A Grottaglie la prima “Pietra Franca”
Grottaglie sarà la città in cui verrà posata la prima “Pietra Franca”, un presidio simbolico e culturale dedicato alla lotta contro la violenza di genere. L’iniziativa nasce all’interno del progetto “Per non farla Franca”, ideato dalla scenografa e artigiana Roberta Bria e portato avanti insieme alla Compagnia del Teatro Jonico Salentino (CTJS), con il sostegno della Fondazione Dario Fo e Franca Rame e la collaborazione dell'assessorato alle politiche sociali e pari opportunità del Comune di Grottaglie.
Le Pietre Franche si ispirano alle pietre d’inciampo ideate da Gunter Demnig nel 1992, nate per ricordare le vittime del nazifascismo attraverso un “inciampo” di memoria nella quotidianità. Da quella stessa idea di presenza, consapevolezza e richiamo civile prende forma questo nuovo progetto: mattonelle in ceramica, realizzate a mano, che individueranno le “zone franche” - Comune, stazione dei Carabinieri, Commissariato di Polizia e altri luoghi - per chi vive situazioni di violenza e potrà riconoscere, nello spazio pubblico, un segnale di vicinanza concreta. Su ogni Pietra Franca compare il numero nazionale antiviolenza e stalking 1522, insieme alla frase di Franca Rame che dà senso all’intero percorso: “Abbiamo tutte la stessa storia”.
La prima Pietra Franca sarà inaugurata il 5 dicembre 2025, alle ore 18:00, all’ingresso del Comune di Grottaglie, un luogo scelto per sottolineare il ruolo delle istituzioni nel costruire un territorio capace di riconoscere, accogliere e proteggere. Saranno presenti Mattea Fo, presidente della Fondazione Dario Fo e Franca Rame, le istituzioni comunali e l’Associazione Alzaia Onlus, che gestisce lo sportello antiviolenza “Sostegno Donna”.
A seguire, alle ore 19.30, presso l’Ex Convento dei Cappuccini, si terrà un incontro-dibattito con Mattea Fo, la drammaturga Roxana Pineda, la psicologa Carmen Palazzo, il sindaco Ciro D’Alò e l’assessora alle politiche sociali Ida De Carolis. Un momento di confronto aperto sui temi che attraversano il dibattito nazionale: cultura, responsabilità pubblica, linguaggi, prevenzione e sostegno alle vittime.
Posare una Pietra Franca davanti al Comune significa scegliere di rendere visibile un impegno che deve essere quotidiano. È un invito a fermarsi e a guardare, un modo per ricordare che esiste un numero da chiamare, che c’è una rete pronta ad ascoltare e che chi vive violenza non è sola. Accogliamo questo progetto con grande convinzione, perché parla di responsabilità, di memoria e di coraggio. E perché ogni segnale nello spazio pubblico può diventare un passo verso un cambiamento reale.
Quella di Grottaglie sarà la prima di una serie di installazioni che, nei prossimi mesi, potranno essere replicate in altre città. Un percorso che unisce arte, impegno sociale e partecipazione civica, e che da Grottaglie prende il via con la volontà di lasciare un segno concreto nella vita delle persone e nei luoghi che attraversiamo ogni giorno.