Parco costiero e sommerso, l'incontro
Condividere con la comunità il progetto di Parco Sommerso e Costiero di Porto Cesareo. È questo l’obiettivo dell’incontro che si terrà in località Torre Chianca, a Porto Cesareo, la prossima domenica 20 luglio, alle ore 20.
La serata si propone d’essere come un’immersione alla scoperta del Parco, rientrante nel bando SMART-IN che la Regione, sfruttando i fondi POR Puglia 2014-2020, ha voluto destinare alla valorizzazione delle aree archeologiche.
Parteciperanno alla conferenza: il rettore Fabio Pollice; Silvia Tarantino, sindaco di Porto Cesareo, e Marco Basile, assessore all’Area Marina Protetta; Rita Auriemma, direttrice scientifica del progetto e docente del Dipartimento di Beni Culturali di UniSalento; Francesco Baratti, direttore dei lavori; Aldo Patruno, direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia; Alessandro Viva, della Sezione Tutela e Valorizzazione dei Patrimoni Culturali dello stesso Dipartimento; Serena Strafella e Antonio Zunno della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce; la Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo; Francesco Perrotti, comandante della Capitaneria di Porto di Gallipoli; Marco Dadamo, direttore dell’Area Marina Protetta Porto Cesareo; Mino Buccolieri, presidente del Coordinamento Ambientalisti pro Porto Cesareo o.d.v. e del Centro Educazione Ambientale Porto Cesareo; la dottoressa Nazarena Savino; Antonella Antonazzo e Sofia Caramia del Dipartimento di Beni Culturali di UniSalento.
A tre mesi dall’avvio delle indagini archeologiche per la realizzazione del Parco sommerso e costiero, il progetto pilota prende dunque forma e si offre alla comunità cesarina e pugliese più in generale, cui consegnerà – rivalutandolo – un pezzo importante della sua storia antica. L’obiettivo finale è che ciascuno si senta custode della bellezza dei luoghi che abita.