Sanità e formazione medici.
Il futuro della cura nella visione di UniSalento”.
Questo il tema dell’incontro con i candidati alla carica di rettore/trice di UniSalento organizzato dall’Ordine dei medici e degli Odontoiatri della provincia di Lecce per discutere del ruolo che UniSalento può e deve avere nella cura e nell’assistenza della popolazione.
L’incontro è programmato per il 2 luglio, alle 19, nella sede dell’Ordine in via Nazario Sauro, 31 a Lecce ed è aperto al pubblico. Saranno presenti i tre candidati: Maria Antonietta Aiello (prorettrice vicaria e ordinaria di Tecnica delle costruzioni), Luigi Melica (direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche e ordinario di Diritto Costituzionale Comparato ed Europeo), Salvatore Rizzello (direttore della Scuola Isufi e ordinario di Economia politica nell'Università del Salento). Per i saluti istituzionali: Antonio De Maria, presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della provincia di Lecce; Gino Peccarisi, presidente CAM; Stefano Rossi, direttore generale di Asl Lecce. Modera Maddalena Mongiò, giornalista.
«Il nostro sistema sanitario è in una fase di cambiamenti strutturali che pongono nuove sfide – spiega il presidente De Maria – e proprio per questa ragione come Ordine riteniamo importante aprire sin d’ora un confronto con i candidati e con la candidata alla carica rettorale su quella che è la loro visione rispetto al ruolo di UniSalento nella sanità salentina. Essere riusciti ad attivare un corso di Medicina a Lecce è motivo di orgoglio per l’Ordine e ci aspettiamo che questo significhi ulteriore impulso alla ricerca medica, oltre ad alti standard di cura. Siamo consapevoli che la strada non è in discesa, basti pensare al fatto che non è ancora avviata l’Azienda ospedaliera “Vito Fazzi”, ma abbiamo grandi aspettative. Ascolteremo i candidati e la candidata, le loro visioni, ma chiederemo anche impegni concreti per lo sviluppo di Medicina e della formazione dei futuri medici dando la nostra ampia disponibilità a collaborare col nuovo corso che si aprirà tra qualche mese».