venerdì, Marzo 29, 2024
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CONCERTO DI NATALE DI COPERTINO

IL CONCERTO DI NATALE DI COPERTINO IL 29 DICEMBRE IN ONDA SU TV2000

Andrà in onda domenica 29 dicembre alle ore 23 su Tv2000, canale 28, il concerto che si è svolto a Copertino “Natale SIA in musica”, manifestazione di beneficenza a favore del reparto di oncoematologia pediatrica dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce. Il concerto “Natale S.I.A in…Musica (Solidarietà-Integrazione-Accoglienza) per  il dialogo tra Religioni porta Pace e Giustizia”, è giunto alla quarta edizione ed è  ideato e coordinato dal sac. Pietro Paolo Inguscio in collaborazione con l’associazione “Salentino Soul Music”, le Comunità Ecclesiali di Copertino con il patrocinio della Diocesi di Nardò-Gallipoli e della Città di Copertino, Assessorato alla Cultura, Associazione culturale Scena Muta, associazione “Gruppo in…Canto”, Accademia Germogli d’Arte, coniuga insieme fede-musica-cultura- solidarietà. L’evento è un intreccio di coro e orchestra, di voci soliste e di testimonianze di vita : Coro Ecclesiale Interparrocchiale, TYNA (Tàina) MARIA & Compagnia Corale JUST4JESUS – Percorsi Corali di Promozione alla Vita, Coro del Liceo Musicale “ E. Giannelli “ di Parabita – Casarano, Ensemble dei ragazzi della terza media dell’istituto comprensivo “San Giuseppe da Copertino” della città di Copertino, insieme con il tenore Paride Cataldo, I Kalophonix, il duo I RESPIRO, la nota cantautrice e Grazia Di Michele e l’attore Ivan Raganato con l’ orchestra Salentum composta da 12 maestri.

All’iniziativa,  ha preso parte Sua Ecc.za Mons. Fernando Filograna, vescovo di Nardò-Gallipoli. La serata di beneficenza, Natale S.I.A in Musica, è stata  presentata da Beatrice Fazi, nota presentatrice  di TV2000 e attrice di vari film. Il ricavato  avrà l’obiettivo di aiutare i piccoli del reparto di Onco-ematologia pediatrica dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. Lo spettacolo mira a far emergere il valore dell’integrazione e all’accoglienza. Temi  affrontati grazie al coinvolgimento di un immigrato proveniente dalla Tunisia (Africa) che si è integrato nella comunità diocesana collaborando presso la locale mensa Caritas della città di Nardò (LE).
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