“VIVE LE CINÉMA! FESTIVAL DEL CINEMA FRANCESE” – 18 SETTEMBRE
Venerdì 18 settembre il Chiostro dell’Ex Convento dei Teatini di Lecce ospita la serata finale della quinta edizione di “Vive le Cinéma. Festival del cinema francese”. Dalle 20:30 l’incontro “Vive le cinéma, lo stato dell’arte” a cura di Luca Bandirali e la proiezione di “Amare Amaro” che il regista Julien Paolini ha girato in Sicilia con la partecipazione dell’attrice salentina Celeste Casciaro, ospite in sala. Promosso da Regione Puglia e Fondazione Apulia Film Commission – Apulia Cinefestival Network, in collaborazione con Polo BilioMuseale, Comune di Lecce e altri partner pubblici e privati, Vive le cinéma, con la direzione artistica di Alessandro Valenti, Angelo Laudisa e Brizia Minerva, ha proposto sei lungometraggi, cinque corti, tre documentari in lingua originale con sottotitoli in italiano, film che rappresentano il meglio delle novità dell’ultima stagione e affrontano temi sociali e d’attualità. Da segnalare anche i tre appuntamenti nel Chiostro del Convitto Palmieri con “Spazi aperti della visione” a cura di Lorenzo Madaro e Brizia Minerva con gli interventi video di Valentino Catricalà e Clio Simon (martedì 15), Rä di Martino (giovedì 17) e la partecipazione di Rossella Piccinno (mercoledì 16).
Info e programma www.vivelecinema-festival.com
Dopo l’introduzione “Vive le cinéma, lo stato dell’arte” a cura di Luca Bandirali, con la partecipazione dei
direttori artistici Alessandro Valenti, Angelo Laudisa e Brizia Minerva, sullo schermo “Amare Amaro” girato in Sicilia dal giovane regista esordiente italofrancese Julien Paolini. Protagonista del film e ospite della serata l’attrice salentina Celeste Casciaro, già interprete dei film “In grazia di Dio” e “La vita in comune” di Edoardo Winspeare. Un tranquillo paesino siciliano è scosso da un episodio di violenza in cui Giosuè rimane ucciso dopo aver causato la morte di altre due persone. Gaetano, fratello di Giosuè, è il fornaio del paese, con i cui abitanti va d’accordo nonostante la diffidenza diffusa nei confronti della sua famiglia, vista come outsider per le origini metà siciliane e metà francesi. Pur consapevole delle colpe di cui si è macchiato il fratello, Gaetano ne reclama il corpo per dargli giusta sepoltura, trovando però un muro nelle autorità del villaggio, rappresentate dal sindaco Enza e dal maresciallo dei carabinieri. In compagnia di Anna, sua fidanzata e figlia di Enza, il silenzioso fornaio parigino decide di sfidare l’ordine cittadino per riprendersi il corpo del fratello. Nel cast anche Tony Sperandeo, Virginia Perroni, Fosco Perinti, Syrus Shahidi, Barbara Bacci, Ciro Petrone.Durante la serata interverranno anche gli allievi e le allieve del
“Laboratorio di critica cinematografica” promosso da Vive le cinéma in collaborazione con il Liceo Classico e Musicale “Giuseppe Palmieri” di Lecce che – parallelamente alle lezioni di Luca Bandirali – si sono cimentati con la scrittura di recensioni e critiche di film, corti e documentari visti durante il Festival.