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“ANTEPRIMA PUGLIESE”: AL VIA LA SECONDA EDIZIONE DI “CITOFONARE INTERNO 7”

“ANTEPRIMA PUGLIESE”: AL VIA LA SECONDA EDIZIONE DI “CITOFONARE INTERNO 7”

Domenica 21 agosto, a Santa Maria al Bagno, letture e musica live. Uno spazio aperto alla cultura in una casa privata. Con Carlo D’Amicis, Federica De Paolis, Omar Di Monopoli, Livio Romano.
Un’immersione nelle scritture in corso di quattro autori nazionali, pugliesi di nascita o di “vocazione”. “Anteprima pugliese” è il titolo della seconda edizione salentina di Citofonare interno 7, l’aperitivo letterario dei salotti romani che trasforma le abitazioni private in spazi temporanei aperti agli amanti della cultura.

Citofonare interno 7 torna per il secondo anno nel Salento, a Santa Maria al Bagno, grazie alla collaborazione di Rossano Astremo, ideatore dell’iniziativa insieme a Girolamo Grammatico, con Giorgia Salicandro e Livio Romano. “Obiettivo” come spiega l’ideatore del progetto Rossano Astremo “è quello di svincolare l’idea di letteratura dal concetto dell’imperante marketing editoriale, secondo cui ogni evento è legato all’idea di vendere l’oggetto libro e, inevitabilmente, diretto ad ammaliare un numero crescente di potenziali lettori e acquirenti, e a proporre un’idea di scrittore sempre meno intellettuale e sempre più personaggio”.

L’appuntamento è domenica 21 agosto 2016 partire dalle 20 nella casa di campagna di Livio Romano, in Contrada Morige, tra Nardò e Santa Maria al Bagno (via Pantalei Tagliate n. 57, i dettagli sull’evento Facebook “Citofonare interno 7 Anteprima pugliese”).

La formula resta la stessa: un reading di testi inediti, musica live e una casa messa a disposizione della collettività per una speciale festa della lettura.

Quattro autori nazionali animeranno il “main stage” della serata condividendo i propri “work in progress”, scritture inedite di prossima pubblicazione.

Carlo D’amicis, tarantino d’origine, romano d’adozione, è redattore e conduttore del programma radiofonico di Radio 3 “Fahrenheit” e autore del programma di Rai 3 “Pane Quotidiano”. Tra i suoi romanzi La guerra dei cafoni (Minimum Fax 2008), da cui è stato tratto l’omonimo film di prossima uscita per la regia di Davide Barletti, sceneggiato da D’Amicis. L’immaginario giovanile e quello sportivo tornano nei suoi lavori. Tra gli altri: Il ferroviere e il golden gol (Transeuropa 1998, selezione Premio Strega), Ho visto un re (Limina 1999, Premio Coni per la letteratura sportiva), Amor Tavor (Pequod 2003), Escluso il cane (Minimum Fax 2006),Maledetto nei secoli dei secoli l’amore (Manni 2009), La battuta perfetta (Minimum Fax 2010), Il grande cacciatore, (Duepunti edizioni, 2011), Quando eravamo prede (Minimum Fax 2014).

Federica De Paolis, romana, dialoghista cinematografica (candidata al Premio Agave 2004), ha insegnato sceneggiatura e scrittura creativa allo Ied. I suoi racconti sono stati pubblicati su Nuovi Argomenti, la Repubblica e diverse antologie letterarie. Le relazioni radicali fino all’“incursione” nelle vite degli altri sono i protagonisti dei suoi romanzi: Lasciami andare (Fazi 2006) Via di qui (Fazi, 2008), Ti ascolto (Bompiani 2011, premio Pavoncella, secondo finalista del premio Biblioteca italiana, tradotto in cinque paesi), Rewind (Bompiani 2014). Ha curato l’antologia Pensiero Madre (Neo Edizioni 2016).

Omar Di Monopoli, tarantino, nei suoi romanzi mescola scenari pugliesi e suggestioni della letteratura e del cinema statunitensi. Dal suo primo lavoro, Uomini e cani (Isbn 2007, premio letterario Edoardo Kihlgren Città di Milano) il regista Fabrizio Cattani sta realizzando un film con Sergio Rubini. Del 2008 è Ferro e fuoco, ancora un romanzo corale ambientato in Puglia; nel 2010 esce il terzo capitolo della trilogia, La legge di Fonzi, opzionato da TorinoFilmLab. Nel 2014 pubblica la raccolta di racconti Aspettati l’inferno. Di Monopoli è anche soggettista con Edoardo Winspeare e ha scritto il radiodramma “L’uomo termoionico” per Radio Rai3.

Livio Romano, leccese per molti anni fuori dal Salento, pone al centro della sua poetica il viaggio e le contraddizioni del rapporto con la terra d’origine, sin dalla sua prima raccolta di racconti Mistandivò (Einaudi)da cui Edoardo Winspeare ha tratto il cortometraggio Sale presentato alla Biennale di Venezia 2003. Tra gli altri suoi lavori Porto di mare (Sironi 2002, vincitore del premio Il Delfino Città di Pisa), il reportage dalla BosniaDove non suonano più i fucili (Big Sur 2005), i romanzi Niente da ridere (Marsilio 2007), Il mare perché corre(Fernandel 2011), il pamphlet satirico Diario Elementare (Fernandel 2012). Per Radio Rai3 ha realizzato il reportage radiofonico Gli uomini dalla testa di girasole, l’inchiesta Diario elementare e il radiodramma Il fascino mite delle travi di legno con sax tenore. Collabora con le pagine culturali del Corriere del Mezzogiorno. È in uscita con Fernandel il suo nuovo romanzo, Per troppa luce.

A seguire, la seconda parte della jam session letteraria con Elisabetta Liguori, Luciano Pagano, Osvaldo Piliego, Lea Barletti.

Le letture saranno accompagnate dalle incursioni sonore di Alfredo Ronzino, che aprirà la serata, e dal rock dj set di Mimmo Pesare.

Cultura e convivio, pubblico e privato si intersecano liberamente nella notte di Citofonare interno 7.

Nel clima di convivialità che caratterizza l’iniziativa, chi prenderà parte alla serata è invitato a condividere una pietanza preparata in casa, per rendere l’aperitivo più ricco e variegato.

Partner dell’evento sono gli editori Besa, Manni, Milella e Musicaos. Media partner GenerAzioni di scritture, rivista di cultura militante della casa editrice Milella.

L’ingresso è libero. Per info 3282929813 – 3927461452.

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