Nardò la presentazione ufficiale della candidatura di Alberto Gatto al Consiglio Regionale della Puglia per Fratelli d’Italia, alla presenza di un pubblico numeroso, rappresentanti istituzionali, amministratori locali e sostenitori provenienti da tutto il Salento.

La serata, introdotta dallo slogan “La coerenza non teme confronto”, ha messo al centro i valori fondanti di un percorso politico basato su serietà, radicamento territoriale e rispetto verso i cittadini.

Antonio Alfieri apre la serata: “Una comunità che cresce nella coerenza e nel radicamento”

Ad aprire l’incontro è stato Antonio Alfieri, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia a Nardò, che ha portato i saluti della sezione e del gruppo dirigente locale, introducendo il tema centrale della serata: la coerenza come elemento distintivo del fare politica.

ph d.t. www.corrierepl.it

“Questa serata – ha dichiarato Alfieri – dimostra che Fratelli d’Italia a Nardò è una comunità viva, radicata e orgogliosa. Una comunità che cresce perché non segue le mode del momento, ma resta fedele ai propri valori. La candidatura di Alberto Gatto nasce proprio da qui: dal lavoro quotidiano, dall’ascolto dei cittadini e dal desiderio di costruire una Puglia in cui la politica torni a essere servizio, serietà e rispetto verso le persone”.

Alfieri ha inoltre sottolineato l’impegno del partito sul territorio neretino, evidenziando come il radicamento locale rappresenti il punto di partenza per la crescita a livello regionale:
“Non c’è buona politica senza presenza tra la gente. Ecco perché oggi, da Nardò, parte un messaggio chiaro: Fratelli d’Italia è qui, unita, coerente e pronta a rappresentare il Salento con orgoglio e competenza”.

Alberto Gatto: “Mi candido perché bisogna rispettare gli elettori. La coerenza è un dovere verso la nostra terra”

Nel suo appassionato intervento, Alberto Gatto ha voluto parlare a cuore aperto al pubblico, partendo da un concetto che ha definito “la bussola della mia vita politica: la coerenza”.

“In un tempo in cui la politica spesso cambia idea con il vento – ha dichiarato – io voglio restare fedele a un principio semplice: la coerenza non è ostinazione, ma rispetto verso chi crede in noi. Mi candido perché bisogna rispettare gli elettori, ascoltarli davvero e dare risposte concrete alle loro esigenze. La Puglia merita una classe dirigente che non prometta soltanto, ma che sappia fare”.

Gatto ha poi posto l’accento su alcune questioni cruciali che riguardano la vita quotidiana dei pugliesi, denunciando l’eccessivo peso fiscale che grava sui cittadini e la scarsa efficienza nella gestione dei servizi locali, in particolare quelli ambientali:

“Non è accettabile – ha aggiunto – che la Puglia sia oggi al secondo posto in Italia per il costo della tassa sulla nettezza urbana. Paghiamo tanto, ma i risultati non si vedono: i cittadini versano tariffe altissime, mentre in molte aree i servizi restano insoddisfacenti. Bisogna intervenire con una riforma seria e trasparente del ciclo dei rifiuti, che premi i comuni virtuosi, riduca gli sprechi e renda giustizia a chi paga puntualmente. L’ambiente è una risorsa, non un peso economico”.

Nel suo discorso, Gatto ha anche delineato i punti cardine del suo programma politico: rilancio delle imprese locali, sviluppo del turismo sostenibile, potenziamento della sanità territoriale, sostegno ai giovani e alla formazione, attenzione alle famiglie e alle politiche sociali.

“Il Salento – ha concluso – è la mia casa e la mia ragione di impegno. È una terra che chiede opportunità e rispetto. Io voglio rappresentarla con la voce di chi non dimentica le proprie radici, ma guarda avanti con coraggio e visione”.

Andrea Gaetani: “I giovani vogliono una politica seria, e Gatto ne è un esempio”

A dare il via agli interventi è stato Andrea Gaetani, dirigente provinciale di Gioventù Nazionale, il movimento giovanile di Fratelli d’Italia. Nel suo intervento, Gaetani ha posto l’accento sul rinnovamento generazionale e sulla necessità di una politica capace di parlare ai giovani con autenticità.

“Viviamo in un’epoca in cui la politica deve riconquistare fiducia e credibilità – ha detto Gaetani – e per farlo servono esempi concreti, non slogan. Alberto Gatto è uno di questi: un uomo che ha saputo costruire il proprio percorso con lavoro, coerenza e presenza sul territorio. Noi giovani lo sosterremo, perché crediamo in una Puglia che dia spazio al merito e non alle appartenenze”.

Gaetani ha inoltre ricordato il ruolo della formazione politica dei giovani di Fratelli d’Italia, sottolineando che “la vera forza del partito è nella capacità di trasmettere valori e responsabilità a chi rappresenterà la classe dirigente di domani”.

Antonio Gabellone: “Radici, esperienza e senso delle istituzioni”

Antonio Gabellone, deputato e già presidente della Provincia di Lecce, ha sottolineato come la candidatura di Gatto rappresenti un ponte tra l’esperienza amministrativa e la nuova generazione di politici di territorio.

“Alberto Gatto – ha dichiarato – unisce competenza, equilibrio e profonda conoscenza del territorio. È la dimostrazione che si può fare politica rimanendo fedeli ai propri valori. La Puglia ha bisogno di persone che conoscano la macchina amministrativa ma che sappiano anche interpretare le istanze dei cittadini. Gatto ha entrambe queste qualità”.

Gabellone ha inoltre rimarcato la coerenza come valore fondante del partito: “Fratelli d’Italia non ha cambiato bandiera, e questo i pugliesi lo sanno. È per questo che siamo credibili e riconosciuti come forza di governo”.

Saverio Congedo: “FdI cresce perché resta coerente con i propri principi”

Il deputato e presidente provinciale di FdI Lecce, Saverio Congedo, ha voluto ribadire la continuità e la solidità di Fratelli d’Italia nel panorama politico pugliese.

“Fratelli d’Italia è un partito che non si piega al populismo né alle convenienze del momento. Cresce perché resta coerente. Candidati come Alberto Gatto testimoniano che la nostra classe dirigente è fatta di persone serie, oneste e presenti. Lui rappresenta perfettamente lo spirito di una Puglia che non si arrende e che vuole cambiare davvero”.

Congedo ha poi sottolineato l’importanza del gioco di squadra: “Solo uniti si possono vincere le sfide più difficili. Questa candidatura è la prova di una comunità politica che cammina compatta verso il futuro”.

Luigi Lobuono: “Una squadra compatta per una Puglia protagonista”

A concludere la serata è stato Luigi Lobuono, candidato alla presidenza della Regione Puglia per Fratelli d’Italia. Nel suo intervento, Lobuono ha tracciato la linea politica della coalizione, ponendo al centro il concetto di competenza e radicamento.

“La Puglia deve tornare protagonista, non subire decisioni calate dall’alto – ha dichiarato –. Per farlo servono amministratori capaci, che conoscano i territori e che non abbiano paura di difendere le proprie comunità. Alberto Gatto è uno di questi: coerente, preparato e vicino alla gente. Insieme costruiremo una Puglia efficiente, orgogliosa e moderna”.

Lobuono ha inoltre evidenziato l’obiettivo di una politica regionale che semplifichi la burocrazia e favorisca la crescita economica: “La nostra idea di governo è fatta di concretezza, di scelte chiare e di responsabilità. È tempo di dare alla Puglia un futuro all’altezza del suo potenziale”.

Una serata di entusiasmo e partecipazione

L’appuntamento nel Chiostro dei Carmelitani di Nardò ha visto un’ampia partecipazione di cittadini, militanti e amministratori locali. L’atmosfera, carica di entusiasmo, ha dato il segno di una comunità politica viva e determinata.

La candidatura di Alberto Gatto, sostenuta da una squadra compatta di dirigenti e parlamentari, si presenta come un punto di riferimento per chi crede in una Puglia fondata su lavoro, legalità e coerenza.

Sotto il segno di Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni, con Luigi Lobuono Presidente, la serata di Nardò ha sancito l’inizio di una campagna elettorale che punta non solo alla vittoria, ma a restituire alla politica il suo significato più autentico: servizio, coerenza e rispetto verso i cittadini.