BATTISTI SI E’ PRESENTATO SICURO DI SE E NON TEME L’ESTRADIZIONE
Cesare Battisti ha dichiarato alla polizia federale di “non temere di essere estradato in Italia”, perché si sente “protetto” da un decreto dell’ex presidente brasiliano, Luiz Inacio Lula da Silva, che gli ha concesso un “visto permanente” nel paese sudamericano.
“L’Italia è fortemente determinata a far sì che Battisti sconti la pena, e la sconti nel nostro paese.
Lo ha detto il ministro della giustizia Andrea Orlando, l’estradizione “è possibile”.
Orlando ha spiegato che “sono stati fatti tutti i passaggi necessari” presso le autorità politiche e giurisdizionali,Il ministro ha ricordato come la richiesta di estradizione sia “ferma da tempo” presso le autorità brasiliane.
Il ministro degli Esteri, Angelino Alfano, sottolinea che sarà fatto di tutto per il rientro di Battista in Italia.L’ex terrorista Cesare Battisti è stato arrestato nella città di Corumbà, alla frontiera tra Brasile e Bolivia.
Secondo il quotidiano O Globo, le autorità brasiliane sarebbero convinte che Battisti stesse cercando di fuggire in Bolivia.
L’italiano sarebbe stato fermato dalla polizia stradale federale durante un normale blitz. Condannato all’ergastolo in via definitiva per quattro omicidi commessi durante gli anni di piombo, Battisti nel 2010 ha ottenuto lo status di rifugiato politico in Brasile dall’ex presidente della Repubblica, Luiz Inacio Lula da Silva.
Ora l’Italia pretenda la sua immediata estradizione e gli faccia scontare la sua pena fino all’ultimo giorno”: dichiara Giorgia Meloni di fratelli d’Italia.
