A Monteroni di Lecce la Notte dei Tamburelli incanta ancora

 C’è qualcosa di profondo che ogni anno si risveglia tra le strade di Monteroni di Lecce quando arriva la Notte dei Tamburelli. Ed è accaduto ancora: la terza edizione dell’evento ha portato con sé una vera e propria onda di emozioni, tra tamburi battenti, danze, bandiere al vento e un intero paese che si è lasciato attraversare da musica ritmo e tradizione.

Oltre 10.000 persone hanno affollato l’Area Mercatale, dopo aver seguito il lungo corteo partito al tramonto dalla sede dell’Associazione Helios. Un corteo che è parso più un abbraccio sonoro che una semplice parata, è stata animata da 294 tamburellisti provenienti non solo dalla provincia di Lecce e dal resto della Puglia ma anche da altre regioni: solo per citarne alcune, al corteo hanno partecipato tamburellisti arrivati da Calabria, Basilicata, Lazio e Liguria. Un fiume umano che ha attraversato Monteroni e ha fatto emozionare e riflettere sul potere ancestrale della musica popolare.

 Ospite speciale, il consigliere regionale Cristian Casili, che ha aperto dando il via con un colpo di clacson, il corteo della Notte dei Tamburelli 2025.

 In testa al corteo, gli Sbandieratori e Musici della Città di Oria, con i loro tamburi e acrobazie scenografiche. A seguire, i quasi 300 tamburellisti guidati dal direttore artistico Fiore Maggiulli.

 In piazza ad attendere l’arrivo del corteo, la sindaca Mariolina Pizzuto con la presidente del Consiglio Comunale Sandra Manca e il consigliere Angelo Calogiuri che si sono uniti ai tamburellisti per la prima grande ronda nella piazza principale di Monteroni. 

 Emozionante e appassionante, la ronda ha riempito la piazza: prima l’esibizione degli Sbandieratori e Musici della Città di Oria, poi Serena D’Amato e le scuole di pizzica che al ritmo dei tamburelli hanno sottolineato la forza del movimento della tradizione.

 Presso l’Area Mercatale, Ivan Bonetti e Gabriella Sammy intrattenevano nel frattempo il pubblico, seguendo l’arrivo del corteo dal maxi-schermo. 

 

La notte è esplosa una volta che il corteo ha poi raggiunto l’Area Mercatale per la ronda più grande della Puglia.

 

A seguire, sul palco centrale, gli Alla Bua, storici ambasciatori della pizzica nel mondo, hanno fatto ballare e cantare senza sosta il pubblico ‘pizzicato’. Tra gli altri artisti anche Giancarlo Paglialunga con l’Arneo Tambourine ProjectMarco Rollo con "La Dolce Vita – Il Disco Party", e i dj Vassa e Leone, che hanno trasformato il piazzale in una grande pista a cielo aperto.

 

Un evento pensato e costruito con amore, come ha ricordato Maria Antonietta Ianne, vicepresidente di Helios: un anno intero di lavoro, incontri, prove, coinvolgimento di associazioni e realtà locali, per un progetto che cresce con il territorio e che ne custodisce l’anima.

 

E in effetti, a Monteroni, la Notte dei Tamburelli non è solo un evento: è un’esperienza collettiva, un atto d’amore per la propria storia, una dichiarazione di identità. È la dimostrazione che la tradizione può essere il motore del futuro, se alimentata con passione, autenticità e condivisione.

 

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