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Mercatino Slow Food alle Cesine (Le)

Masseria della Riserva Naturale dello Stato Oasi WWF Le Cesine 

Domenica 10 aprile (dalle 10  alle 13 – ingresso libero) nella Masseria della Riserva Naturale dello Stato Oasi WWF Le Cesine nuovo appuntamento con il mercatino mensile della Comunità del cibo sostenibile “Le Cesine”, nata dalla collaborazione tra la Condotta Slow Food di Lecce, l’oasi e alcuni produttori di Vernole, Melendugno, Lizzanello e Lecce. Nel corso della giornata lo staff della Riserva sarà a disposizione per visite guidate e per una particolare visita “A spasso col Calesse” (info e prenotazioni 3298315714). Sarà possibile sostare nel giardino della masseria per un picnic all’aria aperta.
L’Oasi, di 380 ettari, è un ambiente umido tra i più conservati e importanti dell’Italia meridionale, ultimo superstite della vasta zona paludosa e boscosa che si estendeva da Brindisi ad Otranto. Si trova lungo una delle principali rotte migratorie e ospita numerosissimi uccelli acquatici. Le aziende coinvolte nella Comunità sono: Le Sarei di Melendugno, che nasce dal desiderio di portare avanti l’antica tradizione casearia di famiglia, con giuncate, ricotta, pecorino e marzotica; Masseria Fossa di Lecce, situata su una piccola altura rocciosa a pochi chilometri da Lecce, dal mare e dal borgo fortificato di Acaja e ospita anche il Centro Ippico I-qe-ja. Qui Giacomo e Michela producono olio, olive, miele e formaggi; Azienda Agricola Raffaele Linciano di Lizzanello, che coltiva e vende grano, cereali ma soprattutto verdure e ortaggi; l’azienda agricola zootecnica Li Scucchi di Lizzanello con una produzione di “uova da bere”, cereali e formaggi, grazie al latte delle proprie mucche; Azienda Agricola Toseo di Pisignano, specializzata nella coltivazione dell’aglio.
Slow Food è un’associazione non-profit che conta 100.000 membri in 150 paesi del mondo. Fondata da Carlin Petrini nel 1986, si pone l’obbiettivo di promuovere nel mondo il cibo buono, pulito e giusto. Buono da mangiare, per le sue qualità organolettiche, ma anche per i valori identitari e affettivi che si porta dietro. Pulito perché prodotto in modo ecosostenibile e rispettoso dell’ambiente. Giusto perché conforme all’equità sociale durante la produzione e la commercializzazione.
La sede di Slow Food Lecce è ospitata all’interno del Crap (Centro Residenziale di Assistenza Psichiatrica) dove vivono ben 14 persone che hanno costantemente bisogno delle cure del dottor Sergio Longo (Psichiatra e coordinatore del progetto) e del suo staff. La condotta, in collaborazione con ASL Lecce, partecipa al progetto Ortoporto che prevede la riqualificazione dell’area verde adiacente al Crap – Villa Libertini e la sua riconversione in un orto per l’autoconsumo interno e per l’eventuale commericializzazione di prodotti biologici.

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