Un leccese è stato truffato dopo aver pubblicato un annuncio di vendita per un telefono cellulare sul sito internet di compravendite denominato “Subito.it”.
A contattarlo un tale “Alfio”. Una volta contrattato il prezzo di vendita per la somma di 750 euro, il denunciante ha inviato il telefono dopo aver ricevuto la documentazione relativa a un bonifico eseguito da tale “Davide Barone” ma, a consegna del pacco avvenuta, il bonifico si rivelava mai inviato.
Dalle indagini eseguite dalla Polizia si è accertato che l’utenza telefonica utilizzata per la trattativa dal truffatore è intestata a un’identità fittizia mentre la ricevuta del bonifico relativa a un conto corrente presso una filiale Unicredit con sede in Forlimpopoli (FC) risultava falsa e l’intestatario del conto estraneo ai fatti.
Presso l’indirizzo cui è stato inviato il pacco contenente il telefono, come da accertamento eseguito presso l’Ufficio Anagrafe del Comune di Napoli, non risiede nessun “Davide Barone” e nessun “Alfio”. Non è stato pertanto possibile accertare chi abbia materialmente ricevuto il pacco.