IL 19 AGOSTO DAL FILM ANIMAL HOUSE A TUGLIE IL PARTY PIÙ PAZZO D’AMERICA!
Venerdì 19 agosto, direttamente dal film #AnimalHouse, “La Villetta” (Largo Fiera) di Tuglie ospita il celebre “Toga Party“, famoso grazie alla strepitosa performance di John Belushi, che ha permesso alla festa più irriverente d’America di diffondersi nei college e nei campus universitari americani, per poi arrivare in Italia. Un angolo di Tuglie si trasforma in Antica Roma e, tra costumi tipici e i caratteristici cocktail del 400 a.C, è pronta a far vivere al pubblico una serata all’insegna del divertimento!
Naturalmente non poteva mancare una line up spumeggiante pronta a divertire e far divertire! A fare gli onori di casa LuigiBruno & GhostHop che apriranno le danze al dj resident del togaparty Togamaru dj.
Luigi Bruno&GhostHop è un progetto rock/folk/psichedelia/world mutante nelle dimensioni e nelle personalità che vi gravitano dentro e attorno. Il progetto di Luigi Bruno intende essere un’entità mutante e mutabile, a seconda dei musicisti che di volta in volta ne condividono il percorse, dei luoghi che visita e del pubblico che assiste. Ispirati dalle atmosfere “surf” che tra il 1960 e il 1964 hanno dominato la scena musicale americana, i Ghost Hop presentano un repertorio che, accanto a brani del tutto inediti, propone originalissime rivisitazioni dei grandi successi evergreen di artisti che hanno fatto la storia del genere. Una performance di eccezionale energia che vi farà scaldare e ballare in pieno stile rock’n roll. Da pochissimo è online il nuovo singolo di Luigi Bruno, Surfinikta, in collaborazione con Nandu Popu dei Sud Sound System.
Francesco Maruccia in arte TogamaruDj è semplicemente un genio del divertimento! Una presenza irriverente, corrosiva e travolgente. Il suo obiettivo ai controlli è quello di creare piste infuocate al ritmo di rock’n roll , funk and soul il tutto accompagnato da una sana follia che lo ha visto esibire nei più importanti party universitari da Torino fino a noi. Il suo repertorio varia da ballads tipo “Stephen Bishop – Animal House” o “Sam Cooke – (What A) Wonderful World” fino a pezzi più travolgneti come “Lloyd Williams – Shout”.
