Congedo (Fdi), governo Meloni da’ respiro a famiglie. E Landini non se ne accorge
“Lotta al caro vita e respiro per famiglie e lavoratori sono i due capisaldi della manovra 2026 del Governo Meloni.
E Landini non se ne accorge.
Una diminuzione delle tasse che riguarderà quasi 2 milioni e mezzo di famiglie attraverso il taglio dell'aliquota intermedia dell'Irpef dal 35% al 33%.
E Landini non se ne accorge. La nuova rottamazione delle cartelle e la detassazione di straordinari e festivi. E Landini non se ne accorge.
E’ distratto perché concentrato a trovare appigli sensati per dire ‘no’ a un rinnovo del contratto per il personale della scuola e degli enti locali firmato infatti senza la Cgil.
Peccato per Landini che il nuovo contratto garantisce aumenti medi di circa 150 euro al mese per i docenti e 110 euro per il personale tecnico-amministrativo. Una misura in linea con gli obiettivi dell’Esecutivo di Centrodestra di aumentare la qualità di vita dei cittadini.
E a giudicare dal consenso riconosciuto sono proprio i cittadini ad accorgersi del buon lavoro svolto. Al netto di Landini, ovviamente”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Saverio Congedo, capogruppo in commissione Finanze.