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Teatro Comunale Garibaldi

IL GRANDE TEATRO TORNA A GALLIPOLI
Appuntamenti di grande prestigio a Gallipoli con la Stagione di Prosa del Teatro Pubblico Pugliese. Da febbraio a maggio 8 spettacoli nazionali con ospiti importanti e Compagnie da tutta Italia. È il ricchissimo Cartellone 2016 del Teatro Comunale Garibaldi, quest’anno realizzata dal Comune di Gallipoli in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese e in sinergia con la Pro Loco della cittadina jonica.
Elena Bucci, Lucrezia Lante Della Rovere, Koreja, Fabrizio Saccomanno, Riccardo Lanzarone, Fabbrica dei Gesti, Calandra, Bascheidràm Papaveri Rossi. Sono questi i nomi che arricchiranno un Cartellone all’altezza della meravigliosa cornice dello storico Teatro Garibaldi di Gallipoli, piccolo gioiello del 1800 incastonato nel cuore del Centro Storico. Uno sforzo voluto dall’Amministrazione Comunale e dall’Ufficio Turismo e Spettacolo, volto ad arricchire e impreziosire l’offerta di eventi e spettacoli teatrali a Gallipoli e consentirle di varcare i confini del territorio ed esaltare la sua vocazione turistica. La Stagione di Prosa del Teatro Comunale, giunta nel 2016 alla sua Terza Edizione, entra così a fare parte del circuito del Teatro Pubblico Pugliese.
Ancora una volta sarà l’Ufficio Turismo e Spettacolo a coordinare la Stagione insieme alla locale Pro Loco, la quale si avvarrà del proprio personale e della propria Direzione Artistica. Un obiettivo tenacemente perseguito negli anni e finalmente realizzato da parte dell’Amministrazione Comunale guidata dal Commissario Straordinario Guido Aprea e del Sub Commissario Vincenzo Calignano.
Si comincia domenica 14 febbraio 2016 con Elena Bucci e lo spettacolo “CUORE MATTO“, una perlustrazione profonda ed emozionante tratta dai Racconti di Anton Cechov. Sabato 27 febbraio toccherà ai “PALADINI DI FRANCIA” dei Cantieri Teatrali Koreja, trasportare il pubblico nelle peripezie cavalleresche di Orlando e degli altri eroi ariosteschi, in uno spettacolo presente ormai sulle scene di tutto il mondo. Sabato 12 marzo Fabrizio Saccomanno narrerà le vicende di uno dei personaggi più preziosi ed emblematici del pensiero politico italiano contemporaneo con lo spettacolo “GRAMSCI“. Altro appuntamento di prestigio venerdì 18 marzo con Lucrezia Lante Della Rovere interprete di “IO SONO MISIA – L’Ape regina dei geni“, l’incredibile storia e la fascinosa personalità di Misia Sert, favolosa donna del dopoguerra. Sabato 2 aprile Riccardo Lanzarone metterà in scena “CODICE NERO“, la storia dell’ex artificiere siciliano Salvatore Geraci, costretto in un ospedale in un tempo sospeso e solitario fatto di silenzi, sguardi, speranze e abbandono. Venerdì 15 aprile sarà la volta di Calandra e dello spettacolo “IL GIOCO“, tratto dal romanzo “La panne” di Friedrich Dürrenmatt, storia di una goliardica serata fra amici durante la quale si setaccia, si seziona e si viviseziona la vita di Alfredo Traps, un commesso viaggiatore capitato lì per sbaglio, che lentamente svela e scopre a sua volta gli inaspettati crepacci della propria coscienza. Sabato 23 aprile, Bascheidràm Produzioni – Papaveri Rossi metterà in scena “OMAGGIO A FABRIZIO DE ANDRÈ – Passaggi di Tempo“, con la voce di Marco Piazzolla, un itinerario emozionante tra la musica e la potenza disgelante della poesia e dei messaggi dissacratori di Faber, sempre “in direzione ostinata e contraria”. Infine, venerdì 29 aprile chiuderà il Cartellone La Fabbrica dei Gesticon lo spettacolo “OLTREMUNDO“, l’esagerazione dei sentimenti e la superficialità delle relazioni, l’interesse smisurato per ciò che appartiene agli altri, l’immigrazione, la relazione tra l’uomo e la legge, la paura di perdere equilibrio o di lasciarsi andare nelle situazioni che la vita offre.
La Stagione di Prosa sarà affiancata inoltre da “OCCHIO AL TEATRO”, laboratorio tenuto dal critico teatrale Emilio Nigro che guiderà gli studenti dei licei in un percorso di esplorazione con lo sguardo attento ai mezzi d’espressione teatrale, interpellando direttamente gli artisti coinvolti. I partecipanti al laboratorio attueranno la pratica della scrittura sull’evento teatrale e consulteranno composizioni critiche, saggi, autori e riviste specializzate. Si spazierà sulla storia del teatro e sulle discipline che nell’insieme formano uno sguardo aperto all’interpretazione artistica emancipata, quali l’arte visiva, la letteratura, la danza, la performing art, la scultura e la musica. Perché il teatro è luogo vivido di contenimento e sfogo dell’assimilazione artistica in genere.
Un percorso di educazione al teatro per formare dunque degli sguardi aperti, cui gli studenti delle ultime classi dei licei parteciperanno gratuitamente.
Domenica 14 febbraio 2016
Centro Teatrale Bresciano – le Belle Bandiere
CUORE MATTO
dai racconti di Anton Cechov
con Elena Bucci, Marco Sgrosso, Gaetano Colella
ideazione ELENA BUCCI
 
Nel corso del nostro recente progetto Svenimenti dedicato agli atti unici di Cechov e ad una drammaturgia originale che permettesse a noi e al pubblico di guardare attraverso spiragli e lampi improvvisi il laboratorio dello scrittore, del medico e dell’uomo Anton, abbiamo analizzato anche la grande mole dei racconti e delle lettere e ora continuiamo a lavorare intorno alle relazioni tra i materiali drammaturgici e biografici, intrecciando personaggi e paesaggi, letture e azioni, immagini, parole e musica. L’affettuosa ironia e la penetrazione dello sguardo di Cechov ci permettono di entrare nei luoghi, nelle vicende e nell’animo delle persone come se fossimo presi per mano e immersi nell’atmosfera nella Russia ottocentesca nella quale troviamo differenze e somiglianze ugualmente emozionanti e i primi accenni delle nuove trasformazioni che ci hanno condotto alla contemporaneità.
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