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ARTBIT MUSEI SUONANO CON POPULOUS A SAN FRANCESCO DELLA SCARPA A LECCE

ARTBIT MUSEI SUONANO CON POPULOUS A SAN FRANCESCO DELLA SCARPA A LECCE

Qual è il suono di un’opera d’arte? Giovedì 27 Luglio si proverà a dare una risposta a questa domanda nella piazzetta di San Francesco della Scarpa a Lecce. Dalle 22 (ingresso libero) si terrà, infatti, la presentazione al pubblico delle tracce coprodotte e postprodotte dal musicista e producer salentino Populous durante ArtBIT – muSEI che suonano. Il laboratorio di musica elettronica è stato curato da Swapmuseum (un progetto promosso da 34°Fuso e sostenuto da Fondazione con il Sud attraverso il bando “Con il Sud che partecipa”) nell’ambito dell’undicesima edizione del Sud Est Indipendente Festival che da venerdì 28 a domenica 30 luglio nell’Ostello del Sole di San Cataldo di Lecce proporrà tre giorni di musica, presentazioni di libri, mostre e attività per i più piccoli e una serie di attività dedicate all’accessibilità.

Attraverso l’utilizzo di sensori, i partecipanti al laboratorio, facendo “suonare le statue”, hanno creato alcuni “bit” poi integrati con i suoni ambientali rilevati da Populous nei tre musei leccesi convolti dal progetto (Must, Diocesano e Sigismondo Castromediano). In questo modo sono nate alcune tracce inedite che saranno presentate per la prima volta al pubblico e che potranno essere ascoltate nell’area relax allestita nell’Ostello del Sole di San Cataldo durante le tre serate del Sud Est Indipendente. L’obiettivo di Artbit – muSEI che suonano è stato quello di avvicinare i ragazzi ai musei attraverso nuovi linguaggi, come la musica elettronica, coerentemente con le finalità di Swapmuseum, associazione promotrice del laboratorio, attiva nel campo dei processi partecipativi nella cultura. Nel corso della serata, Amo.Odio.Oro., la restrospettiva dell’artista Edoardo De Candia allestita nelle sale di San Francesco della Scarpa sarà accessibile ad un costo di solo 1 euro per gli under 25 e resterà aperta sino a mezzanotte.
Nelle tre serate del Sud Est Indipendente, ideato e organizzato dalla Cooperativa CoolClub, con la direzione artistica di Cesare Liaci, si alterneranno sul palco Handlogic, Inude, I Misteri del Sonno, Uro, Montana, Buckwise (28 luglio), Canova, Colombre, Giorgio Poi, Maffei!, Buckingum Palace e Dj Vadim (29 luglio) e, per un progetto inedito e speciale, La Municipàl e La Giovane Orchestra del Salento diretta da Claudio Prima (30 luglio). Dalle 20.30 l’Ostello sarà aperto al pubblico con l’aperitivo letterario che coinvolgerà Omar Di Monopoli, Ilaria Macchia e Simona Toma, una mostra e un laboratorio per i più piccoli sui Beatles a cura di Fermenti Lattici, una installazione dell’artista Paolo Ferrante. L’ingresso all’Ostello è libero sino alle 22.30. A seguire il costo del biglietto sarà di 5 euro. Il Festival – vincitore del bando “S’illumina”, sostenuto dal Ministero dei Beni Culturali e dalla Siae – è organizzato con il patrocinio del Comune di Lecce e del Distretto Produttivo Puglia Creativa e in collaborazione con Fermenti Lattici, Poiesis, Swap Museum, La Rivolta Records, Discographia Clandestina, Sum, Km97, Manigold, Birrificio B94 e Bar 84.

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