CARABINIERI OPERAZIONI SALENTO 06 GENNAIO 2020
SCORRANO – arrestato in flagranza per evasione ritorna dopo qualche giorno in carcere DE CAGNA Francesco, 53enne di Scorrano.
Il 27 dicembre scorso, dopo un inseguimento per le vie di Scorrano, DE CAGNA Francesco era stato bloccato dai Carabinieri della locale Stazione e tratto in arresto in flagranza di reato per evasione e sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione, dove si trovava per scontare una pena di otto anni e otto mesi per reati in materia di stupefacenti (la misura emessa il 31 gennaio del 2017 dal gip del Tribunale di Lecce).
Qualche giorno dopo gli stessi militari eseguivano a suo carico un provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dalla Corte di Appello del tribunale di Lecce – Sezione Unica Penale – con cui al DE CAGNA venivano revocati gli arresti domiciliari proprio a seguito della precedente evasione. L’uomo veniva così ristretto presso la Casa Circondariale di Lecce.
ATTIVITA’ SVOLTA DAI CARABINIERI FORESTALI
IN LECCE, PERSONALE DELLA STAZIONE CARABINIERI FORESTALE DI LECCE DEFERIVA IN STATO DI LIBERTÀ UN UOMO, RITENUTO RESPONSABILE DEI REATI DI GESTIONE ILLECITA DI RIUFIUTI SPECIALI, INTERVENTI ESEGUITI IN ASSENZA DI AUTORIZZAZIONI PAESAGGISTICA E DETURPAMENTO DI BELLEZZE NATURALI.NELLO SPECIFICO I MILITARI DEL REPARTO FORESTALE, DURANTE UN CONTROLLO ALL’INTERNO DI UN AREA CAMPER, RISCONTRAVANO UN’AREA OGGETTO, NEL CORSO DEL TEMPO, DI OPERAZIONI DI DEPOSITO SUL SUOLO DI RIFIUTI SPECIALI PROVENIENTI PER LA GRAN PARTE DA OPERAZIONI DI SCAVI STRADALI, DEPOSITATI IN MANIERA TALE DA POTER ESSERE UTILIZZATI COME SOTTOFONDO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA STRADA/PISTA, IN PARTE GIÀ ESISTENTE ALL’INTERNO DELL’AREA.SI PROCEDEVA AL SEQUESTRO DEL TERRENO E DEI RIFIUTI ILLECITAMENTE SCARICATI.
IN Gallipoli (LE), IN zona sottoposta a vincolo paesaggistico ed idrogeologico PERSONALE DELLA STAZIONE CARABINIERI FORESTALE DI GALLIPOLI, coadiuvati dA PERSONALE DELL’UTC di gallipoli, DEFERIVA IN STATO DI LIBERTÀ TRE SOGGETTI,
RITENUTi RESPONSABILi DEI REATI DI REALIZZAZIONI DI OPERE EDILIZIE SVOLTE IN ASSENZA DI PERMESSO DI COSTRUIRE ED AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA, su un area sottoposta a vincolo paesaggistico ed idrogeologico. PORZIONE DEL TERRENO E LE OPERE REALIZZATE VENIVANO SOTTOPOSTE A SEQUESTRO PREVENTIVO. PROPRIETARIA, direttore dei lavori ed amministratore della ditta esecutrice dei lavori VENIVANO DEFERITI ALL’AG DI LECCE.
