Sisma.Anche in Puglia migranti protagonisti di manifestazioni di solidarietà
I dirigenti delle Sezioni politiche per le migrazioni e protezione civile della Regione Puglia, Stefano Fumarulo e Lucia Di Lauro, sottolineano come anche in Puglia, subito dopo il terremoto che ha colpito il Centro Italia, siano arrivate numerose manifestazioni di solidarietà concreta da parte di migranti: “quanto accaduto dimostra, laddove ve ne fosse bisogno, che la spinta solidale che ha attraversato la nostra regione ha coinvolto anche chi vive in una condizione di precarietà. Dai richiedenti protezione internazionale ospiti dei C.A.R.A. di Bari e Foggia che si sono proposti per partire immediatamente come volontari sui luoghi del disastro ai 50 migranti ospiti della Cooperativa Sociale “Costruiamo Insieme” che hanno scelto di donare il sangue in favore delle vittime del terremoto, dai 20 migranti ospiti dello Sprar di Martina Franca che hanno deciso di devolvere parte dello stipendio derivante da alcune borse lavoro ai minori stranieri ospiti dello Sprar di Bari “La casa dei ragazzi del mondo” che hanno donato i loro pocket money che avevano messo da parte per acquistare i biglietti per la partita Italia-Francia che si giocherà il prossimo primo settembre. Quest’ultimo gesto simbolico è stato oggetto di una segnalazione alla FIGC considerata anche la giovane età dei protagonisti di questa scelta. Piccoli grandi gesti che, al di là di ogni retorica, provano una straordinaria umanità”.
SIGNIFICATIVO IL RISULTATORAGGIUNTO CON IL GRANDE CUORE DEL POPOLO DELLA TARANTA
790MILA EURO RACCOLTI DOPO MEZZANOTTE, CON LA SOLA DIRETTA DI RAI5 DA MELPIGNANO.
54MILA EURO RACCOLTI DAI SALVADANAI DURANTE IL CONCERTONE.
È di 1.665.600 euro la somma totale raccolta sabato sera durante la Notte della Taranta a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto tramite il numero della protezione civile (45500).
In particolare i fondi devoluti dalla mezzanotte di sabato alle tre di domenica, con la sola diretta in corso di Rai5 da Melpignano, ammontano a ben 790.600 euro.
“Le somme raccolte dagli operatori telefonici, spiegano dalla Protezione Civile, saranno versate, senza alcun ricarico, su un conto infruttifero aperto presso la Tesoreria Centrale dello Stato in favore della Presidenza del Consiglio dei Ministri”.
Saranno invece consegnati alla Regione Puglia i 54.558 euro raccolti tra i salvadanai dislocati in 7 varchi d’accesso all’area concerto, i cachet degli artisti che hanno deciso di devolvere il compenso della serata, gli introiti della vendita delle t-shirt ufficiali e di parte dei biglietti dei backstage.
Loredana Capone: (Assessore Industria turistica e culturale, gestione e valorizzazione dei Beni culturali della Regione Puglia): “Insieme abbiamo fatto la scelta giusta così uno dei più importanti eventi di Puglia è diventato trampolino nazionale per una maratona di solidarietà che è iniziata lo scorso sabato con il concertone pizzicato ma continuerà con altre piccole e grandi iniziative che da questo hanno tratto stimolo e passione. “La Puglia, unita, per la ricostruzione”. Tutti hanno dato una mano sabato, dalla maestra concertatrice Carmen Consoli e gli artisti tutti, al prefetto, al questore, alle forze dell’ordine, agli amministratori, all’esercito di volontari, ai cittadini. Siamo grati a ciascuno di loro perché hanno saputo interpretare con il cuore il vero spirito della pizzica salentina: un ritmo che libera dal dolore e genera speranza. D’altra parte il talento quand’è grande si manifesta così: va oltre la tecnica e produce calore umano”.
Massimo Manera: (Presidente Fondazione La Notte della Taranta): “Sono davvero felice di comunicare che la maratona televisiva de La Notte della Taranta ha raggiunto il cuore di tanti telespettatori. Ringrazio Rai5 per aver rapidamente, insieme a noi, rimodulato la trasmissione, consentendoci di allargare su scala nazionale il messaggio partito dal palco di Melpignano. Ringrazio anche i giovani della Cooperativa di Comunità di Melpignano, i volontari della Fratres regionale e di Melpignano, la Fidas di Sternatia e il Comitato Festa di Sternatia che hanno in poche ore organizzato la raccolta fondi. La nostra solidarietà continua in favore delle popolazioni colpite dal sisma. Produrremmo il cd della serata il cui ricavato della vendita sarà destinato alla stessa causa e siamo già a lavoro per organizzare il concerto de La Notte della Taranta nel Lazio. Anche in questo caso l’incasso sarà devoluto all’opera di ricostruzione che la Regione Puglia individuerà nei prossimi giorni”.