sabato, Aprile 20, 2024
HomeRegione PugliaLecceIL LIBERALE QUALUNQUE.

IL LIBERALE QUALUNQUE.

Gli appuntamenti promossi dal gruppo informale “(Ri)Generazione Politica”  proseguono con la presentazione del libro del sociologo Franco Chiarenza.

download (12)

Proseguono gli appuntamenti promossi dal gruppo informale  (ore 19.00) alle Officine Culturali Ergot di Lecce appuntamento con la presentazione del libro Il liberale qualunque del sociologo Franco Chiarenza (Youcanprint, Roma 2015). Interverranno con l’autore Saro Freni (ricercatore),Antonio Bonatesta (assegnista di ricerca in Storia contemporanea e segretario nazionale dell’ADI – Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca Italiani), Enrico Consoli (dottorando di ricerca in sociologia). Modera Federico Plantera (studente di scienze politiche e blogger de Il fatto quotidiano).

Il libro di Chiarenza, giovane liberale che ha appena compiuto ottant’anni, è costituito da un dialogo tra l’autore e diversi anonimi ma reali “discussants” i quali attraverso le loro domande orientano i punti focali di un ampio dibattito sui problemi del liberalismo contemporaneo. Il libro inizia quindi analizzando abitudini, resistenze culturali, pregiudizi che caratterizzano i comportamenti degli italiani, e nel farlo tratta i diversi aspetti della politica e dell’economia, nella loro attualità e negli obiettivi che i liberali dovrebbero proporsi. Ma poiché ogni popolo non vive isolato in se stesso ma si misura necessariamente con la storia e la cultura delle altre società con cui entra in contatto, “il liberale qualunque” esplora i luoghi politici internazionali con i quali la sua cultura deve oggi confrontarsi. La parte finale del libro è dedicata a una lettura sintetica del liberalismo, inteso non come filosofia politica ma come il “dover essere” di un liberale dei nostri tempi. Una sintetica bibliografia ragionata conclude l’opera che, in qualche modo, va considerata una rassegna del pensiero politico dell’autore come si è formato in un lungo percorso non ancora concluso.
Franco Chiarenza nato a Catania nel 1934, ha studiato a Roma dove si è laureato in giurisprudenza all’Università La Sapienza. Dal 1954 al 1965 ha svolto attività politica in associazioni giovanili e universitarie italiane e internazionali rivestendo in tale ambito incarichi direttivi. Dal 1957 al 1962 ha diretto la rivista “Democrazia Liberale” da lui stesso fondata. Dal 1965 al 1995 ha lavorato in RAI con diversi incarichi, prima come assistente dell’amministratore delegato, poi come capo-redattore del giornale radio, infine come vice direttore della testata giornalistica che coordina l’informazione regionale. Ha svolto attività politica nel partito liberale, della cui direzione centrale ha fatto parte nel 1988/89. E’ stato direttore scientifico della Fondazione Luigi Einaudi per studi di politica e di economia dal 1995 al 2000, per poi assumerne la vice presidenza che ha mantenuto fino al 2013. Ha pubblicato nel 1978 una storia della radio televisione italiana “Il cavallo morente” (edit. Bompiani), ristampata nel 2002 (edit. F. Angeli) in una versione aggiornata. Nel 1992, insieme a Giuseppe Corasaniti e Paolo Mancini, ha pubblicato “Il giornalismo e le sue regole – un’etica da trovare” (edit. Etas Kompass). Ha insegnato come docente a contratto dal 1986 al 2001 nella scuola di giornalismo della LUISS di Roma dove ha tenuto corsi di comunicazione politica e di “assetti editoriali e politica dell’informazione”. Successivamente ha insegnato storia della comunicazione di massa alla facoltà di sociologia de “La Sapienza” di Roma (2002/2010) e al dipartimento di scienze politiche della LUISS. Ha tenuto inoltre per alcuni anni corsi di studio su “etica della comunicazione” presso l’Università di Malta (Msida).

Nel corso del 2014 (Ri)Generazione Politica ha ospitato, tra gli altri, i giornalisti Antonello Caporale, Marco Damilano, Tonia Mastrobuoni, Giovanni Fasanella, i parlamentari Teresa Bellanova, Rocco Palese, Maurizio Buccarella e Dario Stefàno, Vittorio Alvino (presidente OpenPolis), Pier Virgilio Dastoli (consigliere della Commissione Europea), Roberto Santaniello (direttore del Settore Relazioni Internazionali del Comune di Milano), Raffaello Matarazzo (analista di politica internazionale e coautore del libro “La lezione di Obama. Come vincere le elezioni nell’era della politica 2.0”), Dino Amenduni (responsabile nuovi media e consulente per la comunicazione politica di Proforma), gli economisti Andrea Conte e Guglielmo Forges Davanzati. Nel 2015, in collaborazione con Xoff. Conversazioni sul futuro, (RI)Generazione Politica ha organizzato la presentazione di Abusivi di Roberto Ippolito, dei rapporti annuali dell’Istituto per gli studi di Politica Internazionale di Milano (con Paolo Magri, vice presidente esecutivo e direttore dell’Ispi ed Enrica Toninelli, vicedirettore RaiNews24) e di Amnesty International (con Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, Ivan “Grozny” Compasso, Ilaria Cucchi e Nabil Salameh, leader dei Radiodervish), del volume “L’animale politico. Agostino, Aristotele e altri mostri medievali” del filosofo Gianluca Briguglia, de “La sfida di Atene. Alexis Tsipras contro l’Europa dell’austerità” del giornalista greco Dimitri Deliolanes e promosso un incontro sulla Satira con Nicola Fano, Lercio e Quink.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome qui

Post Popolari

Verified by MonsterInsights