E’ sabato 4 ottobre la Giornata Nazionale delle Biblioteche, e quest’anno si celebra a proprio aLecce.
Parte così, dal capoluogo salentino, la terza edizione del BiblioPride, la manifestazione annuale promossa dall’A.I.B., Associazione Italiana Biblioteche, per ribadire l’importanza del sistema bibliotecario nazionale per la crescita culturale, economica e sociale del nostro Paese e che coinvolgerà nelle prossime settimane diverse città pugliesi scelte come simboli del valore sociale della biblioteca.
Un ricco programma di iniziative tra cui visite guidate, laboratori didattici e letture per i più piccoli, dibattiti, tavole rotonde, performance teatrali e musicali e presentazioni di libri caratterizzano la giornata leccese di domani che si conclude con la kermesse prevista presso la Biblioteca Provinciale N. Bernardini in serata. Come già accaduto nelle scorse edizioni a Napoli e Firenze, la giornata inaugurale del BiblioPride leccese interessa diversi spazi culturali della città ed è pensata come una festa alla quale partecipino direttamente i cittadini insieme ai bibliotecari e a tutti coloro che, a vario titolo, lavorano nelle e per le biblioteche.
Si parte dal MUST di Via degli Ammirati alle ore 9.30 con un workshop dedicato a “Sinergie tra musei, archivi, biblioteche”; a seguire, alle ore 12.00, presso la Biblioteca Provinciale N. Bernardini – Ex Convitto Palmieri, piazzetta Carducci, l’incontro promosso dal Centro per il Libro e per la Lettura “I bambini e la lettura” e alle 15.00 presso la Sala Teodoro Pellegrino – Biblioteca Interfacoltà “Teodoro Pellegrino” dell’Università del Salento c/o Edificio Studium 2000 per discutere della campagna europea “The right to e-read – Lettura digitale in biblioteca: legalizziamola!”.
A partire dalle 17.30, infine, presso la Biblioteca Provinciale N. Bernardini – Ex Convitto Palmieri, piazzetta Carducci, è prevista la vera e propria kermesse dal titolo “Le biblioteche hanno valore sociale” in cui testimonianze istituzionali e del mondo della cultura e dello spettacolo interverranno a sostegno delle biblioteche italiane.
Il BibloPride, infatti, è un’occasione di sorprese e di scoperte per tutti, lettori e non lettori, frequentatori di biblioteche e non; ma è anche un’affermazione di orgoglio per tutti i bibliotecari che vogliono ribadire pubblicamente l’amore per la loro professione e chiedere maggiore attenzione da parte delle istituzioni sulle biblioteche come servizio essenziale per la vita culturale, sociale e civile del Paese, presìdi di democrazia fondati sulla libertà di espressione e sul confronto delle idee.
La lunga kermesse di domani prevista presso la Biblioteca Provinciale si apre con la proiezione di un videomessaggio del giornalista, scrittore e conduttore televisivo Corrado Augias, testimone ufficiale di BiblioPride 2014. A seguire gli interventi di Paolo Perrone, Sindaco di Lecce, Onofrio Introna, Presidente Consiglio Regionale della Puglia, Angela Barbanente, Vicepresidente e Assessore ai Beni Culturali della Regione Puglia. Sono inoltre previste le testimonianze di numerosi esponenti della scena culturale salentina, del mondo delle istituzioni, dello spettacolo, delle arti, delle lettere, gruppi di utenti ed esperienze di piccole e curiose biblioteche.
Una grande festa, insomma, ricca anche di performance artistiche a sostegno della cultura e delle biblioteche tra cui “Letture al buio”, in cui Luigi Mangia recita, leggendo in Braille, poesie di Vittorio Bodini in occasione del centenario della nascita del poeta; “Nobili e porci libri”, monologo di Michele Santeramo; “La maldicenza di Temistocle de Vitis” della compagnia Corte dei Miracoli con la regia di Fabrizio Saccomanno e la micro-rassegna musicale dal titolo e “Suoni e voci del Salento per la cultura e le biblioteche” in cui Nandu Popu dei Sud Sound System e altri illustri esponenti del repertorio musicale salentino come Carolina Bubbico, Cesko Arcuti(Après La Classe), Anna Cinzia Villani, Alessia Tondo, Antonio Castrignanò, Orchestra di via Leuca, Crifiu porteranno in scena performance musicali e contributi artistici.
Lo scopo del Bibliopride 2014 è quello di ribadire alla collettività nazionale e al sistema istituzionale pubblico e privato che le biblioteche già svolgono e possono ancora meglio svolgere un prezioso ruolo sociale nella società italiana in tempo di crisi, migliorando la vita delle persone e la qualità dei territori.
