"Caro lettore, l’acqua c’è. Ma non arriva ai campi."

di Antonio Bruno


Caro lettore,
una volta si diceva “piove, governo ladro”. Oggi non piove più e il governo… spesso tace. Ma il paradosso, come sempre, è dietro l’angolo.

In questi giorni ho letto una notizia che mi ha fatto riflettere. In Puglia, una delle regioni più assetate d’Italia, ci sono milioni di metri cubi di acqua depurata, pulita, trattata, pronta per essere riutilizzata nei campi agricoli.
Eppure, quest’acqua non viene usata.

Sembra incredibile, e invece è vero. Gli impianti ci sono. I depuratori sono già attrezzati. L’acqua c’è. Ma mancano i collegamenti con le reti irrigue. E allora, che succede? Che quell’acqua finisce dritta in mare. Acqua buona buttata via.

Ora, io faccio il tecnico e qualche domanda me la faccio:
com’è possibile che in un Paese moderno si costruiscano impianti perfettamente funzionanti… senza però dare la possibilità di usarli? Chi dovrebbe occuparsi di questi collegamenti? Perché non si è fatto prima? E soprattutto: perché nessuno si assume mai davvero la responsabilità delle cose non fatte?

L’Acquedotto Pugliese, da parte sua, dice: “Noi siamo pronti. Abbiamo fatto tutto quello che ci compete. Ora tocca agli altri”. E forse è anche vero. Ma il risultato, per chi lavora la terra o aspetta l’acqua per irrigare, è lo stesso: acqua che non arriva.

Questa storia, caro lettore, non riguarda solo la Puglia. Riguarda tutti noi. Perché viviamo in un Paese dove spesso le risorse ci sono, ma non si riescono a usare. Dove le buone idee si scontrano con la burocrazia. Dove ognuno fa un pezzetto, ma manca chi mette insieme il puzzle.

E allora? Allora bisogna parlarne. Bisogna insistere. Bisogna chiedere che le cose si facciano.
Perché in un mondo che cambia, con il clima che si ribella, l’acqua è troppo preziosa per sprecarla così.
E se davvero vogliamo lasciare qualcosa di buono ai nostri figli, forse è il momento di cominciare dalle cose semplici: prendere l’acqua che già abbiamo… e portarla dove serve.

Un caro saluto,
Antonio

Per approfondire:

https://centrostudiagronomi.blogspot.com/2025/07/acqua-depurata-oro-blu-sprecato-la.html

https://centrostudiagronomi.blogspot.com/2025/07/crisi-idrica-e-gestione-dei-reflui.html

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