UNO SGUARDO SUL PANORAMA TEATRALE CINESE Distillerie De Giorgi di San Cesario Oggi, domenica 8 maggio ore 19,
“Uno sguardo sul panorama teatrale cinese”: è il tema della conversazione con il regista Wu Xiaojiang del Teatro Nazionale di Pechino domani, domenica 8 maggio, ore 19, Distillerie De Giorgi, nell’ambito del progetto di Astràgali Teatro “Le vie della seta”.
Dalla prima, “scandalosa per la cultura cinese e i rapporti uomo-donna”, rappresentazione di “Casa di bambola” e dagli influssi del teatro occidentale al teatro della rivoluzione, dalla centralità del canto e del gesto nei repertori dell’Opera nazionale cinese alle ibridazioni contemporanee: nel racconto di Wu Xiaojiang si snoderà una storia affascinante e in parte sconosciuta dove non c’è posto per l’esotismo. Quello che emerge, grazie anche alla visione di frammenti di spettacolo e prove di lavoro è, piuttosto, la storia di un panorama fortemente composito, messo alla prova dalle forti influenze occidentali, capace di reinventare costantemente se stesso e la propria tradizione.
Interrogarsi sul nesso tra tradizione e modernità, sulle forme estetiche della contemporaneità diviene allora anche un modo per guardare alle pratiche culturali in atto e soprattutto alle occasioni che inaugurano.
“L’affresco sul teatro e sulla cultura cinese che si va componendo in questo giorni grazie al racconto del regista Wu Xiaojiang nel corso degli incontri di progetto”, afferma Fabio Tolledi, regista e direttore artistico di AstràgaliTeatro, “permette di guardare da un osservatorio privilegiato e coinvolto in prima persona un universo culturale e una pratica artistica per noi in gran parte sconosciuti. Un affresco interessantissimo che sfugge alle dinamiche con cui siamo soliti guardare all’altro da noi. Quanto di più lontano dall’esotismo che invece ha determinato spesso la conoscenza e l’approccio occidentali al teatro orientale e cinese in particolare. L’obiettivo è proprio questo: sfuggire ai cliché e alle retoriche sulle culture. Le vie della seta è un progetto in relazione, di scambio di pratiche sul teatro, di riflessione su come far dialogare pedagogie e sistemi teatrali. L’internazionalizzazione innanzitutto come pratica dell’incontro e dello scambio culturale”.
Sostenuto dalla Regione Puglia nell’ambito del Fondo di sviluppo e coesione FSC 2007-2013 – AQP rafforzato “Beni ed attività culturali”, il progetto di residenza “Le vie della sera” rientra nel progetto “Internazionalizzazione della ricerca teatrale e coreutica 2016”, curato dal Teatro Pubblico Pugliese, ha come partner l’International Theatre Institute Italia e l’International Theatre Institute-UNESCO, si avvale della collaborazione con il Comune di Lecce e con il Comune di San Cesario.
