Carlo e Loredana, incontratevi per un caffè e mettetevi d’accordo.
È incredibile come dopo 10 anni di abbandono e di continui cambi di direzione la Regione si ricordi dell’ex Galateo, oggi ritrovo di topi e serpenti.
Carlo Salvemini propone alla Regione un’edilizia residenziale sociale. Un tema che mi trova sensibile, ma mi sorgono spontanee alcune domande: come mai Carlo fa questa proposta completamente diversa dall’idea di Loredana Capone che, invece, porta addirittura a Cannes l’ipotesi di una struttura turistico-ricettiva di lusso?
Emiliano (visto che il Galateo è di proprietà della Regione) è pronto a finanziare l’idea di Salvemini o quella della Capone che, resasi conto del pasticcio, butta la palla in calcio d’angolo dicendo che a decidere sarà un’assemblea di popolo di vendoliana memoria?
Ma soprattutto: perché Salvemini in questo decennio non ha proposto a Vendola alcuna idea? Perché Loredana Capone, che nel 2009 annunciava l’accorpamento degli uffici provinciali, che nel 2012 sposava l’idea di alcuni consiglieri comunali di farne un rifugio per i poveri, in tutti questi anni da potentissimo assessore regionale non ha prodotto alcuna soluzione?
Mauro Giliberti