martedì, Aprile 16, 2024
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Escalation di furti a danno di aziende agricole neretine, arrestati due brindisini. Plauso del sindaco Mellone

 Gli agenti del Commissariato di Nardò li hanno sorpresi alle 4 della notte con un furgone carico di angurie. Quintali di frutti prelevati indebitamente da un’azienda agricola del posto. Li hanno inseguiti e sono scattati gli arresti, in flagranza di reato.Da un mese circa si verificavano scorribande nelle campagne neretine, con furti di prodotti ortofrutticoli che cagionavano preoccupazione e danni economici alle realtà produttive coinvolte.La polizia ha allora avviato un’attività info-investigativa intensa ma discreta, con servizi di osservazione nell’area colpita, in particolare tra la S.P. 359 Nardò/Avetrana – la S.P. 112 Tarantina – la S.P. 115 Nardò/Leverano – con limite S.P. 21 Leverano/Sant’Isidoro (c.da Scianne e Pittuini.Alle 4 della notte gli agenti hanno intercettato sulla S.P. 115 direzione Nardò un furgone Citroen Jamper di colore giallo con due persone a bordo, il cui comportamento ha destato un forte sospetto. Non essendosi fermato all’alt dei poliziotti, è iniziato un inseguimento, conclusosi all’ingresso di Nardò.Sul veicolo sono state trovate numerose angurie di grossa taglia appena raccolte dalla pianta, per un peso totale di circa 45 quintali. I due fermati, Salvatore Colaci, 52 anni, di professione guardiano, e Damiano Carone, 44 anni, entrambi brindisini e già noti, spontaneamente hanno dichiarato di averle asportate da un terreno in località “Masseria Le Stanzie” in agro di Nardò. Sul posto sono stati rinvenuti altri 20 quintali circa di angurie già recise dalla pianta e pronte per essere caricati sui mezzi.Tutta la refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.

Entrambi gli arrestati sono stati altresì denunciati, in virtù di altri elementi emersi durante l’attività investigativa, per il tentato furto aggravato di altri 50 quintali circa di angurie presso un altro terreno sito in località “Castelli Sambiasi” di Nardò nella notte tra il 17 e il 18 maggio.“A nome di tutti i neretini – ha dichiarato il primo cittadino di Nardò Pippi Mellone – faccio i complimenti alla dottoressa Sabrina Manzone e a tutti gli uomini del commissariato di via Duca degli Abruzzi per il lavoro egregio che ha portato alla cattura in flagranza dei responsabili dei furti nelle campagne di Nardò. Episodi che hanno destato più di qualche preoccupazione nel comparto agricolo della nostra città e in tutti gli operatori della filiera. Una risposta pronta ed efficace che fa tirare a tutti noi un sospiro di sollievo. Grazie infinite alla nostra Polizia”.“Non possiamo che essere soddisfatti – ha aggiunto il consigliere alla Sicurezza Augusto Greco – per gli esiti di questa brillante operazione. Questi furti nelle ultime settimane hanno messo un po’ di pressione ai nostri imprenditori agricoli, peraltro in un momento particolarmente delicato dal punto di vista produttivo e quindi dei bilanci di queste aziende medio e piccole. Davvero una risposta in tempi molto rapidi, per la quale mi congratulo con gli agenti del nostro commissariato”.

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