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PUGLIA POPOLARE LECCE

10 punti programmatici al fianco di Salvemini

Si è svolta nella sede provinciale di PUGLIA POPOLARE la conferenza di presentazione dell’accordo per la consultazione elettorale di Lecce alla presenza del candidato Sindaco CARLO SALVEMINI e del candidato vicesindaco ALESSANDRO DELLI NOCI.

Nell’occasione è stata presentata una proposta che abbraccia tutti i settori, sintetizzatati in 10 punti programmatici che la prossima amministrazione a guida Salvemini Delli Noci hanno confermato di condividere.

Puglia Popolare elenca le priorità che ha immaginato di inserire nel programma di Governo.

LUIGI MAZZEI  coordinatore provinciale ha così aperto la conferenza: I nostri punti programmatici per la città,  nascono partendo dalle proposte già elaborate nella recente consultazione elettorale del 2017, e rielaborati alla luce delle nuove necessità segnalate dal gruppo dirigente cittadino di Puglia Popolare. Lo scopo è quello di fornire al candidato Sindaco espressione civica, ed alla coalizione a suo sostegno, una serie di idee programmatiche che rappresentano la base imprescindibile per arrivare al  programma per Lecce 2019-2024, da condividere ed integrare con quello degli altri Movimenti Civici che con noi hanno intrapreso questo importante percorso.

  1. AMBIENTE e RIFIUTI:

Creazione della Lecce città parco, a seguito di convenzioni con gli attuali enti proprietari, per l’utilizzazione di vaste aree a verde già presenti in città e non utilizzati quali:

  • Parco della Forestale su Viale della Libertà
  • Parco ex Istituto Galateo

Riorganizzazione della raccolta rifiuti in una nuova idea del concetto di rifiuto, inteso non come elemento inquinante ed ingombrante da eliminare, ma come valore aggiunto produttivo, capace di restituire ritorni economici per la collettività.

  • Tessera a punti per la raccolta differenziata da tramutarsi in abbattimenti/sconti sulla tassa dei rifiuti.
  1. CULTURA E ISTRUZIONE:
  • Valorizzazione del patrimonio artistico-culturale, inteso come unico vero volano economico naturale esistente capace di produrre lavoro e ritorni economici per la collettività.
  • Valorizzazione della Stagione Lirica facendo propria l’esperienza della Fondazione ICO e dell’Orchestra Sinfonica da realizzare nel Teatro Apollo.
  • Valorizzazione del Parco Archeologico Rudiae, vero patrimonio inestimabile in quanto secondo parco archeologico del meridione d’Italia dopo Pompei.
  • Produzione ed eventi culturali che interessino tutto l’anno solare grazie alla creazione di un grande “Consorzio della Cultura cittadina“ che coinvolge le associazioni e le realtà culturali esistenti sul territorio.
  • Teatro Apollo: impegno a presentare una proposta organica, concordata con il candidato Sindaco, per la gestione e programmazione culturale del teatro.
  • Pianificazione dell’apertura e utilizzazione dei contenitori recentemente restaurati.

Cessione, in comodato d’uso, ad enti ed associazioni che ne assicurino la custodia e la manutenzione

  • Attenzione ai bisogni delle istituzioni scolastiche e ricerca  condivisa di soluzioni operative
  1. SERVIZI SOCIALI

Lecce città inclusiva con eliminazione delle diseguaglianze e volta a tutelare il diritto ad una vita dignitosa per tutti ed al miglioramento delle condizioni di vita:

  • Piano strategico per l’edilizia popolare con il recupero del patrimonio comunale dismesso ed utilizzabile.
  • Creare un osservatorio per l’emergenza abitativa.
  • Tutela e salvaguardia della genitorialità.
  • Piano per Edilizia Popolare ed individuazione di alloggi di prima accoglienza nell’ambito del patrimonio comunale di edifici dismessi.
  • Riduzione della fiscalità locale per le fasce deboli.
  • Istituire la figura dell’assistente sociale/psicologo di quartiere.
  • Incentivare le politiche dell’accoglienza e dell’integrazione.
  • Piano di intervento su misura per l’assistenza, cura e protezione per i diversamente abili, da concordare con il mondo del volontariato.
  • Facilitare l’accesso ai servizi da parte dei diversamente abili mediante l’istituzione di sportelli dedicati con interfaccia di videoscrittura.
  1. LAVORO
  • promozione e valorizzazione di tutte le forme d’artigianato e dell’imprenditoria giovanile che esaltino i prodotti tipici manifatturieri leccesi.
  • Sostegno, con l’apertura di un apposito sportello nella sede comunale, alla imprenditorialità giovanile attraverso l’applicazione delle leggi di settore.
  • sviluppo dell’Associazionismo nella gestione dei servizi pubblici, delle attività sociali e produttive.
  1. SVILUPPO URBANO e MOBILITA’:

Ottimizzazione del trasporto urbano esistente in considerazione dei reali carichi di utenza attraverso:

  • La realizzazione di un sistema integrato di mobilità a raggiera con collegamenti con i paesi dell’immediato interland cittadino, nell’ottica di una reale diminuzione del traffico d’ingresso in città.
  • Risoluzione del nodo parcheggi in città nell’ottica di una valorizzazione del patrimonio centro storico.
  • Valorizzazione del sistema integrato ciclabile attraverso la ultimazione del sistema di piste ciclabili.
  • Varo ed approvazione del PUG e creazione di una Nuova Area Cimiteriale.
  • Istituzione del Registro Unico per le Manutenzioni su cui informatizzare le segnalazioni di carenze stradali, della pubblica illuminazione e arredo urbano pervenute dai cittadini.
  1. UNIVERSITA’:

Interazione costante con Università ed incrementazione dei servizi allo studente, per far diventare Lecce città universitaria a pieno titolo. Favorire l’integrazione degli studenti nella città mediante uno sportello apposito che fornisca la fruizione dei servizi dedicati allo studio ed alla ricerca.

  • Creare uno stretto rapporto con il “polo urbano” dell’università con una soluzione urbanistica che esalti il ruolo dell’Università nella città
  1. COMMERCIO e IMPRESA:

Si favorirà l’insediamento di nuove imprese commerciali ed artigianali, con l’ampliamento di quelle esistenti, attraverso:

  • Creazione di una Task Force che affiancherà in veste di Tutor il cittadino-imprenditore che vorrà creare una nuova attività in città o sia già titolare di una esistente, con il preciso compito di semplificare al massimo ogni adempimento/necessità/obbligo
  • Creazione di un brand “LECCE” da commercializzare attraverso la realizzazione di prodotti caratterizzanti la leccesità.
  • Costituzione della consulta per il commercio ambulante, composta da rappresentanti di categoria, Dirigente di Settore e un amministratore delegato, al fine di concertare le iniziative del settore.
  • Creazione di un Fondo COFIDI che consenta al comune di versare una quota annuale a consorzi FIDI convenzionati: il consorzio FIDI  in cambio fornirà dei fondi di garanzia sui prestiti concessi alle imprese.

I Consorzi di fidi o confidi a cui il comune si affiderà saranno quelli riconosciuti e certificati dalla Banca d’Italia.

  1. TURISMO:

Lecce ha come bene primario il suo patrimonio architettonico e culturale che ne             rappresenta un vero e proprio tesoretto economico qualora adeguatamente valorizzato.

Con questo obiettivo si pensa a:

  • Creazione del Brand “LECCE“ per una valorizzazione del prodotto LECCE nell’ottica di un reale volano di crescita economica della città con l’obiettivo di estendere e prolungare la stagione turistica per tutto l’arco dell’anno.
  • Garantire informazioni turistiche almeno in duplice lingua (a tal fine occorre formare adeguatamente i vigili urbani in servizio nel centro storico) ed implementare i punti informativi.
  • Prendendo spunto da quanto già avvenuto a Matera, dove  Casa Noha , un’antica dimora è stata donata al FAI, diventando un reale e carismatico  “cancello d’ingresso” alla città, che permette di ripercorrere la sua storia virtualmente, “La  “Casa del Mutilato di Guerra” in Piazza Italia, proprio attraverso una donazione verso il Fondo Ambiente Italiano, potrebbe essere ridonato alla comunità ed acquisire il proprio valore storico. L’edificio è attualmente di proprietà della ASL e questa iniziativa quindi dovrebbe coinvolgere di concerto sia l’azienda sanitaria che l’ente Comune al fine di riattivare uno spazio fino ad ora abbandonato ma situato in una posizione strategica, vista anche la recente riqualificazione di Via Leuca e la prospiciente Porta San Biagio. Questo consentirebbe di ricostruire al suo interno la millenaria storia di Lecce ed offrire al turista una chiave di accesso alla città completa e culturalmente raffinata.
  • In collaborazione con i soggetti interessati per organizzare un vero servizio shuttle Lecce/aeroporto del Salento, in attesa dell’auspicata realizzazione del collegamento ferroviario

9 . MARINE E PERIFERIE:

  • Creazione del Parco Urbano delle Marine leccesi intese come patrimonio turistico e volano economico per una città con un litorale da 22 km.
  • Valorizzazione degli approdi turistici esistenti.
  • Rivisitazione, tutela e valorizzazione del concetto di periferie, oggi  intese come confine, margine, bordo esterno, ghetto, domani viste come luogo non condizionato, aperto e sede abitativa della gran parte della popolazione cittadina: una reale città metropolitana costituita da un insieme di quartieri autosufficienti ed interconnessi tra loro con il loro patrimonio sociale, produttivo e culturale.
  • Istituire la figura dell’Architetto di quartiere (diventerebbe il referente cittadino per la rivitalizzazione ed il monitoraggio dei quartieri. In particolare sarebbe in grado di migliorare le relazioni tra Comune, Associazioni e Cittadini per favorire la coprogettazione e la cittadinanza attiva).
  • Completare il programma di rigenerazione nelle marine con particolare attenzione al ripascimento dei litorali eccessivamente erosi.
  1. SICUREZZA
  • Migliorare la sicurezza cittadina mediante l’istituzione del vigile di quartiere ed incrementare la video sorveglianza nelle periferie.
  • Prevedere un protocollo con Questura e Prefettura per la sicurezza dei punti sensibili della città, mediante implementazione della video sorveglianza (punti sensibili: stazione ferroviaria, istituzioni scolastiche, impianti sportivi, parchi e piazze).
  • Prevedere la dotazione delle strutture scolastiche comunali dedicate alle scuole per l’infanzia di impianti interni di videosorveglianza;

L’occasione è stata propizia per presentare il nuovo simbolo scelto per la lista delle prossime amministrative, ricordando i colori giallo rossi che contraddistinguono la città.

A questi punti programmatici si affiancano quelli delle altre liste civiche che contribuiranno al miglioramento dei rapporti con l’amministrazione, ma che devono permettere una maggiore vicinanza ai cittadini, sentendo le esigenze espresse con un coinvolgimento generale , sui temi e sulle proposte.

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