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Sanremo 2023, vince Marco Mengoni

La classifica finale di Sanremo 2023, vince Marco Mengoni

A trionfare alla 72esima edizione del Festival di Sanremo è Marco Mengoni, secondo posto per Lazza, terzo Mr. Rain. Alla serata finale, i 28 big in gara hanno riproposto i loro brani. Dopo aver letto la classifica dalla posizione 6 alla posizione 28, Amadeus ha riaperto il televoto per Ultimo, Tananai, Lazza, Marco Mengoni e Mr. Rain.

Marco Mengoni ha vinto il 73mo Festival di Sanremo con la canzone Due vite. Intanto l’ultima serata del Festival ha portato a casa ascolti record: 12,2 milioni di telespettatori e 66% di share.

SANREMO 2023, LA CLASSIFICA FINALE

Sanremo 2023, Ecco la classifica:

  1. Marco Mengoni – Due vite
  2. Lazza – Cenere
  3. Mr. Rain – Supereroi
  4. Ultimo – Alba
  5. Tananai – Tango
  6. Giorgia – Parole dette male
  7. Madame – Il bene nel male
  8. Rosa Chemical – Made in Italy
  9. Elodie – Due
  10. Colapesce e Dimartino – Splash
  11. Modà – Lasciami
  12. Gianluca Grignani – Le parole che non ti ho detto
  13. Coma_Cosa – L’addio
  14. Ariete – Mare di guai
  15. LDA – Se poi domani
  16. Articolo 31 – Un bel viaggio
  17. Paola & Chiara – Furore
  18. Leo Gassman – Terzo Cuore
  19. Mara Sattei – Duemilaminuti
  20. Colla Zio – Non mi va
  21. Cugini di campagna – Lettera Ventidue
  22. GIANMARIA – Mostro
  23. Levante – Vivo
  24. Olly – Polvere
  25. Anna Oxa – Sali
  26. Will – Stupido
  27. Shari – Egoista
  28. Sethu – Cause perse                                                                                                   

    SANREMO 2023, TUTTI I PREMI

    Premio della Critica Mia Martini: Colapesce Dimartino – Splash Premio della Sala Stampa Radio Tv Web Lucio Dalla: Colapesce Dimartino – Splash                                        Premio al Miglior Testo Sergio Bardotti: Coma_Cose – L’addio Premio Miglior Composizione Musicale Giancarlo Bigazzi: Marco Mengoni – Due vite     

    LE ESIBIZIONI DELLA QUARTA SERATA

    Tutti i testi delle canzoni di Sanremo 2023

    Ad aprire la serata finale del Festival di Sanremo 2023 è Elodie con la sua Due, splendida e grintosa con un abito gotico (come il rossetto, nero) in pizzi e velluto. I Colla Zio in total black tornano sul palco dell’Ariston per far riascoltare Non mi va. Ringraziamenti finali da parte del gruppo per Amadeus, Morandi e l’orchestra. È la volta di una luminosa e intensa Mara Sattei con Duemilaminuti. A fine esibizione un saluto commosso a mamma e papà in platea. Tananai, elegantissimo in smoking, ripropone la romantica e struggente Tango. “Mi avete fatto crescere da un anno a questa parte”, ha detto Tananai a fine esibizione parlando al pubblico, poi ha ringraziato la coppia ucraina protagonista del suo video. Il mondo di Colapesce Dimartino, in black and white, torna a divertire e a far riflettere con Splash. Dopo il grande consenso ottenuto durante la serata cover, Giorgia torna sul palco dell’Ariston per far riascoltare il suo brano sanremese Parole dette male. Prima, però, un simpatico siparietto con Amadeus: la cantante gli consegna un portafortuna con il volto del co-conduttore (anche lei ispirata dal FantaSanremo?). Ultima esibizione in gara anche per i Modà e la loro Lasciami, canzone che racconta la depressione sofferta dal frontman Kekko. “Grazie della possibilità che mi hai dato come uomo prima che come artista”, ha detto il cantante ad Amadeus. Tocca poi all’Alba di Ultimo, in total white, tra i favoriti di questa edizione di Sanremo. Lazza, in completo rosso con accessori in pelle nera, torna a far ballare il pubblico con la sua Cenere. “Grazie a tutti”, saluta il cantante prima di lasciare il palco. Il vincitore della serata cover Marco Mengoni incanta nuovamente con Due Vite, celebrata dagli applausi entusiasti del pubblico. Interpretazione come sempre provocante e spregiudicata quella di Rosa Chemical con la sua Made in Italy. A sorpresa va a prendere Fedez in platea, lo porta sul palco e gli dà un bacio appassionato. I Cugini di Campagna tornano sul palco dell’Ariston per far riascoltare Lettera 22. A Sanremo 2023 il suo brano è piaciuto molto: Madame con Il bene nel male conquista ancora una volta il pubblico che le dedica un applauso pieno. A fine esibizione la cantante, commossa, ha ringraziato Amadeus che l’ha sostenuta. Tocca poi al Mare di guai di Ariete. “È nata una stella”, la saluta Amadeus. Mr Rain, altra scoperta di questo Festival, torna sul palco insieme al coro di bambini per raccontare Supereroi. Tutto il mondo di Paola & Chiara, con Furore. Le due sorelle hanno scelto due identici long dress in rete brillante e hanno riproposto l’immancabile coreografia del brano. La scena si apre poi per Levante, che si scatena per l’ultima volta con Vivo. “Grazie della possibilità di stare su questo palco, viva la vita”, ha commentato post esibizione. È poi la volta di LDA con Se poi domani. Ringraziamenti ad Amadeus, a Morandi, all’orchestra, ai tanti lavoratori di Sanremo e a chi l’ha votato da casa. La romantica e intensa interpretazione dei Coma_Cose, che con L’addio raccontano una parte molto privata della vita a due. “Bellissima”, ha detto Fausto a California prima di cominciare la performance. “Anche tu”, ha risposto lei. Bacio a fine esibizione e auguri di Amadeus per il prossimo matrimonioOlly, in smoking anni ’70, torna ad esibirsi con Polvere. “Grazie a Sanremo Giovani, Sanremo, l’orchestra, il pubblico, la vita è una figata, evviva!”. L’amicizia, le liti e la straordinaria carriera degli Articolo 31 riassunti in Un bel viaggio. Elegantissimi sia J-Ax che Dj Jad, in completo nero. “Grazie alla nostra gente, e alla periferia che ci ha cresciuto”. Da Sanremo Giovani alla finalissima di Sanremo 2023: ecco Will con Stupido. “Ho imparato tantissimo e sono felice di aver lasciato un pezzettino di William qui”, commenta il cantante post esibizione. È poi la volta di Leo Gassmann con Terzo Cuore. “È un onore essere qua”, dichiara il cantante alla fine del brano. Spazio a gIANMARIA con Mostro, che si gusta la canzone scendendo in platea. Ringraziamenti ad Amadeus e all’orchestra. “È stato bellissimo”. Un’intensa Anna Oxa ripropone Sali (canto dell’anima). “Una delle voci più belle della musica italiana”, ha commentato Amadeus. Arriva poi il momento di Shari, che si esibisce nuovamente con Egoista partendo dal pianoforte. Tocca a Gianluca Grignani, penultimo a esibirsi, che racconta ancora una volta il difficile rapporto con il padre in Quando ti manca il fiato. Chiude la lista di esibizioni della finalissima Sethu con Cause Perse, che sceso dalla scalinata lascia simpaticamente sul palco un cero con la propria immagine.

    GLI OSPITI DELLA QUARTA SERATA

    I primi superospiti della finale del Festival di Sanremo sono i Depeche Mode. La celebre band elettronica inglese canta il nuovo singolo Ghosts again e il grande successo Personal Jesus, che fa alzare e scatenare tutto il pubblico dell’Ariston. Amadeus ricorda poi le date italiane del tour: a luglio la band sarà allo Stadio Olimpico di Roma, allo Stadio San Siro di Milano e allo Stadio Dall’Ara di Bologna. Altro grande ospite della finale, Gino Paoli. Il grande cantautore, 88 anni, si è esibito in alcuni dei suoi capolavori, Una lunga storia d’amoreSapore di sale e Il cielo in una stanza. Il pubblico ascolta ammirato, i cellulari in mano come accendini per creare atmosfera. Infine, doverosa standing ovation.

    Dal palco di piazza Colombo arriva poi Achille Lauro per cantare un medley dei suoi successi, Rolls RoyceMe ne fregoBam bam twistDomenica e 16 marzo. Poco dopo il pubblico si scatena con Salmo in collegamento dalla nave Costa Smeralda. Il rapper propone la sua personale cover di Diavolo in me, molto rock.

    E dopo Gino Paoli, un’altra grande stella della musica italiana: Ornella Vanoni, che incanta l’Ariston con L’appuntamentoEternità e Una ragione di più. Non mancano i siparietti divertenti, come la richiesta ad Amadeus di carciofi liguri perché “quelli di Milano fanno schifo”. Luisa Ranieri interviene per raccontare i suoi tanti impegni lavorativi, e gioca con i conduttori dimostrando la sua straordinaria abilità con i dialetti.

    Dopo le esibizioni dei cinque finalisti, è stato il momento dell’esibizione del gruppo ucraino Antytila, una delle più famose band pop-rock del Paese. Il frontman Taras Topolia insieme a Serhii Vusyk, Dmytro Zholud, Dmytro Vodovozov e Mykhailo Chyrko sono saliti sul palco di Sanremo dopo mesi impegnati al fronte con l’esercito per combattere contro i russi.

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