A Calimera la luce si fa design
di DavideTommasi
Convegno e mostra per la Festa dei Lampioni
Dal 13 al 21 giugno torna a Calimera la Festa dei Lampioni, giunta alla sua 24ª edizione, con un’edizione speciale che unisce la forza della tradizione alla creatività del design contemporaneo. Un evento che celebra il solstizio d’estate trasformando il borgo salentino in un laboratorio di cultura materiale, innovazione e bellezza condivisa.
Il momento clou si terrà sabato 15 giugno, a partire dalle 15.30, nella Community Library, con un pomeriggio interamente dedicato al "Design della luce". L’appuntamento – promosso dalla Pro Loco di Calimera in collaborazione con l’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Lecce, l’Accademia di Belle Arti di Lecce e la sezione pugliese dell’ADI (Associazione per il Disegno Industriale) – è curato dall’architetto Danilo Pastore, con il patrocinio della Provincia di Lecce e dell’Amministrazione Comunale.
Ad aprire il convegno i saluti istituzionali di Pierluigi Cillo (Presidente Pro Loco Calimera), Vanessa Altamura, Stefano Minerva (Presidente della Provincia di Lecce), Gianluca Tommasi (Sindaco di Calimera), Leo Palumbo (Presidente del Consiglio Comunale), Antonio D’Aprile (Vicepresidente ADI Puglia e Basilicata), Franco De Lorenzi (Presidente Ordine Architetti Lecce) e Fabio Anchora (Delegato Cultura OAPPC Lecce), seguiti dall’introduzione al tema di Danilo Pastore.
La riflessione sul design della luce si articolerà attraverso gli interventi di figure di rilievo nel panorama nazionale: Alessandro Della Porta, architetto e docente presso l’Università Federico II di Napoli, Dorota Koziara, designer di fama internazionale, Alessandra Scarcelli del Politecnico di Bari e Stefania Galante, docente dell’Accademia di Belle Arti di Lecce.
Alle 19:00, il programma prosegue con l’inaugurazione della mostra “EXIBIT”, che presenta i progetti originali realizzati dagli studenti dei corsi di Product Design dell’Accademia di Belle Arti. Un’esposizione che nasce da un percorso articolato tra ricerca storica, reinterpretazione creativa e sviluppo di prototipi, con l’obiettivo di trasformare i tradizionali lampioni in oggetti di design contemporaneo, pensati sia per spazi pubblici che per contesti domestici.
“La qualità territoriale si misura anche nella capacità di rileggere tradizioni e memorie senza perderne l’anima – afferma Franco De Lorenzi –. La luce, nella cultura salentina, ha un valore che va oltre l’estetica: trasforma il paesaggio urbano e unisce la comunità.”
Secondo il curatore Danilo Pastore, “l’obiettivo è stato quello di far dialogare il mondo del design con la tradizione popolare, coinvolgendo professionisti affermati e studenti in un processo creativo capace di rinnovare e valorizzare un patrimonio materiale prezioso come quello dei lampioni”.
A rafforzare il senso del progetto anche le parole di Stefania Galante, che sottolinea il ruolo del design come strumento di lettura e innovazione dei riti collettivi, capace di valorizzare saperi locali attraverso linguaggi nuovi e inclusivi.
La mostra “EXIBIT” resterà aperta al pubblico fino al 22 giugno. L’evento, reso possibile grazie al sostegno di Stabile Impianti e Pimar, attribuisce 4 crediti formativi professionali per architetti.
