Giuseppe Fornari: “La lotta alla mafia non ha colore politico. Faccio un appello a tutti i candidati a sindaco. Anche Lecce coinvolga la comunità nel ricordo di tutte le vittime innocenti di mafia”.
Quest’anno La giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime della mafia si è tenuta a Locri. “Tutta l’Italia vi deve solidarieta’ per il vostro dolore, rispetto per la vostra dignita’, riconoscenza per la vostra compostezza, sostegno per la vostra richiesta di verita’ e giustizia. Per questo desidero dirvi che le vostre ferite sono inferte al corpo di tutta la nostra societa’, di tutta l’Italia”, ha detto il Capo dello Stato Sergio Mattarella rivolgendosi a familiari delle vittime.
Io penso che senza un profondo impegno contro le mafie e senza una diffusa cultura della legalità non ci possa essere modernità. Intorno a quei valori mi sono formato e ho caratterizzato il mio impegno pubblico al fianco di Nando dalla Chiesa, figlio del generale Carlo Alberto ucciso dalla mafia il 3 settembre 1982.
Oggi vorrei coniugare il mio impegno politico a Lecce con quel percorso. Per questo, in occasione delle prossime amministrative nella nostra città, chiedo a tutti i candidati sindaco di impegnarsi fin d’ora affinché dal 21 marzo 2018, a Lecce si coinvolga tutta la comunità, dal Sindaco, alle scuole, alle associazioni nel ricordo di tutte le vittime innocenti di mafia.
Perché senza memoria non c’è futuro e senza lotta alle associazioni criminali e alle illegalità non può esserci crescita e sviluppo. È un appello che faccio a tutti i candidati nella consapevolezza che queste battaglie non hanno colore politico ma appartengono a tutti coloro che hanno la sensibilità di ricordare e la volontà di sconfiggere quel male orribile che mortifica il nostro Paese.
Giuseppe Fornari
Una BUONA storia per Lecce