Notte di Inferno nel Salento
di Davide Tommasi
Allerta Arancione Confermata, Vento e Allagamenti Mettono in Crisi la Provincia di Lecce
Come annunciato nel bollettino diramato dal Dipartimento di Protezione Civile regionale della Puglia nella giornata del 3 dicembre 2025, che prevedeva un’allerta meteo arancione, i fenomeni atmosferici avversi non si sono fatti attendere e hanno interessato gran parte del territorio salentino.
LECCE – La notte tra il 3 e il 4 dicembre è stata particolarmente impegnativa per i vigili del fuoco del comando provinciale di Lecce. Le condizioni previste dall’allerta si sono puntualmente verificate: il Salento è stato investito da una violenta ondata di maltempo, che ha richiesto l’intervento continuativo di tutte le squadre disponibili, impegnate senza sosta per garantire la sicurezza dei cittadini e il ripristino della normale circolazione stradale.
Raffiche di vento e strade bloccate
I principali disagi sono stati causati dalle avverse condizioni meteorologiche: piogge intense e soprattutto forti raffiche di vento hanno provocato criticità diffuse in gran parte della provincia.
Numerosi alberi sono stati divelti e abbattuti sulle carreggiate, ostacolando la circolazione e creando situazioni di pericolo immediato per gli automobilisti. Il vento ha inoltre danneggiato infrastrutture e impianti di servizio, con la caduta di pali telefonici e l’interruzione di cavi elettrici, sia della pubblica illuminazione sia della rete Enel.
Le squadre operative sono intervenute per rimuovere tronchi, rami e detriti, mettere in sicurezza i cavi danneggiati e ripristinare la viabilità nel più breve tempo possibile.
Due auto in fiamme nel cuore della notte
A complicare ulteriormente il quadro emergenziale, durante la notte i vigili del fuoco hanno dovuto gestire anche due distinti incendi di autovetture, avvenuti a poche ore di distanza l’uno dall’altro.
Il primo episodio è stato registrato alle ore 2:10 a Nardò, in via Casale, dove una squadra è intervenuta per spegnere le fiamme che avevano avvolto un’Audi A4 di proprietà di una donna di 75 anni.
Alle 4:50 si è reso necessario un secondo intervento a Martano, in via Castrignano, dove un’Alfa Romeo Giulietta, appartenente a un camionista moldavo di 43 anni, è stata completamente distrutta dal fuoco. Le immagini delle telecamere della zona hanno evidenziato una probabile origine dolosa dell’incendio; le indagini sono ora in corso da parte dei carabinieri.
In entrambi i casi i vigili del fuoco hanno provveduto allo spegnimento dei roghi e alla bonifica dell’area, evitando che le fiamme si propagassero a veicoli o strutture vicine.
Situazione attuale
L’emergenza maltempo non è ancora rientrata. Nelle prime ore del mattino sono state in interventi d’urgenza tutte le squadre della Protezione Civile e dei vigili del fuoco sono rimaste impegnate sul territorio. La situazione resta in continua evoluzione e la centrale operativa continua a ricevere e smistare numerose richieste di intervento, soprattutto legate ai danni provocati dal vento e dalle precipitazioni.