Workshop del centro storico di Gallipoli 16- 20 Novembre 2022 TEMA: IL BELLO DELLA BELLEZZA
Coordinatore Arch. Vincenzo Vallone
Sono aperte dal 3 al 24 ottobre, le iscrizioni al IV Workshop sul centro storico di Gallipoli, Residenza per giovani architetti e laureandi in Architettura, designers, artigiani, fotografi e studenti dell’Accademia di Belle Arti, coordinato dall’architetto Vincenzo Vallone in collaborazione con Caroli Hotels sul tema: “Il bello della bellezza”. Il Workshop è a numero chiuso fino a 30 partecipanti e si svolgerà dal 16 al 20 novembre
La partecipazione all’evento, riservata a giovani architetti, è gratuita e chi interessato a partecipare dovrà inviare un curriculum vitae entro il 24 ottobre 2022 all’indirizzo eventi@carolihotels.it. I curricula saranno valutati dall’architetto Vallone, coadiuvato degli architetti Emilio Franco e Nicola D’Ovidio, e dall’architetto Annamalia Villaccio, con esito della selezione in data 4 novembre 2022.
Gruppo di lavoro, laboratorio di idee o insieme di idee, di concetti e di simboli estetici ed etici della memoria collettiva del centro storico di Gallipoli – dal greco kalè polis – delle preesistenti architetture storiche del territorio, delle architetture di epoca barocca.
Tra le finalità dell’evento la sensibilizzazione nella coscienza degli uomini della consapevolezza di essere protagonisti di un patrimonio umano e urbano di un interesse straordinario. Un bene culturale unicum.
Ai partecipanti appartenenti all’Ordine degli Architetti verranno accreditati n. 8 CFU.
Tra i partecipanti verranno assegnati n. 3 premi di soggiorno presso l’ Hotel Bellavista Club Caroli Hotels di Gallipoli.
Edizione 2022 IL BELLO DELLA BELLEZZA
Parte informativa
Si parte, come riferimento, dagli spazi prossimi a torrioni, galleria del mare, spiaggia del seno della Purità ed edifici religiosi da rappresentare in senso figurato attraverso una o più immagini, una figura, un numero, un disegno, una foto, un rendering, una sinfonia di immagini e di segni dal taglio sociologico o con una punteggiatura surreale che potrebbe sconfinare anche nell’immaginario collettivo.
Particolare attenzione si avrà sul restauro della Chiesetta XII secolo di San Pietro dei Samari.
Con la sensazione del piacere e del dolore o anche di ricordi, oppure di una condizione psicofisica con capacità introspettiva dove l’umanità ha vissuto ed ha gioito, ha amato anche intensamente, ha provato il bene ma anche la sofferenza.
Parte operativa
I partecipanti vengono lasciati liberi di esplorare e sperimentare, e infine di rapportare lo spazio con l’ambiente urbano e di proporre le opportunità più qualificanti nell’interesse del
bene pubblico.
I siti individuati del borgo antico gallipolino sono stati, e ancora sono, i luoghi socializzanti, non solo della preghiera ma anche spazio e sosta dei racconti dell’animo umano.
Bisogna far risplendere una nuova luce anzi antica, forse differente, certamente più coinvolgente ed emozionante.
Gallipoli è bella in quanto la luce del sole si riflette nel mare e inonda il borgo antico con uno strato velato di luminosità diffusa.
Qui i sentimenti, quelli intimi all’uomo, scuotono desideri e speranze, anche collettive, che coinvolgono operatori culturali, turistici, sociali e commerciali.
Sito omogeneo sotto l’aspetto urbano ma con diversità sociali e valori distinti e a volte distanti dovuti all’ antica storia.
Grande occasione per rigenerare l’animo del sito storico gallipolino attraverso il dialogo e tanti incontri.
Interventi
Prof. Luigi Vigna del comitato scientifico MITT
Italia Arte Torino – riflessioni dell’arte contemporanea contro l’arte ambientale
Prof. Riccardo Antonino – Docente di effetti speciali al Politecnico di Torino.
L’architettura delle Fiction
Dott. Gianni Quaranta – Studio Robin SPA Torino.
Strumenti virtuali della Fiction
Ing. Luisella Guerrieri – Ufficio tecnico del comune di Gallipoli.
Nel cuore del borgo antico di Gallipoli
Sig.ra Monica Moretto – “ Sul Bello del Bellezza”
Prof. Antonio Conte – Docente di Storia e filosofia, Parlamentare della Repubblica
“ Sul bello della Bellezza”
Sig.Virgilio Provenzano- delegato FAI di Gallipoli
Questa è anche ricchezza analogica: come nel rapporto tra creatività e arte, tra arte e creatività così anche per il centro storico di Gallipoli si propone, attraverso il rapporto culturale, la sintonia, sulle indicazioni e sensibilità, appunto analogiche, tra professionisti e artigiani, tra artigiani e futuri professionisti, con funzioni diverse ma legati da affinità, uguaglianze e similitudine.
Dove colori, generosità e allegria caratterizzeranno gli operatori del territorio partecipanti, senza eludere, annullare o snaturare il carattere e il significato storico, artistico, culturale ed estetico del bene nella sua complessità e peculiarità.
Dai partecipanti si attendono gli elaborati riguardanti ricerche storiche (accenni), studi preparatori (non obbligatori) proposte e soluzioni compatibili con le esigenze conservative dettate dalla normativa di tutela e salvaguardia, adeguate alla evoluzione dei tempi.
Buon lavoro sotto il sole splendente e stimolante della perla urbana del Mediterraneo salentino immersa nel blu del mare. Ed è proprio Qui il cuore della sfida nel rendere “nobilissima” e sempre più mirabile la “città bella” nell’incanto dell’impianto storico.
