7 maggio 2025 – Nasce "La Voce di Federico",
di Davide Tommasi
Un'associazione per non dimenticare
Calimera, 7 maggio 2025 – Calimera ha dato ieri l’ennesima, forte prova di comunità e partecipazione civile. La Saletta "Aldo Moro" era gremita di amici, cittadini, volti noti del territorio e partecipanti arrivati anche da fuori paese, per rendere omaggio alla memoria di Federico e assistere alla presentazione della nuova associazione a lui dedicata: "La Voce di Federico".
Ad assistere a questo significante momento anche ospiti illustri del panorama istituzionale e dell’associazionismo salentino
Un momento particolarmente toccante è stato il taglio della torta, voluto dallo stesso Federico quando era ancora in vita. Un gesto simbolico, carico di emozione, che ha aperto la serata nel segno della continuità, della vita e della memoria.
A condurre la manifestazione è stata Luna Fiore, professionista stimata e da sempre impegnata nel sociale, che ha saputo accompagnare con sensibilità gli interventi dei relatori.
È seguita poi Anna Colella mamma di Federico e presidente associazione La Voce di Federico , che nel suo discorso ha commosso i presenti con parole profonde e sentite: ”Il 7 maggio a Calimera, è stata presentata l'associazione "La voce di Federico Creti'". Nasce in memoria di Federico e per essere la sua voce e il sostegno per tutti i giovani .La forza del progetto è radicato nell'amore di Federico, in tutto ciò che ha seminato nella sua breve vita ,nel suo impegno sociale, nel suo attivismo politico, nel suo impegno nello sport e nel suo essere straordinario...segnato profondamente da esperienze cariche di sofferenza...e una richiesta d'aiuto che non ha trovato ascolto, lasciandoci interrogare amaramente sul valore dell'attenzione e della cura dei giovani. Gli obiettivi che abbiamo sono: campagne di sensibilizzazione mirate a promuovere la cultura dell'amore e l'educazione affettiva; combattere il bullismo; combattere la discriminazione legata all'orientamento sessuale; sostenere il disagio giovanile, con progetti di prevenzione al suicidio, un FENOMENO SOCIALE che sta dilagando, operando e partendo proprio dalle scuole. La "memoria" di Federico rappresenta una responsabilità collettiva e richiede una riflessione da parte di tutti noi. È nostro dovere unire le forze e lavorare congiuntamente, facendo rete fra i vari enti ed istituzioni”
A portare il saluto istituzionale è stato il Sindaco di Calimera, Ing. Gianluca Tommasi, il quale ha ricordato:
“Federico era un figlio di questa città. La sua assenza ci pesa, ma la sua voce continuerà a risuonare grazie a questa associazione. Il disagio giovanile è una sfida quotidiana, e il Comune sarà al fianco dell'iniziativa.”
Tra i momenti più significativi, l’intervento di Brizio Maggiore, vicepresidente dell'associazione, che ha raccontato il percorso umano e personale che lo ha portato a voler creare questa realtà:
“Federico faceva parte di molte associazioni nella sua vita, ma la nascita di questa associazione mi ha insegnato qualcosa di diverso. ‘La Voce di Federico’ nasce per ascoltare i giovani e dare loro strumenti concreti.”
Profondamente emozionante anche l’intervento di Battistina Soddu, madre di Eva, che ha parlato del silenzio dei giovani lo uso in modo continuo e del rapporto problematico tra i giovani e la tecnologia, lanciando un appello all’ascolto e alla presenza attiva degli adulti.
Ha preso poi la parola il Vicesindaco di Calimera, Giuseppe Mattei sottolineando:
“Ci sono ricordi difficili da dimenticare, specie quando si perdono giovani validi e forti come Federico.”
In un momento particolarmente sentito, la zia Roby , a cui Federico era legatissimo, ha letto una poesia a lui dedicata di Emily Dickinson, suscitando commozione in tutta la sala.
Anche i cugini Mattia e Maurizio Mazzotta hanno letto un pensiero profondo e semplice:
“Federico è la nostra guida in tutto per tutto.”
Commoventi anche le letture degli amici più cari: Francesco De Carlo, Alessandro Aprile e Matteo Renna, che hanno voluto ricordarlo con brevi testi carichi di amore e nostalgia.
Durante la serata è stato trasmesso un audio messaggio dell’On. Saverio Congedo, componente della Commissione parlamentare Antimafia, che ha espresso solidarietà e vicinanza alla famiglia e al progetto, con un intervento sentito e toccante.
A chiudere l’evento, Antonio De Luca, visibilmente emozionato, ha ricordato Federico come
“un ragazzo dal cuore d’oro e sincero, che ha lasciato un segno in chiunque lo abbia conosciuto.”
L’associazione è pronta a promuovere nuove iniziative rivolte ai giovani, tra cui eventi legati alla sicurezza stradale e altre attività sociali e formative, con l’obiettivo di prevenire il disagio giovanile e promuovere una cultura della responsabilità, dell'ascolto e del dialogo.
La Voce di Federico" non è solo un tributo alla memoria, ma un progetto vivo, pulsante, che guarda al futuro. Un modo per trasformare il dolore in impegno, la perdita in presenza, il silenzio in voce.