CERIMONIA DI CONSEGNA DELLA SEDIA GALLEGGIANTE
Una nuova sedia galleggiante per la spiaggia “Io posso”: solidarietà e inclusione a Porto Cesareo grazie alla generosità dei salentini
Si è svolta questa mattina, presso la spiaggia “ Io Posso ” di Porto Cesareo, la cerimonia di consegna ufficiale di una nuova sedia galleggiante, dotata di cinture di sicurezza. Un ausilio fondamentale per garantire l'accesso al mare in sicurezza e autonomia anche a chi vive una condizione di disabilità.
La donazione è frutto della sensibilità e dell'impegno congiunto di Links per la Vita , delle associazioni Angeli di Quartiere , Figli in Paradiso – Ali tra cielo e terra e del progetto musicale NiteCity for Children . Il coordinamento dell'iniziativa è stato curato da Franco Russo , referente progettuale, da sempre impegnato nel trasformare i bisogni in gesti concreti di aiuto. Questa volta il suggerimento che è stato colto è stato quello di Stefano Mele , originario di Soleto ma residente a Calvello (PZ), attualmente Garante delle persone con disabilità della Provincia di Potenza e utente affezionato della spiaggia accessibile Io posso .
« Siamo molto contenti di poter dotare anche la spiaggia di Porto Cesareo di un importante ausilio per la balneazione, rispondendo così alle esigenze dei nostri ospiti » – ha dichiarato Giorgia Rollo , presidente del progetto Io Posso . « Siamo profondamente grati a NiteCity for Children ea Links per la Vita per aver intercettato questo bisogno e per aver attivato una preziosa azione di solidarietà. Grazie! »
Alla cerimonia erano presenti, oltre alla presidente Rollo, anche la sindaca di Porto Cesareo, Silvia Tarantino , il sindaco di Soleto, Graziano Vantaggiato , Ciki Forchetti musicista e promotore di NiteCity for Children , la Vice Sindaco di Galatina Grazia Anselmi e l' assessora comunale di Porto Cesareo Barbara Paladini , che hanno espresso apprezzamento per un'iniziativa che unisce solidarietà e attenzione concreta all'accessibilità.
Sono, inoltre, intervenute Virginia Campanile , presidente dell'associazione Figli in Paradiso – Ali tra cielo e terra , e Loredana Lanzone , in rappresentanza dell'associazione Angeli di Quartiere , che ha ricordato con emozione: " Ogni gesto di solidarietà ha un valore immenso, ma ciò che ci ripaga davvero è vedere la felicità negli occhi di chi riceve. Oggi sorriso è il segno più bello del nostro impegno condiviso ".
Presente anche Stefano Mele, che a suo tempo aveva ispirato le associazioni evidenziando i bisogni di chi si reca ad un mare a cui spesso si accede con estreme difficoltà. Stefano Mele, che ha partecipato alla cerimonia della donazione insieme ai genitori Teresa e Luigi , ha sottolineato il valore simbolico e pratico di questo gesto di attenzione verso chi vive una condizione di disabilità.
A rappresentare Links sono intervenute Chiara Chiriatti che ha portato i saluti del CEO Giancarlo Negro, e Sara Cuppone , responsabile per la Diversity, Equity & Inclusion del gruppo. “ Noi crediamo fermamente che l'impegno debba tradursi in azioni concrete – ha dichiarato Cuppone – e siamo felici e orgogliosi di aver contribuito all'acquisto di questa sedia galleggiante ”.
" Crediamo profondamente che anche un piccolo gesto di solidarietà possa garantire accesso e inclusione. Con il nostro progetto Links per La Vita abbiamo sostenuto con entusiasmo questa lodevole iniziativa, che si inserisce all'interno di un percorso più ampio di supporto e vicinanza alle famiglie in difficoltà, con particolare attenzione ai bambini fragili. Esprimo un sincero ringraziamento a Stefano Mele, beneficiario di questa donazione e Garante dei diritti delle persone con capacità, per il suo costante impegno nel promuovere attività inclusiva e attenzione ai bisogni dei diversamente abili. Un riconoscimento speciale va alla spiaggia lo Posso, che da anni rappresenta un modello virtuoso di accoglienza e accessibilità. Rendere l'accesso al mare fruibile a tutti, attraverso spazi e attrezzature adeguate, significa permettere a ciascuno di vivere un'estate all'insegna del divertimento, dell'autonomia e della sicurezza " - ha dichiarato Giancarlo Negro , CEO di Links Group.
L'iniziativa rappresenta un esempio virtuoso della forza delle reti di comunità e del volontariato attivo, strumenti essenziali per costruire una società realmente inclusiva e accessibile.