“In Città, il PD consegue 1.715 voti, pari al 20,22% ed è il primo partito, seguito dalla lista civica “CON EMILIANO” che consegue il 16,45% con 1.395 voti; al terzo posto la Lega con il 12,13% pari a 1.029 voti; poi “Fratelli d’Italia” al quarto posto con 992 voti pari al 11,70%; al quinto posto l’altra lista civica “Popolari per Emiliano” con 946 voti 11,15%; al sesto posto il “Movimento 5 stelle” al 7,29% con 618 voti; al settimo posto la lista civica “La Puglia domani Fitto Presidente” con 578 voti pari al 6,81%; all’ottavo posto “ Forza Italia” con 336 voti pari al 3,96% e ci fermiamo qui”. Così Flavio Fasano sul voto espresso per le regionali 2020 a Gallipoli.
“Emiliano – continua il capogruppo di “Gallipoli Futura” – ottiene ben 4.984 voti, pari al 53,49% con 835 schede votate col solo Presidente (ed in Puglia ha vinto con il 46,78% contro il 38,93% di Fitto): è stata anche a Gallipoli, come in tutta la Puglia una piena e meritata affermazione personale di Michele Emiliano che ha pienamente confermato la sua leadership ben oltre le stesse liste che lo sostenevano: a lui va quindi il forte merito!”
“Da questa “fotografia” del voto in città, – prosegue – leggo ancora l’ottima e meritata affermazione di Donato Metallo con ben 1.193 preferenze personali sui complessivi 1.715 voti del PD; a queste vanno aggiunte le altre 298 preferenze personali conseguite da Loredana Capone, anche queste nel totale complessivo dei già detti 1.715 voti di lista.
La forte e significativa “novità” sta nel constatare che la seconda forza politica cittadina è una “civica” che si attesta al 16,45% e che vede, al suo interno, in due soli candidati concentrati ben 1.270 voti dei complessivi 1.395: Antonio Raone (944) ed Alessandro Delli Noci (326)”.
“Per chi come me, – continua – fino al 2009 sempre militante, iscritto in un partito in cui ha sempre creduto, ma che da quella data si è rifiutato di continuare a “credere” nel ruolo dei partiti, non più quelli “tradizionali”, ed è arrivato a costituire, con fierezza, insieme a tante donne e uomini, giovani ed anziani, nel 2015 questa “Associazione Civica ‘Gallipoli Futura’ Laboratorio di Politica & Cultura” con l’unico scopo di aggregare persone in carne ed ossa attorno ad un “progetto politico” vero e credibile per il governo della Città, non può che far piacere constatare che oggi la politica si fa con le persone e non più con “simboli” di partiti non più rappresentativi delle istanze sociali!”
“Oggi, – prosegue – infatti, è proprio l’affermazione delle varie leadership personali dei “Governatori” delle Regioni (Emiliano, Zaia, De Luca, Toti come ultimi esempi) che conferma la superata ed ipocrita idea che sia un “simbolo” e non un “progetto” a marcare una antica – e questa si mai sopita – divaricazione tra modelli di governo e sviluppo sociale a cui si intende guardare!”
““Gallipoli Futura” – conclude Fasano – è e resterà sempre un’associazione civica, la cui unica – ma vera! – discriminante è quella dell’antifascismo; un’associazione che “include” e non “esclude” e che rispetta le singole opinioni di tutti ma che fa sintesi forte e netta sui programmi e le strategie da compiere per lo sviluppo sociale, morale ed economico della nostra Gallipoli: per questo daremo vita ad un’aggregazione civica, di donne ed uomini, senza alcun simbolo di partito, con l’unico intento di ottenere la fiducia dei gallipolini per governare per loro e con loro questa martoriata Gallipoli!”